INFORMAZIONI SU

Programma Corso integrato di Infermieristica clinica

Guida ai programmi del CdL in Infermieristica (sede Pordenone)

(7 CFU)

 

Obiettivi formativi dell’insegnamento

L’Insegnamento offre le basi essenziali della semeiotica medica per riconoscere segni e sintomi principali di alterazione del funzionamento del corpo umano, nonché i principi della farmacologia generale. Inoltre, sviluppa competenze di assistenza infermieristica di base. Lo studente, al termine dell’Insegnamento, è in grado di:

Condurre l’accertamento infermieristico attraverso l’esame obiettivo generale (occhi, lingua, unghie, sensorio, equilibrio);

Descrivere le caratteristiche della cute, come informatore delle principali malattie internistiche;

Riconoscere i segni obiettivi di scompenso di cuore e dei problemi respiratori (dispnea);

Riconoscere i principali problemi clinico internistici attraverso l’esame dell’addome (ascite, globo vescicale, addome acuto);

Identificare i principali problemi agli arti (presenza edemi, ulcere, arteriopatie vascolari, stasi venosa);

Rilevare accuratamente i parametri vitali, riconoscere le caratteristiche e riferire i range di normalità (frequenza respiratoria, saturazione periferica, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, temperatura corporea);

Indicare le situazioni che richiedono immediato intervento o intensificazione del monitoraggio;

Descrivere i concetti generali di farmacocinetica e farmacodinamica nonché i principali meccanismi che regolano il metabolismo dei farmaci e la loro eliminazione;

Indicare il significato delle principali reazioni indesiderate che si manifestano in seguito alla somministrazione di un farmaco;

Descrivere le principali interazioni tra farmaci;

Descrivere le modalità di somministrazione della terapia farmacologica per via naturale;

Applicare i principi di sicurezza nella somministrazione di farmaci per via orale, sublinguale e ad uso topico;

Applicare i calcoli di base per il dosaggio della terapia;

Valutare ed intervenire nelle problematiche del paziente inerenti a:

- Attività ed esercizio (cura di sé, mobilità, funzione respiratoria, funzione cardiovascolare);

- Nutrizione e metabolismo (alimentazione, cute, idratazione, termoregolazione);

- Eliminazione (urinaria, fecale);

- Sonno e riposo;

- Cognizione e percezione (dolore acuto e cronico);

Assicurare un ambiente fisico e psicosociale sicuro al paziente;

Attivare interventi efficaci per la preparazione del paziente all’intervento chirurgico;

Attivare strategie di prevenzione dei rischi (es. lesioni da decubito, cadute, malnutrizione);

Sorvegliare il paziente, identificando precocemente segni e sintomi di deterioramento;

Documentare l’assistenza infermieristica erogata.

 

 

Modulo: FARMACOLOGIA GENERALE

 

SSD BIO/14

(2 CFU, 24 ore)

Docente: Baraldo Massimo

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo intende fornire allo studente le conoscenze atte a:

Descrivere come viene fatta la sperimentazione preclinica e clinica dei farmaci, come viene svolta la farmacovigilanza e i concetti generali ed i principi che regolano la farmacocinetica e la farmacodinamica;

Spiegare la variabilità nelle risposte ai farmaci e le loro possibili interazioni;

Conoscere e definire il significato delle principali reazioni indesiderate che si verificano in seguito alla somministrazione di un farmaco.

 

Contenuti specifici

Presentazione degli obiettivi formativi e del programma

Introduzione e definizioni

Barriere biologiche: meccanismi di trasporto dei farmaci

Farmacodinamica

-          Meccanismo d’azione dei farmaci

-          Relazione dose-effetto: dose, frequenza, potenza, efficacia massima, indice terapeutico, margine di sicurezza.

