Botteghe del sapere
Descrizione
Durante Conoscenza in festa, gli esercizi commerciali del centro storico di Udine si trasformano in luoghi di ascolto e apprendimento, offrendo opportunità di confronto e contaminazione di conoscenza.
Le botteghe diventano così un arcipelago di piccole isole del sapere, location accoglienti e singolari dove i docenti dell’Ateneo di Udine, attraverso brevi relazioni di divulgazione scientifica, raccontano a cittadini interessati, curiosi, clienti e avventori dei negozi, esperienze di ricerca e didattica innovative.
In collaborazione con le attività commerciali di Villaggio dei Pecile, Borgo Gemona e UdineIdea, Centro Commerciale Naturale.
Dove: negozi del centro città.
Programma:
Mercoledì 27 giugno
Dall’oro blu al ciclo idrico integrato
Bottega bilingue italiano/friulano, in collaborazione con il Centro interdipartimentale per lo sviluppo della lingua e della cultura del Friuli (Cirf).
La presentazione fornirà una panoramica sulla necessità di tutelare e preservare la risorsa idrica; si affronteranno temi quali le sfide idriche del futuro e l’importanza della salvaguardia dell'acqua e di un suo utilizzo corretto e consapevole.
Dal aur blu al cicli idric integrât
La presentazion nus darà une panoramiche su la dibisugne di pupilâ e di preservâ la risorse idriche; a vignaran frontadis tematichis tant che la sfide idriche dal futûr e la impuartance de tutele de aghe e de maniere juste e cussiente di doprâle.
Ore: 16.30
Dove: Bottega del Vino - via Cecilia Deganutti, 11
Relatori: Eleonora Aneggi e Daniele Goi (Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura - Dpia).
Video presentazione, I parte - II parte
Diversamente romanza: la lingua romena
Partendo dalle tappe fondamentali dello sviluppo storico della lingua romena, illustreremo la spiccata individualità nel panorama romanzo di una lingua che in Italia conta più di un milione di parlanti.
Ore: 17.00
Dove: Tribeca Travel Factory - via Cecilia Deganutti, 12
Relatore: Alessandro Zuliani (Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società - Dill).
Piccolo vademecum per la disinformazione fai da te
Alcuni esempi pratici di metodi di manipolazione delle notizie e delle informazioni. L'obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza dei partecipanti relativamente a alcune forme tipiche e ricorrenti di manipolazione che possono essere, una volta individuate, anche facilmente riconosciute e depotenziate.
Ore: 17.00
Dove: sotto i portici di via Gemona (civici 7 -17), in collaborazione con le attività commerciali di Borgo Gemona.
Relatore: Claudio Melchior (Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società - Dill).
Lo studio dei ghiacciai alpini
Lo studio della dinamica e dell’evoluzione dei ghiacciai continentali consente di ottenere informazioni precise sull’evoluzione del clima. Infatti i ghiacciai, per la loro elevata sensibilità, sono il vero termometro per misurare le variazioni climatiche e distinguerle dai normali cicli meteorologici. Il ghiacciaio occidentale del Montasio è il più basso delle Alpi e questo lo rende un oggetto di studio formidabile.
Ore: 17.30
Dove: Robe di casa - largo del Pecile, 23
Relatore: Federico Cazorzi (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
Canali, acquedotti e rilievi per gli dei: ricerche dell’Università di Udine nel centro dell’impero assiro (Iraq)
La conferenza presenterà i risultati più importanti delle ricerche condotte dall’Università di Udine nel cuore dell’antico impero assiro, in Iraq settentrionale. La ricognizione archeologica e gli scavi condotti dall’Ateneo hanno portato alla luce un complesso sistema regionale di canali e acquedotti che irrigava l’entroterra della capitale imperiale, Ninive, e portava acqua ai suoi palazzi e giardini reali. Il sistema di canalizzazioni era associato a monumentali rilievi rupestri con iscrizioni fatte scolpire dai sovrani assiri sulla roccia nei punti in cui le acque dei fiumi venivano deviate nei canali. La conferenza illustrerà le misure messe in atto dai sovrani assiri per creare infrastrutture produttive, di trasporto e amministrative che consentissero di governare il primo impero globale della storia.
Ore: 18.00
Dove: Libreria Friuli - via dei Rizzani, 1/3
Relatore: Pierdaniele Morandi Bonacossi (Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale - Dium).
