Obiettivi e sbocchi professionali
Il corso in breve
Il corso di laurea triennale in Scienze per l’Ambiente e la Natura è un corso fortemente multidisciplinare e interdisciplinare, che fornisce le competenze per analizzare, comprendere, interpretare e gestire il sistema ambiente nelle sue varie componenti compresa quella antropica. Attraverso l’acquisizione di un metodo operativo che integra gli aspetti cruciali delle scienze della vita, delle scienze della Terra e gli effetti delle attività antropiche sulla natura, il corso stimolerà lo studente a ragionare sulle sfide ambientali attuali e future, sulla salvaguardia del patrimonio naturale e della biodiversità, sulla sostenibilità e sull’uso razionale delle risorse naturali, sulla difesa e valorizzazione di ambienti fragili come quelli montani, al fine di elaborare soluzioni sostenibili alla fruizione e gestione dell’ambiente e delle sue risorse. Il corso coinvolge lo studente con metodi didattici fortemente orientati all’apprendimento attivo ed esperienziale: attività laboratoriali e sul terreno premetteranno allo studente di mettere in campo le competenze acquisite durante gli studi ed approfondire la conoscenza del territorio. Il triennio di studi è articolato in due anni comuni propedeutici dedicati all’approfondimento delle materie di base e caratterizzanti e comprendenti anche una alfabetizzazione informatica e linguistica. Il terzo anno propone invece la scelta fra due curricula differenziati, l’uno indirizzato alla conservazione della natura e della biodiversità, l’altro alla difesa e valorizzazione dell’ambiente montano-forestale. I percorsi didattici proposti aprono a diverse possibilità professionali in ambito sia pubblico che privato: tecnico del controllo ambientale; tecnico nel corpo forestale di Stato o Regione; operatore all’interno di Enti responsabili della pianificazione e gestione delle risorse naturali; operatore per la conservazione e la divulgazione del patrimonio naturalistico e culturale presso Musei, Orti Botanici ed Erbari, Parchi e riserve Naturali; guida naturalistica, divulgatore scientifico anche in collaborazione con Enti Pubblici (scuole) e Privati (scuole, centri didattici, promotori turistici, fiere, parchi tematici). Il laureato in Scienze per l'Ambiente e la Natura non si sostituisce a competenze specialistiche proprie di altre discipline (Scienze agrarie, Scienze forestali Scienze biologiche, Scienze geologiche, ecc.) ma potrà, nel corso della sua attività professionale, interagire con queste in una visione sistemica dei problemi grazie ad una preparazione fortemente interdisciplinare. Grazie alla forte trasversalità della preparazione acquisita, il laureato in Scienze per l’Ambiente e la Natura potrà proseguire gli studi magistrali sia in ambito ambientale, che biologico, geologico, agrario e naturalistico. In particolare, presso l’Università di Udine, è possibile approfondire gli studi di tipo ambientale accedendo alla laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Sostenibili per l’Ambiente.
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea triennale in Scienze per l’Ambiente e la Natura ha come obiettivo formativo specifico quello di fornire una preparazione multidisciplinare ed interdisciplinare finalizzata alla comprensione dei processi che caratterizzano sia l’ambiente naturale declinato in tutte le sue componenti biotiche ed abiotiche, che quello antropizzato, ponendo particolare attenzione alle loro interazioni. Particolare attenzione sarà posta alle caratteristiche di innovazione tipiche di un settore in rapido sviluppo che richiede un continuo aggiornamento per tenere il passo con l’incremento delle conoscenze scientifiche e delle loro applicazioni tecnologiche applicate all’ambiente.
Attraverso l’acquisizione delle necessarie conoscenze di base nei campi della Matematica, Fisica e Chimica e delle discipline botaniche, zoologiche, ecologiche e geologiche, il corso di laurea si propone di fornire agli studenti gli elementi per il corretto utilizzo del metodo scientifico, sia per quanto riguarda l'acquisizione di abilità nel rilevamento e nella classificazione di dati ambientali e naturalistici, che per quanto riguarda la loro elaborazione, interpretazione e divulgazione. Il corso di Laurea affronta inoltre i principi della sostenibilità ambientale, non solo dal punto di vista delle discipline naturalistiche, ma anche in quelle giuridico-economiche.