-          Recettori

-          Interazione farmaco-recettore

-          Farmaci agonisti, antagonisti, agonisti parziali, agonisti/antagonisti

-          Esempi di recettori di superficie, recettori intracellulari, altri siti d’azione; altri esempi recettoriali di antibiotici e chemioterapici

Farmacocinetica

-          Vie di somministrazione

-          Assorbimento

-          Distribuzione

-          Eliminazione dei farmaci (biotrasformazione ed escrezione)

-          I principali parametri farmacocinetici

-          Modelli farmacocinetici

-          Bioequivalenza

-          Interazioni tra farmaci

-          Farmacogenetica

Tossicologia

Variabilità nella risposta ai farmaci: ipersensibilità, iposensibilità, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, resistenza, dipendenza

Tossicodipendenze: psicostimolanti, cannabinoidi, psicodislettici, etanolo, fumo di tabacco

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla.

Testo di riferimento

Furlanut M. Farmacologia Generale e Clinica per le Lauree Sanitarie. III ed. Padova: Piccin; 2012. p. 9-176 (Parte I: Cenni di Farmacologia Generale).

 

 

Modulo: SEMEIOTICA

 

SSD MED/09

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Macauda Carmelo

 

Obiettivi formativi specifici

-          Il significato del termine semeiotica e suo ruolo nell’ambito del processo diagnostico;

-          Le metodologie di indagine della semeiotica;

-          Interpretazione del segno;

-          Le peculiarità della diagnosi infermieristica;

-          Dimostrare su caso reale o paziente simulato di aver appreso le tecniche di indagine della semeiotica;

-          Porre diagnosi infermieristica nelle situazioni cliniche proposte (problem solving).

 

Contenuti specifici

Definizione ragionata del termine semeiotica

Il processo diagnostico

Il sintomo e il segno

L’anamnesi come punto di partenza per l’indagine semeiologica

Ispezione, palpazione, percussione, auscultazione dei vari organi ed apparati (SNC e Periferico, app. cardiovascolare, app. respiratorio, app. digerente, cute e annessi, le basi semeiologiche del dolore)

Correlazione tra segni e loro fisio/patogenesi

Valutazione dei segni di allarme e conseguenti azioni

Individuare i segni rilevabili con l’ispezione, palpazione, percussione e auscultazione eseguendo correttamente le manovre

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali

Esercitazioni

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla e a risposta aperta.

Pratico (esecuzione di manovre semeiologiche e soluzione di problemi clinici simulati).

 

Testi di riferimento

Dispense fornite dal docente.

Epstein. Semeiotica e metodologia clinica. Milano: Utet; 1998.

Franzini P. L’esame del malato. Nozioni di semeiotica medica per infermieri. Napoli: Sorbona - Idelson-Gnocchi. 1992.

Fradà G. Semeiotica medica nell’adulto e nell’anziano. Padova: Piccin; 2009.

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA - ATTIVITÀ DI VITA QUOTIDIANE

 

SSD MED/45

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Raspatella Emanuele

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo intende fornire allo studente le conoscenze/competenze atte a:

-          Sviluppare conoscenze per pianificare e gestire l’assistenza rivolta ad una persona rispetto a attività di vita quotidiane – cura di sé, attività ed esercizio – mobilità, funzione cardiovascolare, misurazione dei parametri vitali, nutrizione e metabolismo –alimentazione, prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione;

-          Identificare i fattori che influiscono su attività di vita quotidiane – cura della persona, funzione cardiovascolare, nutrizione e metabolismo – alimentazione, attività ed esercizio – mobilità, prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione;

-          Riconoscere le alterazioni e i principali problemi rispetto a attività di vita quotidiane – cura di sé, attività ed esercizio – mobilità, funzione cardiovascolare, misurazione dei parametri vitali, nutrizione e metabolismo –alimentazione, prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione ed identificare gli interventi finalizzati a prevenire, ridurre, compensare i problemi;

-          Descrivere le caratteristiche e conoscere i range di normalità dei parametri vitali;

-          Identificare i parametri vitali che riflettono la situazione fisiologica dell’organismo e descrivere le procedure per la rilevazione: pressione arteriosa, polso, frequenza respiratoria, saturazione, temperatura corporea e dolore;

-          Riconoscere le alterazioni e i principali problemi relativi all’ alterazione dei parametri vitali;

-          Identificare e descrivere gli interventi finalizzati a prevenire, ridurre, compensare i problemi.

