INFORMAZIONI SU

Programma Corso integrato di Discipline motorie e sportive 3°

Guida ai programmi del CdL in Scienze motorie

 

Modulo: TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DI BASE DEL NUOTO

SSD M-EDF/01

(4 CFU, 64 ore)

Docenti: Riccardo Avon e Francesca Magaton Rizzi

 

Programma

Attività pratica

-              Test per la valutazione iniziale delle abilità natatorie possedute dagli studenti.

-              L’attivazione e la preparazione pre-natatoria a secco.

-              Strutturazione pratica dell’ambientamento in acqua, proposte di esercitazione.

-              Respirazione e rilassamento in acqua.

-              Respirazione e movimento in acqua.

-              La progressione didattica che consente di raggiungere lo scivolamento su decubito prono e supino; assistenze dirette e indirette.

-              La propulsione in acqua.

-              Didattica delle nuotate a dorso e crawl attraverso proposte globali e analitiche.

-              Scomposizione delle nuotate codificate dorso e crawl per ottenere una miglior percezione corporea.

-              Attivazione del processo di analisi e adattamento nelle situazioni di disequilibrio.

-              Analisi e correzione del gesto proprio e degli altri.

-              La partenza e la virata a dorso e crawl.

-              Didattica delle nuotate a rana e farfalla attraverso proposte globali e analitiche.

-              Scomposizione delle nuotate codificate rana e farfalla per ottenere una miglior percezione corporea.

-              La partenza e la virata a rana e farfalla.

-              Nuotate per salvamento.

-              Test per la valutazione finale delle abilità natatorie acquisite dagli studenti.

Attività teorica

-              Norme di condotta igienica nei locali della piscina.

-              Prevenzione e primo soccorso in vasca.

-              Alimentazione e ambiente acquatico.

-              Analisi dei principi meccanici del galleggiamento, dello spostamento e dell’avanzamento di un corpo immerso nell’acqua.

-              Apprendimento e processi motivanti.

-              Analisi delle nuotate codificate, progressioni didattiche e regolamenti gara.

-              Strutturazione delle lezioni di nuoto.

-              La comunicazione.

-              L’aspetto ludico.

-              Struttura organizzativa della Federazione Italiana Nuoto.

-              Organizzazione societaria e struttura delle scuole nuoto.

-              Norme organizzative e regolamenti del nuoto agonistico.

-              Il nuoto nella riabilitazione.

-              Le attività collaterali al nuoto

-              Cenni di nuoto per salvamento.

 

Testi consigliati

FIN (Settore Istruzione Tecnica), Manuale per allievi istruttori (cultura dell'acqua), Editore Multimedia Sport Service.

FIN (Settore Istruzione Tecnica), Manuale per istruttori di base (cultura dell'acqua), Editore Multimedia Sport Service.

P. DORIA, Nuoto per immagini, capitoli di didattica, Editore: Società Stampa Sportiva.

G. BOVI, F. BOVI, Un tuffo nella pluralità, Editore: Società Stampa Sportiva.

M. ANDOLFI, M. PARIGIANI, Scuola nuoto, esperienze dal bordo vasca, Editore: Zanichelli.

J. COUNSILMAN, B. COUNSILMAN, La nuova scienza del nuoto, Editore: Zanichelli.

G. BAZZOTTO, Il nuoto uno sport divertente, Editore: Mediterranee.

La tecnica del nuoto, Editore: Società editrice acquarius.

Happy aquatics, Editore: European Aquatic Association.

 

Modalità d’esame

Qualora vengano rispettate le norme di frequenza dettate dal regolamento di facoltà, l’esame si strutturerà in due parti, una pratica in itinere, attraverso l’osservazione costante e la constatazione pratica del livello natatorio raggiunto e una teorica, attraverso la verifica delle conoscenze tecniche, didattiche e comportamentali legate al nuoto.

 

Orario ricevimento studenti

Dopo lezione o previo appuntamento.

 

E-mail

ricavon@tin.it

francescamagatonrizz@libero.it

 

 

Modulo: TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DI BASE DELLA PALLACANESTRO

SSD M-EDF/02

(3 CFU, 48 ore)

Docenti: Claudio Bardini e Achille Milani

 

Obiettivi formativi

Lo scopo del corso (teorico-pratico) è quello di sviluppare negli studenti una conoscenza globale e generale del gioco della “pallacanestro” e di analizzare gli aspetti caratteristici della disciplina sportiva, unitamente alle metodologie di allenamento a livello giovanile.

 

Programma

Il gioco ed il gioco-sport, quale momento educativo didattico.

Metodologia e didattica per l’avviamento ai grandi giochi sportivi.

