INFORMAZIONI SU

Programma Corso integrato di Discipline motorie e sportive 1°

Guida ai programmi del CdL in Scienze motorie


Modulo: TEORIA E METODOLOGIA DELLO STUDIO DELLA POSTURA E DEL MOVIMENTO UMANO

SSD M-EDF/01

(2 CFU, 32 ore)

Docente: Renzo Pozzo

 

Programma del corso

1) Metodologie di studio della postura e del movimento umani

2) La gestione dell’informazione posturale e motoria nell’Uomo

3) Attenzione e prestazione motoria

4) Il controllo motorio:

-          Controllo sensoriale del movimento

-          Controllo centrale del movimento

-          Velocità ed accuratezza del movimento

-          Coordinazione del movimento

-          Capacità e differenze individuali

5) Ergonomia della postura e del movimento umani

 

Testi consigliati

R. A. SCHMIDT & T.D. LEE: Motor Control and Learning. Human Kinetics, Champaign, Ill. USA;

R. NICOLETTI, A.M. BORGHI: Il controllo motorio. Il Mulino, Bologna, 2007;

L’Educazione motoria di base. Edito da: Istituto dell’Enciclopedia Italiana fondata da G. Treccani, Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

Inoltre il docente si riserva di segnalare e/o fornire ulteriore materiale didattico (articoli tratti da riviste scientifiche varie, presentazioni in Powerpointâ, ecc.) che si rendesse disponibile durante lo svolgimento del corso.

 

Modalità d'esame

Scritto con domane aperte e/o quesiti a risposta multipla.

 

Orario ricevimento studenti

Il docente è disposto a ricevere gli studenti alla fine di ogni lezione e nel proprio studio, previo appuntamento concordato via email:

 

E-mail

 

 

Modulo: FONDAMENTI DELL’ATTIVITA’ MOTORIA NELLA PRIMA INFANZIA

SSD M-EDF/01

(2 CFU, 32 ore)

Docente: Maria Maddalena Savonitto

 

Obiettivi formativi

Fornire le conoscenze teoriche e pratiche per realizzare programmi di attività motoria relativi alla prima infanzia.

 

Programma del corso

- Nozioni di fisiologia dell’età evolutiva

- Le capacità motorie

- Lo schema corporeo e la corporeità

- Gli schemi motori

- Le abilità motorie

- Il setting didattico

- I contenuti dell’azione motoria:

-          organizzazione temporale

-          modalità applicative

-          variabili

-          mezzi

-          forme esecutive

- Sviluppo delle capacità coordinative

- Sviluppo delle capacità condizionali

- Approfondimento individuale o di gruppo su un argomento proposto dal docente.

 

Testi consigliati

R. A. SCHMIDT & CRAIG A. WRISBERG: Apprendimento motorio e prestazione, Calzetti e Mariucci editori.

L’Educazione motoria di base. Edito da: Istituto dell’Enciclopedia Italiana fondata da G. Treccani, Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

Inoltre la docente si riserva di segnalare e/o fornire ulteriore materiale didattico (articoli, presentazioni in Powerpointâ, dispense, ecc.) che si rendesse disponibile durante lo svolgimento del corso.

 

Modalità d'esame

Esame teorico/pratico.

 

Orario ricevimento studenti

Da concordare con il docente.

 

E-mail

mmsavonitto@alice.it

 

 

Modulo: FONDAMENTI DELL’ATTIVITA’ MOTORIA DELL’ETA’ ADULTA E ANZIANA

SSD M-EDF/01

(2 CFU, 32 ore)

Docente: Claudio Bardini

 

Finalità generali

Il corso ha come principale finalità quella di fornire allo studente le conoscenze e le competenze relative alle principali attività motorie utili alle persone adulte ed anziane. In particolare, si farà riferimento agli aspetti comunicativi, relazionali e metodologici.

