INFORMAZIONI SU

Storia costituzionale /Constitutional history

Docente

Prof. Dimitri Girotto

e-mail: dimitri.girotto@uniud.it

Crediti 6 CFU

Conoscenze e abilità da conseguire

Nel contesto di un primo anno di corso avente una necessaria funzione introduttiva, le lezioni forniranno gli strumenti critici per comprendere le principali problematiche che caratterizzano l’evoluzione storica delle forme di stato e di governo, la nascita delle costituzioni e la loro affermazione quali fonti supreme degli ordinamenti giuridici nonché, per quanto specificamente concerne il caso italiano, il passaggio dal regime statutario alla costituzione repubblicana, con l’intermezzo del regime fascista, anche quali premesse per un successivo approfondimento condotto nei corsi di Istituzioni di diritto pubblico e Di diritto costituzionale.

Obiettivi formativi-contenuti del corso

Il corso è volto a fornire agli studenti la conoscenza delle varie tipologie di forme di stato e di governo e dei profili costituzionali della storia italiana, con particolare riguardo al contenuto dello Statuto albertino, alla sua problematica attuazione, ai rapporti tra i supremi organi dello Stato, alla configurazione del regime fascista, alla transizione verso la costituzione repubblicana, ai lavori della Assemblea costituente ed alle prime legislature repubblicane.

Propedeuticità

Nessuna.

Programma

Forme di Stato e forme di governo: concetto ed elementi caratterizzanti

Dallo Stato assoluto allo Stato di diritto, con l’intermezzo dello Stato di polizia

Lo Stato sociale

Evoluzione storica delle forme di governo

Lo Statuto albertino: genesi, influenza di altre carte costituzionali europee

L’attuazione dello Statuto e la lenta evoluzione della forma di governo in senso parlamentare

L’unificazione italiana e le riforme amministrative

I rapporti tra Re, Parlamento e Governo nei periodi della Destra e della Sinistra storica

La prima crisi dello Stato liberale

L’età giolittiana e l’estensione del diritto di voto

La funzione di governo nel periodo della prima guerra mondiale

L’avvento del fascismo e la sua progressiva trasformazione in regime

L’ordinamento fascista: elementi di continuità e discontinuità con l’ordinamento statutario

La caduta del regime fascista e la transizione verso la repubblica

Il referendum e l’elezione dell’Assemblea Costituente

I lavori della Costituente e la genesi della Costituzione

I principi costituzionali e l’apporto delle varie dottrine politiche alla loro elaborazione

Le prime legislature repubblicane: attuazione della Costituzione ed eventi di politica internazionale rilevanti sotto il profilo le diritto costituzionale

A conclusione di un percorso: Il metodo nella storia costituzionale

Testi per la preparazione dell’esame

G. AMATO-F. CLEMENTI, Forme di stato e forme di governo, II ed., Bologna, Il Mulino, limitatamente alle pagine da 9 a 78

C. GHISALBERTI, Storia costituzionale d’Italia 1848/1994, Roma-Bari, Laterza, limitatamente ai seguenti capitoli e paragrafi: Cap. I par. da 2, e da 4 a 7; Cap. II, par. da 1 a 7; Cap. III (tutto); Cap. V, par. da 1 a 3, da 5 a 9, da 12 a 14; Cap. VI (tutto); Cap. VII (tutto); Cap. VIII, par. da 3 a 16; Cap. IX, par. 2, e da 4 a 14; Cap. X, par. da 1 a 6, e 9; Cap. XI, par. da 1 a 10; Appendice, par. da 2 a 8.

L. PALADIN, Saggi di storia costituzionale, Bologna, Il Mulino, limitatamente alle pagine da 13 a 63, e da 135 a 179.

Modalità didattica

Ove opportuno, le lezioni e seminari faranno riferimento anche a materiale reperibile in banche dati disponibili tramite il sistema bibliotecario di ateneo o comunque in rete. Lo studio personale potrà essere così condotto integrando il manuale e gli spunti di riflessione offerti da lezioni/seminari.

Modalità di verifica dell’apprendimento

Orale. In presenza di un elevato numero di candidati, l'esame potrà avvenire in forma scritta (test con sei domande aperte).

Ai fini dell’esame si verificheranno le conoscenze dei candidati vagliando la capacità di esporre con chiarezza e precisione gli argomenti che dovrebbero essere stati appresi dallo studio dei testi di riferimento. Le conoscenze della storia contemporanea italiana acquisite nelle scuola superiore, ancorché non essenziali, potranno rivelarsi utili ai fini di un inquadramento dei profili giuridico-costituzionali affrontati nel corso, precisando però che le medesime conoscenze non potranno sostituire lo studio dei testi di riferimento.

Strumenti a supporto della didattica

Essendo utile prendere contatto con alcuni materiali normativi, all’inizio del corso saranno fornite indicazioni aggiornate in tal senso.