Storia del basket.

Che cos’è la pallacanestro.

Il regolamento tecnico della Federazione Italiana Pallacanestro.

Il minibasket.

La catalogazione delle argomentazioni tecniche.

La pianificazione del lavoro fisico, tecnico e tattico.

Lo stretching nel basket.

Il condizionamento fisico-atletico con la palla.

Il ball handling.

I fondamentali individuali d’attacco senza palla:

- la corsa cestistica,

- i cambi direzione, velocità e senso,

- gli arresti ad un tempo e a due tempi,

- il piede perno e i giri frontali e dorsali.

I fondamentali individuali d’attacco con la palla:

- la posizione fondamentale,

- il palleggio,

- le partenze,

- i cambi di mano,

- gli arresti,

- il passaggio diretto ed indiretto,

- la tecnica del passaggio da fermo ed in corsa,

- il bersaglio,

- tipologie di passaggio,

- situazioni di passaggio ostacolato,

- il tiro diretto e a 45°,

- la tecnica, gli angoli di 90°,

- la parabola,

- il terzo tempo,

- il tiro in elevazione,

- il tiro in sospensione,

- il tiro libero,

- i tiri speciali.

Lo smarcamento a “V” e ad “U”.

Il contropiede primario (2c1, 3c2) e secondario, la difesa dal contropiede (difesa a “L” e l’uso della voce).

Fondamentali individuali difensivi contro avversari con la palla:

- posizione, distanza, zona del campo, tecnica di scivolamento, tecnica di arretramento, uso delle mani,

- il tagliafuori, il rimbalzo difensivo.

Fondamentali individuali difensivi contro avversari senza palla:

- posizione difensiva vicino alla palla e lontano dalla palla, aggressività ed anticipo, difesa sui tagli.

Situazioni di 1c1:

- posizione di triplice minaccia in attacco, l’uso delle finte, la mentalità in attacco e in difesa.

Situazioni di dai e vai (attacco e difesa).

Collaborazioni a due e a tre in attacco ed in difesa (dai e vai, dai e cambia, dai e segui).

Principi di attacco alla difesa a uomo e alla difesa a zona.

Principi di difesa di squadra ad uomo e a zona.

Il piano di allenamento e l’organizzazione dell’allenamento.

La programmazione della stagione sportiva.

La figura dell’istruttore delle categorie giovanili.

Visione di una partita di pallacanestro.

 

Testi consigliati

- Dispense e materiale bibliografico del docente.

- C. BARDINI, Federazione Italiana Pallacanestro - Programma Tecnico Corso Allenatori 1° - 2° anno - 1995 Tip. Empograph   Villa Adriana Roma.

- M. MONDONI, Minibasket io sto con i bambini, Libreria dello Sport.

- M. CREMONINI, Il minibasket emozione, scoperta e gioco: guida tecnico-didattica, Federazione Italiana Pallacanestro.

- M. MONDONI, Basket e biomeccanica, Libreria dello Sport.

- R. PERINI, Giocare il basket, Federazione Italiana Pallacanestro.

- T. BICCARDI, P. MANGO, Formare Formatori, Federazione Italiana Pallacanestro.

- D. PETERSON, Basket essenziale, Zanichelli.

- M. BLASONE, Manuale per il tecnico regionale del basket, FIP.

- A. TAURISANO, Basket intelligente, FIP.

- M. MONDONI, G. SALVIATI, La pallacanestro, Centro Sportivo Italiano.

- M. GHERARDINI, Basketball Clinic Notes, Tipografia Moderna – Forlì.

- D. PETERSON, Tutti a canestro (i fondamentali - gli esercizi), Il Basket Bologna- Claterna Editrice, Maggio 1976.

- D. SMITH, Il basket di Dean Smith, Zanichelli.

- J. WOODEN, Il basket di John R. Wooden, Zanichelli.

Inoltre i docentI si riservano di segnalare e/o fornire ulteriore materiale didattico (articoli tratti da riviste specializzate, presentazioni in powerpoint, dispense, ecc.) che si rendesse disponibile durante lo svolgimento del corso.

 

Modalità d'esame

Qualora vengano rispettate le norme di frequenza dettate dal regolamento, l’esame si struttura in due parti, una pratica in itinere, attraverso l’osservazione costante e la constatazione pratica del livello cestistico raggiunto (padronanza dei fondamentali individuali) ed una finale teorica-pratica per la valutazione delle competenze acquisite.

 

Orario ricevimento studenti

Al termine di ogni lezione oppure da concordare con i docenti.

 

E-mail

clau2512@libero.it   achille.milani@libero.it