INFORMAZIONI SU

Filologia romanza

Denominazione insegnamento in inglese: Romance Philology
Lingua dell’insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 9 CFU, 45 ore
Settore scientifico disciplinare: L-FIL-LET/09
Docente: prof. Rienzo Pellegrini  pellegri@units.it

Prerequisiti e propedeuticità

Nessuna

Conoscenze e abilità da acquisire

Lo/la studente/essa dovrà:

-      conoscere i principali fenomeni che caratterizzano le lingue romanze maggiori e alcuni dei più significativi testi antichi;

-       saper analizzare – sul versante linguistico e letterario – i testi studiati.

Programma/Contenuti dell'insegnamento

MODULO:

1. Dal latino al volgare. Le lingue romanze e i loro tratti più significativi;

2. I più antichi testi romanzi;

3. Approfondimento monografico: Jaufre Rudel e il suo mito.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

L’insegnamento prevede lezioni frontali.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova orale con domande di verifica e analisi di testi.

Testi/Bibliografia

Costituiscono fonti di studio per l’esame:

L. Renzi, A. Andreose, Manuale di linguistica e filologia romanza, Bologna, Il Mulino, 2015 (terza edizione): per i frequentanti i capitoli VII (Il latino), VIII (I caratteri delle lingue romanze) e IX (I primi testi romanzi); per i non frequentanti tutto il volume, escluso il capitolo X (L’edizione dei testi);

R. Schlösser, Le lingue romanze, Bologna, Il Mulino, 2005;

S. Asperti, Origini romanze. Lingue, testi antichi, letterature, Roma, Viella, 2006, pp. 141-188;

F. Brugnolo – R. Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Roma Carocci, 2011, pp. 207-261; V. Bertolucci Pizzorusso, Il grado zero della retorica nella vida di Jaufre Rudel, in «Studi mediolatini e volgari», XVIII (1970), pp. 7-26; per i non frequentanti anche L. Lazzerini, Letteratura medievale in lingua d’oc, Modena, Mucchi, 2001, pp. 43-81;

Jaufre Rudel, L’amore lontano, a cura di G. Chiarini, Roma, Carocci, 2003.

EVENTUALI MODIFICHE SARANNO COMUNICATE TEMPESTIVAMENTE.