Antimateria
Da questo nome solo apparentemente astruso o retaggio di una piccola cerchia di specialisti scienziati si sviluppa un racconto affascinante che arriva inatteso in strumenti di diagnosi della quotidianità.
Ore: 18.30
Dove: La Casa degli Spiriti - via dei Torriani, 15
Relatore: Andrea Vacchi (Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche - Dmif).
Giovedì 28 giugno
Piante officinali & benessere. Dall'antica 'officina farmaceutica' al moderno laboratorio di estrazione: i rimedi naturali dall'infuso all'alimento funzionale
Qual è la differenza fra decotto, infuso e macerato, tutte bevande a base di erbe? Come si ottengono i preparati vegetali che sono gli ingredienti di alcune tipologie di integratori alimentari? Come si leggono le etichette degli integratori alimentari a base di piante? Questi alcuni degli interrogativi cui si darà risposta in occasione dell’incontro.
Ore: 16.30
Dove: Farmacia Zambotto - via Gemona, 78
Relatrice: Carla Da Porto (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
Api, ambiente e uomo: un connubio strettissimo, minacciato da molti pericoli
Le api dipendono strettamente dall’ambiente, in quanto ricavano dalle piante il proprio nutrimento ma anche l’ambiente dipende dalle api, dato che la riproduzione di molte specie vegetali dipende da questi pronubi. A sua volta, l’uomo dipende dalle api, che concorrono all’impollinazione di tre quarti delle colture agrarie importanti per la sua alimentazione. D’altra parte l’uomo può esporre questi insetti a rischi letali, inquinando il loro ambiente di vita. Insomma, i destini di api, ambiente e uomo sono strettamente intrecciati come i rami di una ghirlanda la cui conservazione sfida la nostra capacità di comprensione e d’intervento.
Ore: 17.00
Dove: sotto i portici di via Gemona (civici 7 -17), in collaborazione con le attività commerciali di Borgo Gemona.
Relatore: Francesco Nazzi (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
Natura, valore e normatività
Le nostre vite sono regolate da norme (morali, giuridiche, sociali) e pare ovvio che queste non possano prescindere dalla nostra natura. D’altra parte, non è detto che ogni comportamento naturale sia anche lecito: anche l’aggressività è naturale. In che modo la nostra conoscenza della natura umana può entrare nei giudizi di valore che fondano le nostre norme? Questo perenne problema della filosofia è al centro di un acceso dibattito contemporaneo, nel quale è intervenuto un progetto a cui partecipa anche l’Università di Udine.
Ore: 17.00
Dove: Kartell - largo dei Pecile, 11
Relatore: Gabriele De Anna (Dipartimento di Scienze giuridiche - Disg).
Viaggio al centro della terna (divagazioni intorno al Teorema di Pitagora)
Se qualcuno ricorda un teorema dai giorni di scuola, ricorda il Teorema di Pitagora. E forse, se gli viene chiesto di darne un esempio, ricostruisce che 3^2 + 4^2 = 5^2. Terne di numeri del tipo (3,4,5) sono dette, appunto, pitagoriche, e corrispondono ai punti a coordinate razionali sulla circonferenza di raggio 1. Sull'insieme di tali punti si può viaggiare, e lungo il viaggio si incontrano vari e misteriosi animali.
Ore: 17.30
Dove: ristorante Mille e una notte - via Gemona, 14
Relatore: Giovanni Panti (Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche - Dmif).
“Spostate la gente dal teatro alla strada: ah, la miserabile realtà!”: arte e realtà in Georg Büchner
Quale rapporto esiste tra arte e realtà? Quali sono le possibilità dell’arte? Può l’arte incidere sulla realtà e sulla vita dell’uomo? Il teatro di Georg Büchner fornisce risposte decisive a questi interrogativi. La sua estetica, infatti, è improntata senza dubbio a un impegno civile e politico dell’arte, che tuttavia non ne mortifica le possibilità espressive. Naturalmente, è necessario però abbandonare gli ideali, ad esempio romantici, di un’arte che, celebrando se stessa, si rivela pura costruzione.
Ore: 18.00
Dove: Caffè Caucigh - via Gemona, 36
Relatore: Simone Furlani (Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale - Dium).
Il cammino celeste da Barbana al Lussari: analisi paesaggistica
Bottega bilingue italiano/friulano, in collaborazione con il Centro interdipartimentale per lo sviluppo della lingua e della cultura del Friuli (Cirf).