I risultati attesi vengono conseguiti attraverso le attività di didattica frontale e di didattica assistita, realizzate in un adeguato numero di corsi. Il materiale didattico, indicato o direttamente fornito dai docenti, include testi e articoli scientifici anche in lingua inglese sui cui gli studenti svolgono lo studio personale. Di fondamentale importanza al fine di favorire la comprensione delle nozioni teoriche acquisite, sono le attività di laboratorio e di terreno. Il Corso di Laurea in Scienze per l'Ambiente e la Natura intende realizzare gli obiettivi formativi attraverso una didattica fortemente basata sul coinvolgimento attivo dello studente, dedicando adeguato spazio alle attività pratico-applicative sia di terreno che di laboratorio. Sono funzionali a tale scopo anche la predisposizione da parte degli studenti di brevi relazioni o progetti. In relazione agli obiettivi specifici e come attività propedeutica all’introduzione nel mondo del lavoro, è inoltre previsto un tirocinio formativo obbligatorio da effettuare presso aziende o laboratori pubblici o privati, strutture della pubblica amministrazione, Parchi e/o Musei. Per potenziare ulteriormente anche la capacità di rapportarsi/confrontarsi con altre realtà, sono incentivati i soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, nel quadro di accordi nazionali e internazionali.
Alla fine del percorso formativo il laureato in SAN possiederà:
1) capacità di analizzare e monitorare l'ambiente: sarà infatti in grado di acquisire, elaborare ed interpretare e rappresentare correttamente i dati biotici e abiotici raccolti. L'elevata interdisciplinarietà della preparazione del laureato potrà essere spesa all'interno del mondo del lavoro sia come tecnico ambientale e forestale nella pubblica amministrazione che in laboratori di analisi sia pubblici che privati.
2) la capacità, di svolgere attività nel campo della educazione e formazione ambientale, creando esperti nelle nuove professioni legate alla protezione dell’ambiente (es. guida naturalistica, responsabile centro visita) o curatore di strutture museali.
3) la capacità di proseguire il curriculum formativo in vari tipi di lauree di 2° livello (come ad esempio lauree magistrali o master). La preparazione multidisciplinare del laureato in Scienze per l’Ambiente e la Natura può infatti dare accesso a diverse lauree magistrali in particolare nelle classi LM-75, ma anche ad altre lauree di indirizzo biologico, forestale, geologico e nell'ambito della valorizzazione del patrimonio naturalistico.
Organizzazione del corso
Il Corso di Laurea in Scienze per l'Ambiente e la Natura è articolato in attività formative di base e attività formative dedicate all'approfondimento di tematiche specifiche, per un totale di 180 crediti, distribuiti in tre anni.
Durante il I e il II anno, il percorso di laurea prevede un'ampia ed approfondita preparazione teorica e laboratoriale nelle materie di base e caratterizzanti, quali matematica e statistica, fisica, chimica, biologia animale e vegetale, ecologia, discipline geologiche, cui vengono affiancate discipline fondamentali per la figura di un moderno tecnico ambientale quali la geomatica, il diritto e l’economia ambientale. Vengono inoltre verificate le competenze nella lingua straniera (inglese B1) e in informatica.
