INFORMAZIONI SU

Obiettivi e sbocchi professionali

Di seguito sono riportati gli obiettivi formativi specifici, gli sbocchi professionali e una breve descrizione del progetto formativo del corso di laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate (classe LM-67).

I contenuti di questa pagina sono tratti dalla Scheda Unica Annuale del corso di studio che è il principale strumento conoscitivo delle caratteristiche e delle specificità del corso.

Il corso di laurea magistrale in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate” (LM-67) offrirà una preparazione avanzata al fine di formare il Chinesiologo delle attività motorie preventive adattate (D.L. 28.02.2021, n. 36, art. 41).
Questa figura professionale sarà in grado di:
i. progettare, condurre e gestire le attività motorie con attenzione alle specificità di genere e di età, per persone ed atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva;
ii. progettare, condurre e gestire attività motorie ai fini educativi, ricreativi e sportivi adattati a persone ed atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva;
iii. progettare, condurre e gestire attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell’efficienza fisica e del benessere per persone affette da patologie croniche stabilizzate (cardiopatie, obesità, diabete, trapiantati di organo solido…);
iv. progettare, condurre e gestire attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell’efficienza fisica per persone nelle diverse età, in particolare nell'anziano.

Tali competenze saranno raggiunte attraverso una formazione che garantisca un elevato livello di conoscenze in ambito fisiologico e fisiopatologico, biologico, sugli strumenti e sulle metodologie utilizzabili per la valutazione funzionale, con contenuti di biomeccanica e sistemi di analisi ed elaborazione delle informazioni. Si sviluppa poi sull'approfondimento delle competenze di programmazione e conduzione di differenti tipologie di attività motorie adattate, comprendenti anche i programmi di esercizio fisico per soggetti portatori delle diverse forme patologiche che traggono beneficio dall'attività fisica e le attività sportive finalizzate alla popolazione disabile e anziana.

A supporto della didattica tradizionale, il corso prevedrà laboratori e seminari in cui gli studenti saranno attivamente coinvolti in simulazioni progettuali, valutative o di conduzione di attività e il tirocinio formativo curriculare presso enti esterni e strutture collegate all'Università, dove consolidare le competenze con esperienze dirette nell'ambito professionale.

Nell'ambito delle iniziative rivolte all'internazionalizzazione della didattica, il nuovo corso di laurea magistrale si proporrà di offrire alcuni insegnamenti del piano didattico interamente impartiti in lingua inglese, al fine di ottenere il doppio titolo.
Per quanto riguarda le opportunità di studio all'estero, il nuovo corso di studio si avvallerà di accordi già presenti con diverse sedi universitarie europee in Francia, Portogallo, Spagna, Slovenia e Cipro, per l'accoglimento degli studenti all'interno del programma di mobilità internazionale Erasmus+.

I laureati magistrali in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate” (LM-67) dovranno essere in grado di:
- progettare, condurre e gestire le attività motorie con attenzione alle specificità di genere e di età, per persone ed atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva;
- progettare, condurre e gestire attività motorie ai fini educativi, ricreativi e sportivi adattati a persone ed atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva;
- progettare, condurre e gestire attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell’efficienza fisica e del benessere per persone affette da patologie croniche stabilizzate (cardiopatie, obesità, diabete, trapiantati di organo solido…);
- progettare, condurre e gestire attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell’efficienza fisica per persone nelle diverse età, in particolare nell'anziano.

Al fine di raggiungere detti specifici obiettivi, i Laureati dovranno:
- Conoscere le basi fisiopatologiche dell'adattamento all'esercizio fisico nell'individuo affetto da disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva o da patologie croniche stabilizzate;
- avere solide basi concettuali sulle teorie dell'allenamento nei vari contesti della pratica motoria e sportiva, per atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva o che presentano patologie croniche stabilizzate;
- avere solide basi concettuali sulle teorie dell'allenamento nei vari contesti di pratica motoria e sportiva nelle diverse età ed in particolare nell'anziano;
- Conoscere e sapere applicare metodi e strumentazioni volti alla valutazione funzionale anche in relazione alle più moderne tecnologie ed applicazioni/software;
- Conoscere e sapere applicare i metodi di valutazione delle prestazioni fisiche, nel contesto di specificità di genere, di classi di età, di patologie e disabilità;
- Possedere conoscenze di scienze e tecniche dietetiche applicate alle attività motorie e sportive, anche in relazione alla specificità dell'allenamento e del recupero nelle diverse discipline paralimpiche, o in funzione delle diverse esigenze nutrizionali per persone affette da patologie croniche specifiche (e.g. diabetici);
- Possedere basi pedagogiche e didattiche specifiche per una corretta comunicazione con persone affette da disabilità;
- Possedere conoscenze generali relative alla sociologia dei gruppi, alla comunicazione ed al marketing, anche in relazione alle istituzioni, alle associazioni ed alle famiglie;
- Conoscere i regolamenti che disciplinano gli enti e le associazioni coinvolte nelle attività per i disabili, per la terza età e anche per le organizzazioni a base volontaria.