I pellegrini che si sono mossi e si muovono lungo i cammini di matrice religiosa nei loro percorsi hanno messo insieme culture differenti. In questo senso è stato preso in considerazione il cammino celeste che è un itinerario che parte da Barbana, e si snoda fino al santuario del Lussari. Lo studio si è basato su una analisi paesaggistica utilizzando come strumento di valutazione l’Ecovast e le tecnologie Gis.
Il troi celest: studi dal paisaç ator di un troi che al mene dal mâr al cîl
Tai lôr viaçs vie pai trois di lidrîs religjose, i pelegrins di îr e di vuê a àn metût adun diviersis culturis, si che duncje, o vin cjapât in considerazion il troi celest, che al è un percors che al tache di Barbane e al rive fin al santuari de Mont Sante dal Lussari. Il studi al à par fonde une analisi dal paisaç che e je stade fate doprant tant che strument di valutazion l’Ecovast e lis tecnologjiis Gis.
Ore: 18.00
Dove: Tonello Casa - via Giovanni Cosattini, 34
Relatore: Rino Gubiani (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
La rinascita della via della seta: nuove opportunità nel settore del turismo
La via della Seta è un’antica rete di itinerari terrestri, marittimi e fluviali lunga 8 mila chilometri che per secoli costituì un fondamentale elemento di interazione e di cooperazione economica collegando la Cina al Medio Oriente e al Mediterraneo. Recenti iniziative intraprese dai diversi Paesi siti lungo il percorso dell’antica via della seta offrono una opportunità di rinascita della via stessa, per incrementare gli scambi commerciali e favorire i rapporti sociali e culturali tra i popoli dei Paesi coinvolti, compresa l’Italia. Tutto ciò si traduce in future opportunità di sviluppo per il settore turistico, soprattutto culturale, che nel corso dell’intervento verranno analizzate e presentate. Opportunità di promuovere la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione del territorio, del paesaggio e dell’heritage culturale, considerati come risorsa funzionale e parte integrante dell'esperienza di viaggio e del milieu culturale delle comunità, seguendo un fil rouge che individua nella via della seta un motivo unico di raccordo tra popoli e contesti apparentemente diversi.
Ore: 18.00
Dove: palazzo Valvason Morpurgo, via Savorgnana 12, in collaborazione con la Legatoria Moderna.
Relatori: Andrea Zannini (Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale - Dium) e Michela Cesarina Mason (Dipartimento di Scienze economiche e statistiche - Dies).
Dal campo al boccale: impariamo a conoscere la birra
Considerazioni sulla produzione, diffusione e consumo di birra nel mondo, in Europa e in Italia. Il fenomeno delle micro birrerie in Italia, significato economico e culturale; la realtà del FVG. Birra artigianale vs birra industriale: vero o falso conflitto? La “rivoluzione” della birra agricola. Le materie prime per la produzione della birra: acqua, malto d’orzo (e suoi succedanei), luppolo e lievito. La filiera di processo: dal campo al boccale. I 4 nemici della birra: il tempo, l’aria, la luce, il calore. Brevi considerazioni sulla storia della birra legata alle evoluzioni della tecnologia. Degustazione della birra dell’Università di Udine.
Ore: 18.30
Dove: Quinto Recinto - largo dei Pecile, 3
Relatore: Stefano Buiatti (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
Venerdì 29 giugno
Tutele giuridiche del paziente in Europa
L’incontro si prefigge di illustrare l’assoluta rilevanza oggi assunta dal diritto nell’affiancarsi alla scienza medica per garantire ai pazienti lo standard di cure migliore possibile. L’accento verrà posto sul carattere fondamentale ed inalienabile dei diritti del paziente in Europa, carattere riconosciuto e garantito tanto dai giudici nazionali quanto dalla Corte europea dei diritti umani.
Ore: 16.30
Dove: Farmacia Colutta - piazza Garibaldi, 10
Relatore: Francesco Deana (Dipartimento di Scienze giuridiche - Disg).
L'orso Mirtillo
Seguire gli orsi e studiarli permette di svelare, anno dopo anno, alcuni aspetti nascosti e curiosi della loro vita e della natura che li ospita. Attraverso aneddoti, e brevi storie, raccolte grazie alle attività di ricerca che l'Università di Udine svolge da oltre 20 anni, si parlerà, ad adulti e bambini, di questo splendido animale e dei sui compagni di vita, quali uomini, boschi e altri animali.