 

Contenuti specifici

Fattori influenti

-        Attività di vita quotidiane - cura della persona: ambiente; cultura, valori e credenze, motivazione, sentimenti ed emozioni, livello di energia, dolore

-        Funzione cardiovascolare: abitudini (fumo di sigaretta), ipertensione arteriosa, alimentazione, sedentarietà, obesità, diabete, familiarità, terapia farmacologia, stress

-        Nutrizione e metabolismo - alimentazione

-        Condizioni del cavo orale

-        Sistema digestivo

-        Capacità di masticare/deglutire

-        Stili di vita, culture e credenze

-        Attività ed esercizio - mobilità: età, stili di vita ed abitudini

-        Prevenzione trattamento lesioni da pressione

-        Circolazione

-        Nutrizione

-        Forze meccaniche

Accertamento

-        Attività di vita quotidiane - cura della persona: condizioni igieniche della cute, capelli, abiti

-        Funzione cardiovascolare: polso, pressione,  stato della cute, edemi periferici, elettrocardiogramma, laboratorio

-        Nutrizione e metabolismo – alimentazione

-        Indici antropometrici

-        Peso corporeo e indice di massa corporea (anche per paziente allettato)

-        Esami ematochimici

-        Percezione della persona

-        Nutrienti essenziali e non essenziali

-        Piramide alimentare italiana

-        Calcolo del fabbisogno calorico

-        Attività ed esercizio - mobilità

-        Lesioni del sistema nervoso

-        Stanchezza/fatigue

-        Disturbi affettivi

-        Interventi terapeutici

-        Allineamento

-        Equilibrio in posizione eretta e seduta

-        Coordinazione

-        Andatura

-        Massa - tono - forza muscolare

-        Presenza di dolore

-        Prevenzione trattamento lesioni da pressione: caratteristiche della cute

-        Attività di vita quotidiana e qualità della vita: impatto delle alterazioni di attività di vita quotidiane – cura di sé, attività ed esercizio – mobilità, funzione cardiovascolare, nutrizione e metabolismo –alimentazione, prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione  sulle attività di vita quotidiana  e sulla qualità della vita

-        Attività di vita quotidiane - cura della persona

-        Principali scale per definire il livello di dipendenza della persona: Activity Daily Living Scale, Instrumental Activity Daily Living Scale, Barthel Index.

Pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare, in particolare nei seguenti problemi:

-        Invecchiamento cutaneo, dermatite da pannolone, micosi cutanea, deficit della cura di sé

-        Funzione cardiovascolare: intolleranza all’attività fisica

-        Nutrizione e metabolismo – alimentazione

-        Strumenti per identificare i pazienti a rischio ed il grado di disabilità: Mini Nutritional Assessment; Malnutrition Universal Screening Tool; WHO cavo orale

-        Pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare, in particolare nei seguenti problemi:

-        Nutrizione alterata inferiore al fabbisogno/superiore al fabbisogno;

-        Inefficace mantenimento della salute (nel modello di percezione e mantenimento della salute)

-        Compromissione della dentizione

-        Compromissione della deglutizione

-        Attività ed esercizio - Mobilità

-        Strumenti per identificare i pazienti a rischio ed il grado di disabilità: Range of Motion Scale; Forza muscolare, Conley

-        Pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare, in particolare nei seguenti problemi:

-        Compromissione della mobilità

-        Rischio di Sindrome da immobilizzazione

-        Compromessa capacità di trasferimento

-        Rischio di caduta

-        Prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione

-        Scale di valutazione per identificare i pazienti a rischio ed il grado di alterazione :Norton Scale; Braden Scale