Per raggiungere gli obiettivi formativi specifici, il percorso specifico e caratterizzante la laurea magistrale in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate” (LM-67) prevede una formazione di base che garantisca un elevato livello di conoscenze in ambito fisiologico e fisiopatologico, biologico, sugli strumenti e sulle metodologie utilizzabili per la valutazione funzionale, con contenuti di biomeccanica e sistemi di analisi ed elaborazione delle informazioni. Si sviluppa poi sull'approfondimento delle competenze di programmazione e conduzione di differenti tipologie di attività motorie adattate, comprendenti anche i programmi di esercizio fisico per soggetti portatori delle diverse forme patologiche che traggono beneficio dall'attività fisica e le attività sportive finalizzate alla popolazione disabile e anziana. L'inquadramento dell'attività motoria nel contesto sociale e culturale è proposta come conoscenza necessaria per collocare l'intervento operativo in un quadro di riferimento appropriato alla società ed alle sue recenti evoluzioni. Ciascun Insegnamento sarà coordinato dal Presidente, che ne assicurerà una progettazione unitaria degli obiettivi di apprendimento, l’individuazione degli obiettivi perseguiti dai moduli e le modalità più efficaci di verifica dei risultati.
Trasversalmente, le attività laboratoriali e seminariali, verteranno su contenuti innovativi attinenti alle discipline tecniche di programmazione dell’attività motoria adattata, tecnologiche, gestionali, giuridiche e psicopedagogiche in cui condividere esperienze concrete del contesto ragionale, nazionale e sovranazionale.
I tirocini formativi sono offerti al I e II anno, identificando una rete formativa regionale ed extra-regionale (anche all’estero) mappando strutture/leader di eccellenza nel campo delle attività motorie preventive e adattate coerenti alle finalità del progetto formativo. A tal fine ciascuno studente sarà sostenuto nella identificazione dei propri obiettivi di apprendimento, sia su competenze specifiche che trasversali. Il set degli obiettivi delle attività professionalizzanti verranno identificati a partire dalle competenze core (competenze in ambito di programmazione e gestione delle attività motorie preventive e adattate, formative e di ricerca), al fine di assicurare una coerenza interna del progetto formativo.

Chinesiologo delle attività motorie preventive adattate (D.L. 28.02.2021, n. 36, art. 41)
Funzione in un contesto di lavoro:
La laurea magistrale in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate” (LM-67) si propone di formare esperti in grado di utilizzare strumenti culturali, metodologici e tecnico pratici per programmare e gestire in autonomia contesti riguardanti l’attività motoria adattata. In particolare, i laureati saranno capaci di progettare e condurre in autonomia, le attività motorie ai fini educativi, ricreativi, di prevenzione, mantenimento e recupero funzionale della migliore efficienza fisica, nelle diverse età e nelle eventuali patologie che colpiscono l’uomo durante tutte le fasi della vita.
Inoltre, i laureati saranno in grado di progettare e condurre attività motorie e sportive per atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva.

Competenze associate alla funzione:
I laureati magistrali in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate” (LM-67) potranno ottenere una elevata qualificazione professionale rivolta ai seguenti ambiti lavorativi:
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie educative, ricreative e sportive adattate per persone ed atleti con disabilità fisica e/o sensoriale e/o intellettiva presenti presso istituzioni ed enti pubblici e strutture private;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell’efficienza fisica e del benessere, anche per persone affette da patologie croniche stabilizzate (cardiopatie, obesità, diabete, trapiantati di organo solido…) presso enti pubblici e strutture private;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie per gli anziani presso enti pubblici e strutture private;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie mirate alla prevenzione generale e specifica ed al superamento delle patologie correlate alla sedentarietà ed a scorretti stili di vita all’interno di iniziative promosse da enti pubblici e privati.

Sbocchi occupazionali:
La laurea magistrale in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate” (LM-67) costituisce prerequisito per l'accesso ai dottorati di ricerca, Master di 2° livello e per l’insegnamento nella scuola primaria e secondaria.
Il coinvolgimento di alcuni enti pubblici e privati che promuovono iniziative nei settori specifici del Corso di Laurea permetterà di offrire ai laureati una migliore opportunità di esperienza diretta e favorirà il successivo inserimento lavorativo.
In particolare questa figura potrà trovare uno sbocco occupazionale in società sportive, nel settore non profit, in enti pubblici e privati che si occupino di servizi alla persona per lo sviluppo, mantenimento e recupero del benessere psico-fisico attraverso stili di vita attivi.
In seguito, vengono riportati i codici ISTAT in funzioni delle competenze e conoscenze acquisite nel corso di studio e coerenti con i profili professionali.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

1. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze mediche - (2.6.2.2.3)
2. Insegnanti nella formazione professionale - (3.4.2.2.0)
3. Istruttori di discipline sportive non agonistiche - (3.4.2.4.0)
4. Organizzatori di eventi e di strutture sportive - (3.4.2.5.1)
5. Allenatori e tecnici sportivi - (3.4.2.6.1)

Per informazioni sugli aspetti organizzativi del corso, modalità e lingua di erogazione della didattica ed obblighi di frequenza consulta il Regolamento didattico del corso.