Regolamento dell'esame di laurea
Estratto dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia:
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Art. 14
Prova finale
1. Ai sensi del regolamento didattico di Ateneo, la prova finale consiste nella redazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Può essere prevista la figura di un docente correlatore.
2. Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i CFU nelle attività formative previste dal piano degli studi.
3. Lo studente ha a disposizione 18 CFU da dedicare alla preparazione della tesi di laurea presso strutture universitarie cliniche o di base (internato di laurea) o presso altre strutture giudicate idonee dal CCLM. Lo studente deve presentare al docente dell’insegnamento e nel caso di tesi di ambito clinico al direttore della struttura presso la quale intende svolgere l’internato di laurea una formale richiesta corredata dal proprio curriculum formativo. Il Direttore della struttura, verificata la disponibilità, accoglie la richiesta ed affida ad un tutore, eventualmente indicato dallo studente, la responsabilità del controllo e della certificazione delle attività svolte dallo studente stesso nella struttura.
4. Nel caso di percorsi formativi abbreviati grazie al riconoscimento di crediti dovuti al possesso di titoli di studio pregressi, la prova finale deve essere identica a quella prevista per il percorso regolare.
5. A determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi, in accordo con la Conferenza Permanente dei Presidenti di Consiglio di Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, contribuiscono i seguenti parametri:
a) voto base: calcolo della media aritmetica di massimo 36 valutazioni di profitto (tutte le valutazioni in trentesimi degli esami, escluse le idoneità). Il risultato si moltiplica per 110 e si divide per 30. FINO A 110 PUNTI
b) Valutazione dell’elaborato della tesi e dello svolgimento della prova finale (tipologia della tesi, qualità della ricerca, qualità della presentazione, abilità nella discussione). FINO A 6 PUNTI
c) Premialità: tempestività della laurea in rapporto al percorso formativo, numero di lodi conseguite, partecipazione a programmi di scambi internazionali, altri fattori individuati dalla Commissione. FINO A 7 PUNTI.
A determinare il punteggio di premialità possono concorrere:
- Fino a 0,4 punti per ogni lode; fino a 1 punto per a partecipazione a programmi di scambio internazionali.
- Per la tempestività della laurea: 7 punti per laureandi in corso (sessioni di luglio, ottobre e marzo); 4 punti per laureandi fuori corso di un anno; 2 punti per laureandi fuori corso da 2 anni.
Il voto complessivo viene arrotondato per eccesso o per difetto al numero intero più vicino.
La lode può essere attribuita, con parere unanime della Commissione, ai candidati che hanno ottenuto una valutazione superiore o uguale a 111.
Per gli iscritti al corso di Laurea Specialistica in Medicina e chirurgia, classe 46/S, si applicano le modalità previste dalla delibera del Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia in data 14.07.2010, punto 6, lettera c), Criteri di attribuzione della votazione finale dell’esame di laurea.
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