-        Stadiazione della lesione da decubito(LG EPUAP-NPUAP 2009-2010 QUICK REFERENCE)

-        Valutazione ferite in guarigione: Push Tool e BWAT

-        Pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare, in particolare nei seguenti problemi:

-        Rischio di compromissione dell’integrità cutanea

-        Compromissione dell’integrità cutanea

-        Compromissione dell’integrità tissutale

Interventi

-        Attività di vita quotidiane - cura della persona

-        Scelta dei prodotti per la cura del corpo in base alle caratteristiche e finalità del loro utilizzo

-        Cura del corpo dell’assistito: momento per approfondire la relazione e monitorare le condizioni cliniche

-        Principi da rispettare quando si assiste una persona con deficit nella cura di sé: capacità, volontà, abitudini, cultura, privacy, sicurezza

-        Cure igieniche complete: principi da rispettare quando si esegue il bagno a letto, bagno in vasca e doccia

-        Cure igieniche parziali: igiene intima, igiene della bocca, degli occhi, del naso e delle orecchie

-        Cure igieniche in alcune condizioni cliniche di rischio: cura dei piedi nel paziente diabetico; assistenza al morente

-        Funzione cardiovascolare

-        Fornire informazioni sanitarie per modificare gli stili di vita e ridurre i fattori di rischio

-        Nutrizione e metabolismo – alimentazione

-        Interventi educativi al paziente per la gestione dell’alimentazione in eccesso o in difetto

-        Gestione del paziente con: nausea/e vomito, disfagia

-        Sondino Naso-Gastrico per Alimentazione Enterale: igiene, medicazione e fissaggio del punto di inserimento del sondino.

-        Attività ed esercizio - Mobilità

-        Esercizio fisico compresa deambulazione assistita

-        Prevenzione dei rischi (contratture, lesioni, cadute)

-        Posizionamento dei pazienti

-        Tecniche per il trasferimento: letto-sedia; letto-letto; letto-barella

-        Scelta di ausili e presidi

-        Prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione

-        Le raccomandazioni nella prevenzione e cura delle ulcere da pressione: Linee Guida Registered Nurses' Association of Ontario (RNAO)

-        Accertamento del rischio & Prevenzione delle Lesioni da pressione Marzo 2005

-        Valutazione & Gestione delle Ulcere da Pressione di Stadio I – IV Marzo 2007

-        Le linee guida regionali (Friuli Venezia Giulia-AGENZIA REGIONALE DELLA SANITÀ – PROGRAMMA DI PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA DECUBITO 2006)

-        Gli interventi per la prevenzione ed il trattamento delle lesioni da pressione (dieta,idratazione, igiene,mobilizzazione,scelta dei presidi , medicazioni)

-        Preparazione del letto delle ferite nella pratica clinica: concetti di Wound bed preparazione di T.I.M.E.: European Wound Management Association (EWMA). Position Document: Wound Bed Preparation in Practice. London: MEP Ltd, 2004

-        Identificazione dei criteri per le ferite infette: European Wound Management Association (EWMA). Position Document: Identifying criteria for wound infection. London: MEP Ltd, 2005.

-        Caratteristiche e criteri di scelta per l’utilizzo e l’acquisizione delle superfici antidecubito(Agenzia Regionale della Sanità Regione Friuli Venezia Giulia. 2006)

Misurazione dei parametri vitali

-        Fattori influenti: ambientali, stili di vita, abitudini, farmaci, patologie concomitanti.