Ore: 17.00
Dove: Città del sole - via Gemona, 17
Relatore: Stefano Filacorda (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
Da Carrère a Limonov e ritorno. Fiction e vita reale nella Russia di oggi
L’intervento cercherà di riflettere sul perché del grande successo del libro di Carrère, dedicato a uno scrittore russo, Eduard Limònov, le cui opere non sono molto tradotte in italiano. Il libro di Carrère, sicuramente gradevole e molto documentato sulla vita di Limonov, si nutre proprio di una biografia straordinaria e provocatoria, sempre al limite: forse si può parlare di un fenomeno di “vampirismo” letterario?
Ore: 17.00
Dove: Café Amadeus - via Giovanni Cosattini, 18
Relatrice: Rosanna Giaquinta (Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società - Dill).
Robotica educativa: progetti di ricerca con le scuole in Friuli
L’intervento, incentrato sulla robotica educativa, illustrerà alcuni progetti che il Laboratorio NuMe dell'Università di Udine ha organizzato in scuole secondarie di primo e di secondo grado. Dalla costruzione di un robot artistico con materiali poveri e di riciclo in una classe della scuola Valussi di Udine alla costruzione di un robot con materiali strutturati (Legomindstorms) in una classe della Lozer di Pordenone. In due scuole secondarie di secondo grado si è indagato sul grado di conoscenza e sull’idea che i ragazzi hanno dei robot, sulle emozioni che essi suscitano tenendo conto della sempre maggiore diffusione dei robot nei vari settori industriali e sociali. Che emozioni suscitano?
Ore: 17.30
Dove: Vattolo Arredamenti - via Cavour, 1
Relatrice: Leopoldina Fortunati (Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche - Dmif).
Le aliene in mezzo a noi
Non parliamo di forme di vita extraterrestri, con il termine “specie aliena” i biologi indicano una qualsiasi pianta o animale che l’uomo ha introdotto volontariamente o involontariamente in una nuova area geografica (di solito un continente) rispetto all’area di origine. Questi spostamenti sono avvenuti sin dall’antichità ma dalla scoperta dell’America e nell’ultimo secolo il fenomeno è diventato globale, riconosciuto come “invasione biologica”. Molte specie introdotte sono risultate innocue o non adatte ai nuovi ambienti a disposizione, altre purtroppo si rivelate invasive, minacciando sia la conservazione delle specie autoctone, sia attività economiche e la salute umana.
Ore: 17.30
Dove: ristorante Mille e una notte - via Gemona, 14
Relatore: Francesco Boscutti (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
I valori in gioco
In fatto di sport ci ritroviamo spesso divisi tra una retorica del gioco come occasione educativa alla quale affidare la maturazione dei nostri figli e una prassi quotidiana imperniata sul cinismo della vittoria a tutti i costi. Peccato che i figli non apprendano tanto dalle parole quanto per imitazione dai comportamenti. Lo sport, dunque, può essere una preziosa agenzia educativa, ma per esserlo realmente ha bisogno di volontà e consapevolezza, di impegno e determinazione. Soprattutto richiede adulti credibili, all’altezza del loro ruolo.
Ore: 18.00
Luogo: Eccofatto - via Giovanni Cosattini, 4
Relatori: Daniele Fedeli e Luca Grion (Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale - Dium).
Il mondo invisibile responsabile della qualità del salame
Bottega bilingue italiano/friulano, in collaborazione con il Centro interdipartimentale per lo sviluppo della lingua e della cultura del Friuli (Cirf).
Cosa succede durante il processo di produzione del salame, meccanismi e dinamiche microbiche che sono alla base delle caratteristiche di qualità e salubrità.
Il mont invisibil responsabil de cualitât dal salam
Ce che al sucêt biel che si fâs il salam: mecanisims e dinamichis dai microbis che a son ae fonde des carateristichis di cualitât e salubritât.
Ore: 18.00
Dove: Quinto Recinto - largo dei Pecile, 3
Relatori: Lucilla Iacumin e Giuseppe Comi (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
La sfida della sicurezza informatica nella vita quotidiana
Smartphone, tablet, smart tv... dispositivi che, se usati senza le dovute precauzioni, possono diventare pericolosi per noi e per gli altri, anche nelle nostre attività quotidiane.
