INFORMAZIONI SU

Economia aziendale (M-Z)

CORSO DI STUDIO: Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale/Economia e Commercio           a.a. 2015/2016

Denominazione insegnamento

Economia aziendale (M-Z)
Business Administration
Lingua dell’insegnamento: Italiano
Crediti e ore di lezione: 9 CFU, 72-80 ore di lezione

Moduli: NO

Settore/i scientifico disciplinare: SECS-P/07

Docente: Antonio Costantini
Indirizzo email: antonio.costantini@uniud.it
Pagina web personale: http://people.uniud.it/page/antonio.costantini

Prerequisiti e propedeuticità

Il corso si svolge nel primo semestre del primo anno di laurea triennale e quindi non può presumere propedeuticità specifiche.
In tema di prerequisiti non ci sono al primo semestre insegnamenti di laurea triennale nei quali vengono trattati argomenti che possono fornire un supporto allo studente in termini di conoscenze/competenze. Tuttavia, la lettura preventiva dei primi cinque capitoli del testo Corso di Economia aziendale, oltre alla partecipazione attiva e sistematica alle lezioni e alle esercitazioni, è fondamentale per capire gli strumenti concettuali di base.

Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso di Economia aziendale si pone l’obiettivo di introdurre il vasto campo di studi che trattano dell’economia delle aziende.

Capacità relative alla disciplina

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• descrivere gli strumenti concettuali di base per analizzare le condizioni di funzionalità e la dinamica realtà delle aziende;
• conoscere i principi di valutazione dell’economicità nelle aziende di produzione;
• analizzare il sistema delle rilevazioni d’azienda;
• applicare la logica teorica del sistema del reddito nella determinazione del reddito di esercizio e del capitale di funzionamento;
• identificare le fondamentali quantità d’azienda.

Capacità trasversali /soft skills

• gli argomenti trattati durante l’insegnamento saranno fondamentali e di supporto all’attività che lo studente svolgerà nel prosieguo degli studi per il conseguimento della laurea triennale.
• lo studente dovrebbe essere in grado di acquisire una capacità di analisi critica e favorire progressive abilità di problem solving soprattutto nelle determinazioni quantitative d’azienda e successivamente nei processi di amministrazione e controllo.
• nello svolgere il lavoro di presentazioni di casi aziendali, quali strumenti di supporto all’apprendimento della teoria d’azienda, lo studente dovrebbe acquisire la capacità di esporre le proprie analisi in modo pertinente, efficace e con un lessico appropriato.

• Il corso infine funge da introduzione a metodologiche di base rigorose per sviluppare capacità e percorsi a livello di attività manageriale e professionale.

Programma e contenuti dell'insegnamento

Parte I
1. Le persone, l’attività economica, l’economia aziendale
L’attività economica, le persone e i gruppi di persone, l’economia aziendale.
2. Gli istituti, le aziende, la specializzazione economica
Gli istituti, le aziende ordine economico degli istituti, la specializzazione economica.
3. Le combinazioni economiche
Il sistema degli accadimenti e le combinazioni economiche, l’articolazione delle combinazioni economiche delle imprese, l’articolazione delle combinazioni economiche dello Stato, l’articolazione delle combinazioni economiche delle famiglie, l’articolazione delle combinazioni economiche degli istituti non-profit.
4. Gli assetti istituzionali
Un modello generale, i sistemi di interessi convergenti negli istituti, l’integrazione dei contributi: il soggetto economico, gli assetti di governo degli istituti.
5. L’economicità
L’economicità come principio e come obiettivo, l’economicità delle imprese, l’economicità delle famiglie, l’economicità dello Stato e degli istituti pubblici, l’economicità degli istituti non-profit.
6. La valutazione dell’economicità e la rilevazione
Il modello del bilancio di esercizio. I sistemi di rilevazione d’azienda.