-        Accertamento

-        La rilevazione di: pressione arteriosa, polso, frequenza respiratoria, temperatura, dolore*: strumenti, procedure, scale e strumenti di rilevazione

-        Rilevare i parametri vitali, riconoscere le caratteristiche e riferire i range di normalità

-        Alterazione della pressione arteriosa: ipotensione e ipertensione,

-        Alterazione della frequenza cardiaca: tachicardia e bradicardia,

-        Alterazione della frequenza respiratoria: tachipnea, apnea,

-        Alterazione della temperatura corporea: ipotermia, ipertermia, febbre,

-        Alterazione del comfort

-        Interventi

-        Interventi educativi per la informazione sanitaria sugli stili di vita

-        Modificazione dei fattori di rischio

-        Interventi educativi per la gestione della termoregolazione

-        Assistenza al paziente con febbre/con ipertermia/con ipotermia

-        Mantenimento della termoregolazione (applicazioni caldo-fredde)

-        Spugnature

-        Cura del corpo per garantire il confort

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali.

Discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie sotto la guida del docente.

Lettura guidata di articoli scientifici.

Esercizi di applicazione.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla e domande a risposta aperta.

 

Testo/i di riferimento

Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona – Idelson-Gnocchi; 2014.

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA: SORVEGLIANZA DEL PAZIENTE

 

SSD MED/45

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Battistella Nadia

 

Obiettivi formativi specifici

-          Sviluppare conoscenze per pianificare e gestire la preparazione del paziente all’intervento chirurgico e l’assistenza rivolta ad una persona rispetto l’eliminazione urinaria e fecale e l’idratazione;

-          Descrivere gli elementi strutturali ed organizzativi dell’area chirurgica;

-          Riconoscere le alterazioni e i principali problemi ed identificare gli interventi finalizzati a prevenire, ridurre, compensare i problemi;

-          Identificare i fattori che influiscono su idratazione, eliminazione urinaria e fecale;

-          Riconoscere le alterazioni e i principali problemi ed identificare gli interventi finalizzati a prevenire, ridurre, compensare i problemi.

 

Contenuti specifici

Nursing preoperatorio: la preparazione all’intervento chirurgico

-        L’area chirurgica

-        Il Dipartimento chirurgico (ambulatorio prericoveri, unità operativa, sala operatoria - recovery room, ambulatori post-dimissione)

-        I modelli organizzativi (ricovero ordinario, d’urgenza, ricovero diurno; modello per intensità di cure, modello “case management”)

-        Tipologie di tecniche chirurgiche: laparotomia, laparoscopia, endoscopica, robotica)

-        PNMDS (Perioperative Nursing Minimum Data Set)

-        Rischio di ansia/paura

-        Rischio di infezione (ferita chirurgica, respiratoria)

-        Rischio di trombosi venosa periferica

-        L’educazione preoperatoria (esercizi per migliorare la funzione respiratoria, circolatoria – prevenzione TVP, strategie per il trattamento del dolore, per ridurre l’ansia, per la ripresa della mobilità e autonomia nelle ADL)

-        La preparazione fisica del paziente (tricotomia, preparazione intestinale, doccia preoperatoria, digiuno)

-        Preparazione del paziente nella giornata dell’intervento (preanestesia, documentazione, preparazione della stanza di accoglimento, assistenza ai familiari, Check list preoperatoria)

-        La sicurezza nell’accompagnamento del paziente in Sala Operatoria (effetti personali del paziente, profilassi antibiotica, ausili per il trasporto)

L’assistenza rivolta ad una persona rispetto l’idratazione, l’eliminazione urinaria e fecale

-        Fattori influenti

-        Età

-        Inadeguato apporto di liquidi

-        Perdite eccessive

-        Assunzione di liquidi

-        Dieta

-        Posizione assunta per mingere/evacuare

-        Privacy

-        Assunzione di farmaci (diuretici, lassativi, altri farmaci che possono influenzare idratazione, eliminazione urinaria e fecale)