Durante il III anno sono invece previste attività formative obbligatorie differenziate in due curricula, attività formative a scelta dello studente, il tirocinio formativo e di orientamento obbligatorio e la prova finale. I piani di studio potranno essere infatti diversificati scegliendo fra tematiche legate alla difesa e valorizzazione dell’ambiente montano-forestale o alla salvaguardia del patrimonio naturale e della biodiversità al fine di perseguire uno sviluppo sostenibile basato su un uso razionale delle risorse naturali e rispettoso degli equilibri ecologici. Il laureato in Scienze per la natura e l’ambiente saprà quindi sviluppare una visione di salvaguardia attiva, attenta al rapporto con la gestione antropica del territorio, integrando, secondo un approccio pro-attivo, le tematiche classiche della conservazione naturalistica con le esigenze di fruizione e gestione del territorio. In entrambi i casi lo studente sarà particolarmente stimolato alla comprensione degli scenari futuri generati dagli effetti dei cambiamenti globali sulla biodiversità e sui servizi ecosistemici ad essa associati.
Sbocchi professionali
Tecnico per il controllo ambientale
Funzione in un contesto di lavoro
Analisi, conservazione e riqualificazione di componenti biotiche e abiotiche di ecosistemi naturali, acquatici e terrestri.
Competenze associate alla funzione
Raccolta ed analisi di campioni biologici, chimico-fisici e geologici; elaborazione dati e realizzazione di carte tematiche, monitoraggio ambientale mediante l’uso di indicatori biologici, conoscenza e applicazione della normativa italiana ed europea in materia ambientale, buona conoscenza dell'inglese scritto e parlato, abilità nell'uso dei programmi informatici e statistici di base.
Sbocchi professionali
Tecnico ambientale in aziende pubbliche (ARPA, Comuni, ASL, Regioni) e private che si occupano di analisi, monitoraggio e gestione di sistemi e processi ambientali.
Esperto nella gestione di parchi e riserve naturali
Funzione in un contesto di lavoro:
Progettazione di sistemi forestali, gestione, miglioramento e protezione delle risorse ambientali, naturali e forestali, mantenimento e tutela della biodiversità floro-faunistica.
Competenze associate alla funzione:
Monitoraggio floro-faunistico, gestione selvicolturale. Conoscenza e applicazione della normativa italiana ed europea in materia ambientale. Buona conoscenza dell'inglese scritto e parlato. Abilità nell'uso dei programmi informatici e statistici di base.
Sbocchi occupazionali:
Operatore e dirigente dei corpi forestali di Stato e Regioni. Enti responsabili della pianificazione e gestione delle risorse naturali e di gestione, conservazione e divulgazione del patrimonio naturalistico e culturale presso Musei, Orti Botanici ed Erbari. Operatore all’interno di Parchi e riserve Naturali.
Divulgatore scientifico e guida naturalistica
Funzione in un contesto di lavoro:
Attività di divulgazione ambientale tramite l’organizzazione di attività didattiche (laboratori) e divulgative, progettazione di percorsi a tema. Partecipazione in qualità di guida esperta ad escursioni in ambienti naturali. Competenza nella realizzazione di supporti didattici e divulgativi, allestimento di mostre temporanee e permanenti.
Competenze associate alla funzione:
Esperto in divulgazione scientifica, buona conoscenza dell'inglese scritto e parlato, abilità nell'uso dei programmi informatici e statistici di base.
Sbocchi occupazionali:
Guida naturalistica, divulgatore scientifico. Collaborazione, anche come libera professione, con Enti Pubblici (scuole) e Privati (scuole, centri didattici, promotori turistici, fiere, parchi tematici).
Ai sensi del DPR 5/6/01 n.328 e delle corrispondenze di cui al D.M. 26/7/07, la Laurea in Scienze per l'Ambiente e la Natura rappresenta requisito per l'ammissione all'Esame di Stato il cui superamento consente l'iscrizione agli albi professionali e all'esercizio delle relative professioni: ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, Sezione B - settore pianificazione (titolo di pianificatore junior); ordine dei biologi, Sezione B (titolo di biologo junior).
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
1. Tecnici del controllo ambientale - (3.1.8.3.1)
2. Tecnici forestali - (3.2.2.1.2)
3. Guide ed accompagnatori naturalistici e sportivi - (3.4.1.5.1)
Per informazioni sugli aspetti organizzativi del corso, modalità e lingua di erogazione della didattica ed obblighi di frequenza consulta il Regolamento didattico del corso.