Parte II
1. L’amministrazione e le rilevazioni quantitative d’impresa
L’amministrazione dell’impresa e la sua articolazione per classi di operazioni. I cicli di gestione.
2. Le rilevazioni quantitative, le rilevazioni contabili, il metodo e il sistema contabile
Le rilevazioni quantitative d’impresa. Le rilevazioni contabili. Il metodo e il sistema contabile. La rilevazione: proposizioni generali.
3. Il metodo e gli strumenti di rilevazione contabile
Il metodo di rilevazione. Il metodo della partita doppia: principi e corollari. Gli strumenti di rilevazione sistematica. La nozione e gli obiettivi della contabilità generale.
4. Il sistema del reddito nelle aziende di produzione
Il reddito totale d’impresa. Il reddito di esercizio. I caratteri del reddito e la relazione tra reddito e capitale. Il patrimonio numerario. La teorica del sistema del reddito: il fine del sistema; l’oggetto delle scritture; gli aspetti di analisi del fenomeno oggetto di rilevazione. Il metodo contabile e il sistema del reddito nelle aziende di produzione.
5. Il sistema del reddito e le rilevazioni di esercizio
I conti numerari: definizione, classificazione e funzionamento. I conti economici: definizione e loro classificazione. Uno schema di sintesi delle scritture di esercizio. I momenti della rilevazione contabile di esercizio. I conti d’ordine.
6. Il sistema del reddito e le rilevazioni di fine periodo
I conti di bilancio: funzione, tipologie e loro connessioni con i conti economici di reddito.
7. La determinazione del reddito di esercizio
Il procedimento logico-contabile di determinazione del reddito del primo esercizio di vita dell’impresa. Il processo logico di determinazione del reddito di un esercizio qualsiasi della vita dell’impresa. Dal sistema dei valori d’azienda al bilancio di esercizio.
8. Il reddito di esercizio e il capitale di funzionamento
Il reddito di esercizio economico-aziendale: concetto e elementi essenziali. Le proprietà del reddito di esercizio economico-aziendale. I principi di determinazione del reddito di esercizio economico-aziendale. I tipici componenti del reddito di esercizio. I principi di determinazione del capitale di funzionamento.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

L’insegnamento prevede:
- lezioni frontali;
- discussione di casi aziendali in aula con la presentazione e partecipazione attiva degli studenti;
- esercitazioni e simulazioni d’esame sul sistema delle rilevazioni d’azienda.

La frequenza e lo studio sistematico sono fortemente consigliati per l’apprendimento.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame prevede una prova scritta obbligatoria complessiva – parte I e parte II – e una prova orale per gli studenti che hanno conseguito un voto allo scritto compreso tra 18 e 20 trentesimi.

L’ammissione alla prova scritta è subordinata all’iscrizione su Esse3.

Testi / Bibliografia

Parte I: G. AIROLDI, G. BRUNETTI, V. CODA (2005), Corso di economia aziendale, il Mulino, Bologna, capitoli I, II, III, IV, V.; F. CESCON, A. GARLATTI (2010), Economia aziendale - casi e testi, Cedam, Padova.

Parte II: F. CESCON (2004), Rilevazioni e determinazioni quantitative d’azienda, Giuffrè, Milano.

- Altri materiali verranno eventualmente segnalati durante il corso

STRUMENTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA

- CD-ROM allegato al testo F. CESCON (2004), Rilevazioni e determinazioni quantitative d’azienda, Giuffrè, Milano.

- Materiali (lucidi delle lezioni, esercizi) pubblicati a cura del docente sulla pagina e-learning del corso (corso erogato in modalità “blended”).

Tesi di laurea

Si possono svolgere tesi di laurea che affrontino i temi trattati nel corso. La proposta di tesi, da sottoporre al docente, deve essere articolata evidenziando (almeno) lo scopo e il metodo.

Note

Gli studenti non frequentanti e gli studenti Erasmus sono pregati di contattare il docente per suggerimenti.