-        Presenza di ostacoli meccanici

-        Attività sessuale

-        Numero di gravidanze

-        Malattie dismetaboliche

-        Obesità

-        Sviluppo cognitivo e alterazione dei processi cognitivi

-        Forza muscolare e deambulazione

-        Malattie neurologiche

-        Accertamento

-        Idratazione

-        Parametri vitali

-        Stato mentale

-        Idratazione cute e mucose

-        Peso corporeo

-        Principali esami (ematocrito, osmolarità e peso specifico urinario)

-        Bilancio idrico (esempi di calcolo)

-        Eliminazione urinaria: caratteristiche normali ed alterate di

-        Urine (ematuria, piuria, …)

-        Diuresi (anuria, oliguria, poliuria)

-        Minzione (disuria, nicturia, difficoltà ad iniziare la minzione, stranguria)

-        Eliminazione fecale

-        Caratteristiche normali ed alterate di: feci, evacuazione

-        Rilevare la presenza di fecaloma

-        Attività di vita quotidiana e qualità della vita: impatto delle alterazioni della idratazione, eliminazione urinaria e fecale sulle attività di vita quotidiana (aumento di rischio di cadute, diminuzione delle interazioni sociali, …) e sulla qualità della vita

-        Idratazione

-        Strumenti per la valutazione di base: scheda minzionale o diario minzionale, valutazione del residuo postminzionale (bladder scan)

-        Eccessivo volume di liquidi /Insufficiente volume di liquidi

-        Rischio di insufficiente volume di liquidi

-        Eliminazione urinaria

-        Ritenzione urinaria

-        Compromessa eliminazione urinaria

-        Incontinenza urinaria (da stress, da sforzo, d’urgenza, funzionale, riflessa e da rigurgito)

-        Enuresi e nicturia

-        Eliminazione fecale

-        Criteri Roma III , sistema di classificazione dell’incontinenza fecale (Vaizey et al, 1999), diario intestinale (Satish SC, 2004), scala di Bristol per la consistenza delle feci (Heaton et al, 1992)

-        Rischio di stipsi

-        Stipsi e stipsi percepita

-        Diarrea

-        Incontinenza fecale (feci liquide, solide, gas)

-        Alterazione del modello di eliminazione intestinale

-        Interventi

-        Idratazione

-        Monitoraggio del Bilancio idrico delle 24 ore

-        Restrizioni o aumento dell’assunzione di liquidi

-        Prelievo venoso

-        Eliminazione urinaria

-        Idratazione

-        Igiene  personale e sessuale

-        Alimentazione

-        Minzioni regolari

-        Incontinenza

-        Assunzione di liquidi

-        Prodotti assorbenti (criteri di scelta, uso appropriato)

-        Eliminazione fecale

-        Idratazione

-        Alimentazione

-        Attività fisica

-        Assunzioni di emollienti con la dieta

-        Rispetto orario

-        Rispetto riflesso gastrocolico

-        Utilizzo del wc o della sedia comoda

-        Assistenza alla persona con pannolone

-        Esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico

-        Applicazione del catetere esterno (condom)

-        Cateterismo vescicale intermittente e a permanenza

-        Assistenza alla persona portatrice di catetere vescicale o condom

-        Misurazione della diuresi giornaliera ed oraria

-        Gestione della stipsi

-        Assunzione di lassativi

-        Somministrazione di un clistere evacuante a piccolo e grande volume

-        Rimozione manuale di un fecaloma

-        Raccolta di un campione feci per sangue occulto, coprocoltura

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali.

Discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie sotto la guida del docente.

Lettura guidata di articoli scientifici.

Esercizi di applicazione.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla e domande a risposta aperta.

 

Testo di riferimento

Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona – Idelson-Gnocchi; 2014.

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA: SOMMINISTRAZIONE TERAPIA I

 

SSD MED/45

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Viera Giannina

 

Obiettivi formativi specifici

-          Descrivere il processo di somministrazione della terapia farmacologica;

-          Identificare i fattori che influiscono sulla sicurezza nella somministrazione dei farmaci;

-          Descrivere i criteri di qualità nella farmacoterapia;

-          Descrivere le tipologie di errore nella gestione della farmacoterapia:

-          Pianificare la somministrazione farmacologica;

-          Riconoscere le situazioni che espongono il paziente a rischio di errore nella farmacoterapia;

-          Individuare i correttivi e seguire le indicazioni (secondo le raccomandazioni ministeriali) da porre in atto in caso di errore.