Il seminario illustrerà le radici del problema, non solo dal punto di vista tecnico, e le buone pratiche per un uso consapevole delle tecnologie. Una guida di sopravvivenza nel mondo digitale presente e futuro.
Ore: 18.00
Dove: Libreria Friuli - via dei Rizzani, 1/3
Relatore: Pier Luca Montessoro (Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura - Dpia).
Sabato 30 giugno
Mio figlio non riesce a stare fermo
La gestione di un bambino disattento, molto vivace o anche iperattivo può mettere a dura prova la resistenza degli adulti. Ma anche in questi casi, con un approccio positivo e coerente, è possibile esaltare i punti di forza del bambino. Come fare? Una riflessione con i genitori.
Ore: 10.00
Dove: Libreria La Pecora Nera - via Gemona, 46
Relatore: Daniele Fedeli (Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società - Dill).
Persut a gustâ
Bottega bilingue italiano/friulano, in collaborazione con il Centro interdipartimentale per lo sviluppo della lingua e della cultura del Friuli (Cirf).
Per i friulani, e dunque in friulano, si va a pranzo per "gustare" e non semplicemente per nutrirsi: si mangia da soli, ma si pranza assieme, parlando e assaporando. Nelle Botteghe del sapere vi invitiamo “a gustâ”, ad assaporare e a parlare di prosciutto e altro, a sorpresa.
Pai furlans, e duncje par furlan, si va a gustâ par “sintî il gust” e no dome par passisi: si mangje di bessôi ma si guste in compagnie, cjacarant e gjoldint. Us invidìn duncje tes Buteghis dal savê par gustâ, cerçant e fevelant di persut e di alc altri, che ancjemò no us pandìn.
Ore: 10.30
Dove: presso il punto vendita Coop Alleanza 3.0 - via Bassi, 12
Relatori: Edi Piasentier con Saida Favotto (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali - Di4a).
Per un elenco telefonico di Udine nel Medioevo. Gli abitanti della città tra Tre e Quattrocento
L’incontro si propone di far conoscere persone e momenti di vita quotidiana documentati da fonti udinesi tre-quattrocentesche, come i volumi delle delibere e dei conti comunali, i documenti notarili o gli obituari. Ne emergono una città vivace in piena espansione, e nomi, mestieri e vicende di uomini e donne ‘comuni’, altrimenti destinati a essere dimenticati dalla grande Storia.
Ore: 11.00
Dove: Kartell - largo dei Pecile, 11
Relatrici: Laura Pani ed Elisabetta Scarton (Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale - Dium).
Il valore del brand. Creare fiducia, accrescere la reputazione
A partire dall’analisi delle variabili che determinano il valore di un brand (marca) di qualità e attraverso la presentazione di casi ed esempi aziendali, discuteremo le dinamiche che creano fiducia negli stakeholder di un’impresa. A sua volta la fiducia dei pubblici è presupposto necessario per il mantenimento e la crescita della reputazione del brand.
Ore: 11.30
Dove: Robe di casa - largo dei Pecile, 23
Relatrice: Renata Kodilja (Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società - Dill).
Indirizzare il sistema immunitario contro i tumori: una speranza per il futuro
Da quando, fin dall’antichità, si è iniziato a comprendere che il nostro organismo ha un sistema di difesa che controlla l’ingresso di patogeni e la loro eliminazione, ci si è posti due domande di fondamentale importanza: primo, il sistema immunitario è in grado di prevenire lo sviluppo del cancro? E secondo, una volta che un tumore esiste, le cellule immunitarie possono riconoscerlo e combatterlo? Purtroppo, ad oggi, non abbiamo risposta soddisfacente alla prima domanda, ma grazie alle conoscenze acquisite sono stati sviluppati nuovi approcci terapeutici che ci permettono di essere fiduciosi sul fornire una risposta alla seconda. Queste nuove terapie, dette immunoterapie favoriscono una attivazione del sistema immunitario come arma per eliminare le cellule tumorali, riattivandolo attraverso la rimozione dei blocchi che il tumore gli pone o indirizzandolo nei confronti di antigeni tumorali specifici. Da quando l’immunoterapia è entrata nell’armamentario degli oncologi , abbiamo osservato dei progressi straordinari nel trattamento di alcuni tipi di cancro che fino a pochi anni fa erano incurabili.
Ore: 11.30
Dove: sotto i portici di via Gemona (civici 7 -17)
Relatore: Carlo Pucillo (Dipartimento di Area medica - Dame)