 

Programma

- Anziani in Italia

- Naturali aspetti fisiologici dell’invecchiamento;                                                                                      

-  Patologie correlate alla sedentarietà e a scorretti stili di vita;                                                                                                                                                                              

- Attività fisica e benessere;

- Attività motorie e prevenzione delle cadute nell’anziano;

- Comportamenti posturali corretti nella vita quotidiana;

- Programmazione e conduzione delle attività motorie per la salute dell’anziano;

- Sport praticati dalla popolazione degli atleti “master”.

 

Testi consigliati

- P.E. DI PRAMPERO, A. VEICSTEINAS (a cura di) Fisiologia dell’uomo, Edi-Ermes, Milano, 2002.

- P. CERRETELLI, Fisiologia dell’esercizio, Società Editrice Universo, Roma, 2001.

- A. IMERONI, L’attività motoria nella grande età, Carocci editore, 2002.

- C. BUZZAVO, A. FALCONIO, L. Leone Linee guida per l’attività fisica con gli anziani, C.S.I. editore, 1998.

- C. MINASSO, A. PICCOLO, B. GUARINO, Muoversi bene per stare meglio – geromotricità, Ediz.Mediterranee, 1995.

- C. MACCHI, F. CECCHI, R. MOLINO LOVA, Attività motoria, fitness e salute, Ediz. Nicodemo Maggiulli, 2007.

- C. PEZ, Ginnastica per il viso, Edizioni Sonda, giugno 2012.

Inoltre il docente si riserva di segnalare e/o fornire ulteriore materiale didattico (articoli tratti da riviste specializzate, presentazioni in powerpoint, dispense, ecc.) che si rendesse disponibile durante lo svolgimento del corso.                                                                                                                                                                   

 

Modalità d’esame

Con domande aperte e/o quesiti a risposta multipla e prova pratica (progettare e condurre un programma su un argomento concordato con il docente).    

 

Orario ricevimento studenti

Il docente è disposto a ricevere gli studenti alla fine di ogni lezione e/o previo appuntamento concordato via e-mail.

 

E-mail

clau2512@libero.it

 

 

Modulo: GINNASTICA ARTISTICA

SSD M-EDF/01

(2 CFU, 32 ore)

Docente: Gabriele Mancini

 

Programma

Il programma cercherà di approfondire le tematiche dell’allenamento, della tecnica e della didattica di questo sport. Particolare attenzione sarà posta all’insegnamento e alla costruzione degli apprendimenti motori.

In particolare le lezioni si divideranno in teoriche e pratiche.

- Parte teorica

Principi di base della ginnastica artistica maschile e femminile. Caratteristiche strutturali dei grandi attrezzi e analisi delle azioni motorie di base.

Prerequisiti strutturali e caratteristiche antropometriche del/della ginnasta.

Prerequisiti funzionali e test di valutazione delle capacità condizionali del/della ginnasta nelle diverse età.

Analisi qualitativa degli elementi tecnici di base in funzione delle principali caratteristiche del movimento (tempo, cinematica, dinamica, ampiezza).

Teoria e metodologia dell’allenamento dei giovani ginnasti. Struttura di un allenamento giornaliero. Metodi di controllo del grado di preparazione motoria raggiunto.

Concetto di preparazione fisica generale, specifica e tecnica. Preparazione psicologica, allenamento ideomotorio e propriocettività. Allenamento alle variabili di disequilibrio.

Gruppi strutturali ed esigenze specifiche per ogni singolo attrezzo.

Valutazione di un esercizio completo tramite punteggio assegnato (vedi c.d.p).

Giuria.

- Parte tecnico-pratica

Esercizi di preparazione fisica generale e specifica. Circuiti di allenamento specifico sugli attrezzi. Test di valutazione della mobilità articolare, della forza.

Tecnica e didattica di elementi tecnici ai grandi attrezzi. Assistenza e sistema di controllo delle cadute agli attrezzi.

Sequenze motorie in sospensione e in appoggio. Attrezzi facilitanti.

Costruzione di un esercizio (entrata, fase centrale, uscita) ai grandi attrezzi e al corpo libero.

 

E-mail

gabriele.mancini@hotmail.it