 

Contenuti specifici

Il processo di somministrazione in sicurezza della terapia farmacologica

-        Il ruolo e le responsabilità dell'infermiere in relazione agli altri professionisti nella somministrazione della terapia farmacologica: le figure coinvolte nella faramcoterapia, le azioni della somministrazione

-        La prescrizione farmacologica: caratteristiche, tipologie e legittimazione alla somministrazione

-        Le informazioni riguardanti il farmaco: dove reperirle, come leggere una confezione farmacologica

-        Gli standard di sicurezza nella somministrazione: dalla prescrizione allo smaltimento

-        I criteri di qualità nella gestione dei farmaci in struttura ospedaliera secondo JCAHO

-        L'errore in farmacoterapia

-        Significato di errore

-        Fattori determinanti

-        Tipologie

-        Sistemi di analisi dell'errore con particolare attenzione a Incident-reporting

-        Analisi delle raccomandazioni ministeriali per la riduzione dell'errore

Gli interventi di somministrazione in sicurezza della terapia farmacologia

-        L'accertamento pre-somministrazione, la sorveglianza ed il monitoraggio rispetto agli esiti attesi ed inattesi del paziente post assunzione

-        La somministrazione farmacologica caratteristiche e procedure, per la via:

-        Orale-sublinguale (via naturale ed attraverso PEG e SNG)

-        Inalatoria

-        Topica; applicazioni cutanee instillazioni nasali ed otologiche, applicazioni vaginali e rettali

-        Sottocutanea con anticoagulante predosato

-        Il processo di gestione dei farmaci

-        approvvigionamento

-        conservazione

-        preparazione

-        Sistema utilizzato per la somministrazione dei farmaci, misure equivalenti, soluzioni e percentuali

-        Calcolo di dosaggio

-        Ricostituzione di farmaci

-        Assunzione

-        Registrazione

-        Le azioni da porre in atto in caso di errore: dall'assistenza al paziente alla segnalazione di incident reporting

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali.

Analisi/discussione di casi esemplificativi.

Analisi di normativa e raccomandazioni ministeriali.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla e domande a risposta aperte.

 

Testo/i di riferimento

Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona – Idelson-Gnocchi; 2014.

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA: ADATTAMENTO E CONFORT DEL PAZIENTE

 

SSD MED/45

(1 CFU, 12 ore)

Docente: Battistella Nadia

 

Obiettivi formativi specifici

-          Sviluppare conoscenze per pianificare e gestire l’assistenza rivolta ad una persona rispetto a cognizione e percezione, sonno e riposo, funzione respiratoria, dolore acuto e cronico;

-          Identificare i fattori che influiscono su cognizione e percezione, sonno e riposo, funzione respiratoria, dolore acuto e cronico;

-          Riconoscere le alterazioni e i principali problemi ed identificare gli interventi finalizzati a prevenire, ridurre, compensare i problemi.

 

Contenuti specifici

Fattori influenti

-        Cognizione e percezione: i 5 sensi, età, ambiente, esperienze precedenti, malattie, farmaci, stato di coscienza, capacità cognitive

-        Sonno e riposo: ambiente, abitudini, condizioni generali

-        Funzione respiratoria: posizione, stili di vita (fumo, attività fisica, alimentazione), esposizione ad agenti irritanti, presenza del dolore, ansia, la percezione del paziente

-        Dolore acuto e cronico: età, cultura, genere, esperienze precedenti, evento patologico, sviluppo cognitivo

Accertamento

-        Cognizione e percezione: integrità organi di senso e sistema nervoso centrale, memoria, linguaggio, orientamento spazio tempo

