Principi generali e requisiti
Il Codice di condotta per l’assunzione dei ricercatori detta princìpi e requisiti in merito alle procedure di assunzione e di selezione; alla trasparenza; alla valutazione del merito, delle variazioni nella cronologia del curriculum vitae, delle esperienze di mobilità, delle qualifiche e dell’anzianità; alle nomine post dottorato.
In particolare, sulla base di tali princìpi generali e requisiti
- le procedure di assunzione dovrebbero essere aperte, efficaci, trasparenti, incoraggianti, equiparabili a livello internazionale e adeguate ai posti di lavoro proposti;
- i comitati di selezione dovrebbero comprendere membri con esperienze e competenze diverse, riflettere un adeguato equilibrio fra uomini e donne e, laddove necessario e possibile, comprendere membri provenienti da vari settori (pubblico e privato) e discipline, nonché da altri paesi e con l’esperienza necessaria per valutare i candidati;
- nella valutazione del merito si dovrebbe tener conto dell’insieme delle esperienze maturate dai candidati, della loro creatività e del loro grado d’indipendenza: il merito dovrebbe essere valutato sul piano qualitativo e quantitativo, ponendo l’accento sui risultati eccezionali ottenuti in un percorso personale diversificato e non esclusivamente sul numero di pubblicazioni;
- eventuali esperienze di mobilità, soggiorni in Paesi diversi o in altri istituti di ricerca, o un cambiamento di disciplina o settore, dovrebbero essere considerate contributi preziosi allo sviluppo professionale del ricercatore.