-        Sonno e riposo: difficoltà di addormentamento, numero di ore di sonno continuative, frequenza dei risvegli e sensazione di riposo al risveglio

-        Funzione respiratoria: caratteristiche del respiro, parametri, segni e sintomi correlati alla funzionalità respiratoria, tosse, espettorato

-        Dolore acuto e cronico

-        Caratteristiche del dolore: localizzazione; intensità, qualità, modalità di insorgenza e scomparsa, modello temporale

-        Parametri vitali associati alla presenza di dolore

-        Percezione e risposta al dolore, fattori allevianti ed aggravanti

Attività di vita quotidiana e qualità della vita: impatto delle alterazioni di cognizione e percezione, sonno e riposo, funzione respiratoria, dolore acuto e cronico sulle attività di vita quotidiana e sulla qualità della vita

-        Cognizione e percezione

-        Scale di valutazione per la cognizione e percezione: Pfeiffer Scale; CAM,  MMS

-        Sovraccarico sensoriale

-        Deprivazione sensoriale

-        Disorientamento nei pazienti anziani ospedalizzati

-        Deterioramento cognitivo temporaneo e cronico

-        Sonno e riposo

-        Scale di valutazione del sonno e riposo: Pittsburg Sleep Quality Index, Pre-Sleep Arousal Scale

-        Disturbo del modello di sonno

-        Funzione respiratoria

-        Compromissione degli scambi gassosi

-        Liberazione inefficace delle vie aeree

-        Modello di respirazione inefficace

-        Dolore acuto e cronico

-        Strumenti per la valutazione di base del dolore: Visual Analogic Scale Numerical Rating Scale; Face Scale; Scale alterazione comunicazione DOLOPLUS 2, NO PAIN, PAINAD, CCPOT

-        Dolore acuto

-        Dolore cronico

Interventi

-        Cognizione e percezione

-        Stimolazione, Aiuti sensoriali

-        Strategie per l’ancoraggio spazio-temporale

-        Sorveglianza in caso di disorientamento

-        Sonno e riposo

-        Garantire il comfort ambientale (luce, temperatura, rumore, igiene del letto)

-        Garantire il comfort personale: igiene personale e della biancheria, postura, assunzione di alimenti e bevande, eliminazione

-        Favorire i rituali

-        Criteri di sorveglianza notturna

-        Funzione respiratoria

-        Istruzione al paziente di procedure per

-        Favorire l’espansione polmonare: respirazione profonda

-        Favorire l’espansione alveolare sfruttando la capacità funzionale residua: uso dello spirometro incentivante

-        Espellere le secrezioni in eccesso: favorire la tosse per favorire l’espettorazione, l’espirazione forzata

-        Aumentare l’efficacia respiratoria: la respirazione diaframmatica

-        Istruzioni al paziente di tecniche per il controllo del respiro: respiro controllato, espirazione a labbra socchiuse

-        Controllo e miglioramento della dispnea

-        Uso e gestione in sicurezza dell’ossigenoterapia

-        Modificazione degli stili di vita

-        Gestione del dolore acuto e cronico

-        Prevenzione dell’insorgenza

-        Educare a riferire il dolore

-        Somministrazione della terapia (altra docenza)

-        Assunzione di posture antalgiche

-        Comfort

-        Interventi non farmacologici (musica, distrazione, immaginazione guidata, respirazione ritmica, stimolazione cutanea e massaggi, termoterapia e ultrasuono terapia)

Il caring infermieristico nel rispetto della dignità, del sistema valoriale e della dimensione spirituale delle persona e della famiglia

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali.

Discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie sotto la guida del docente.

Lettura guidata di articoli scientifici.

Esercizi di applicazione.

 

Modalità d’esame

Scritto con domande a scelta multipla e domande a risposta aperta.

 

Testo di riferimento

Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona – Idelson-Gnocchi; 2014.