INFORMAZIONI SU

Diritto Costituzionale /Costitutional Law

Docente

prof. Ludovico Mazzarolli   e-mail: ludovico.mazzarolli@uniud.it

CFU 10

Conoscenze e abilità da conseguire

Il ≪Diritto costituzionale≫ ha ad oggetto lo studio dei principi fondamentali relativi all’organizzazione, alle funzioni e alle finalità perseguite dallo Stato. Il ≪Diritto costituzionale≫ interno si studia analizzando la Costituzione italiana. Il corso in oggetto approfondisce, in particolare, la conoscenza del particolare tema costituito dalle ≪fonti≫ del diritto italiano, approfondendo la possibilita di costruire un sistema generale attinente le fonti e, quindi, alcuni tra gli atti e i fatti dotati di rilevanza giuridica che contribuiscono a costituirlo.

Obiettivi formativi-Propedeuticità- Contenuti del corso

Il corso è volto a fornire agli studenti la conoscenza dei principi e delle regole che caratterizzano il sistema delle fonti del diritto interno in generale, proponendosi di fornire uno strumento di lavoro che possa servire anche per il proseguimento degli studi. Ciò con riguardo sia, in generale, ai criteri di individuazione, sistemazione e interpretazione delle fonti, sia, in particolare, alle singole fonti-fatto e fonti-atto cui è consentito operare all’interno dell’ordinamento italiano (anche quando di provenienza esterna, rispetto allo stesso).

Propedeuticità  ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO.

Programma

1. Le fonti del diritto: parte generale: per la costruzione di un ≪sistema delle fonti≫.

2. Le fonti del diritto: fonti atto.

3. Le fonti del diritto: fonti fatto.

Testi consigliati ai fini della preparazione all'esame

STUDENTI FREQUENTANTI LE LEZIONI:

- L. PALADIN, Diritto costituzionale, Padova, ed. Cedam, 3a ed., 1998, limitatamente alle pagine che seguono:

● pagg. 75 - 115 [Parte II, Capp. I - II];

● pagg. 117 - 210; 233 - 252 [Parte II, Cap. III];

● pagg. 259 - 278 [Parte III, Cap. I];

● pagg. 321 - 367 [Parte III, Cap. II, Sez. II, §§ 8 - 14];

● pagg. 432 - 440 [Parte III, Cap. III, § 11];

● pagg. 485 - 496 [Parte III, Cap. V, §§ 1 - 3].

- L. MAZZAROLLI - R. TOSI, Schede di aggiornamento di diritto costituzionale (1998-2008). Aggiornamenti, riferimenti e rimandi al Manuale di LIVIO PALADIN, Diritto costituzionale, Terza edizione, Padova, 1998 (Padova - ed. Cedam - 2009), limitatamente alle seguenti parti:

● Scheda n. 3 [Aggiornamenti vari in tema di decreti legislativi delegati…, referendum abrogativo di leggi dello Stato];

● Scheda n. 4 [Il nuovo Titolo V della Parte II della Costituzione];

● Scheda n. 5 [Sui regolamenti del potere esecutivo];

● Scheda n. 6 [La Costituzione europea e il Trattato di Lisbona. Fonti comunitarie. La legge comunitaria];

● Scheda n. 9 [Aggiornamenti vari sul Parlamento];

● Scheda n. 14, lett. A), B), C) [Aggiornamenti vari in tema di situazioni soggettive costituzionalmente rilevanti].

E’ altresi richiesta la conoscenza dei testi normativi e delle pronunce oggetto del programma (si raccomanda la consultazione di una raccolta normativa aggiornata, o dei testi delle leggi e delle sentenze scaricati da siti ufficiali rinvenibili nel web).

STUDENTI NON FREQUENTANTI LE LEZIONI:

le pagine sopra indicate del Manuale del prof. Paladin e delle Schede a firma Mazzarolli - Tosi, piu il seguente testo:

C. GHISALBERTI, Storia costituzionale d’Italia (1848-1994) (Bari - ed. Laterza - 2015), 9a ed. nella ≪Biblioteca Universitaria Laterza≫, limitatamente ai Capp. dal I° al III° incluso, e dal IX° (a partire dal § 6°, incluso) alla fine del testo, ‘Conclusione’ ed ‘Appendice: Stato e istituzioni nella vicenda della Repubblica’ inclusi.

E’ richiesta la conoscenza dei testi normativi e delle pronunce oggetto del programma (si raccomanda la consultazione di una raccolta normativa aggiornata, o dei testi delle leggi e delle sentenze scaricati da siti ufficiali rinvenibili nel web).

Modalità didattica

di tipo convenzionale. Lezioni (e se del caso seminari) faranno riferimento, oltre che alle idee del docente sui temi trattati, a sentenze e ad altro materiale reperibile in banche dati disponibili tramite il sistema bibliotecario di ateneo. Lo studio personale potrà essere cosi condotto integrando quello del Manuale con gli spunti di riflessione offerti dalle lezioni frontali. Eventuali esercitazioni potranno essere offerte previa valutazione del docente.

Modalità di verifica dell’apprendimento

Nel corso dell’esame, verrà accertata la conoscenza acquisita dai candidati, vagliandone la capacita di esporre con chiarezza e precisione gli argomenti che dovrebbero essere stati appresi dallo studio dei testi di riferimento.

Per coloro che avranno deciso di frequentare il corso, verrà altresi accertata la conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni.

Ciò premesso, l’esame consta di una prova scritta (con domande cc.dd. ≪aperte≫) obbligatoria per tutti gli studenti.

L’iscrizione alla prova avviene esclusivamente tramite il sistema informatico ≪ESSE 3≫ e, dunque, nei soli tempi e modi da questo previsti. Non sono ammesse iscrizioni mediante strumenti diversi, ne iscrizioni tardive: non verranno quindi valutate richieste volte ad ottenerne. L’esito della prova d’esame viene comunicato, nei termini che verranno volta per volta indicati durante lo svolgimento delle prove scritte, tramite il sistema informatico ≪ESSE 3≫. Gli studenti che abbiano superato la prova scritta e che intendano accettare la votazione attribuita al loro elaborato, debbono dare espresso assenso in tale senso, tassativamente entro il termine assegnato loro e che troveranno indicato nel sistema informatico ≪ESSE 3≫, facendo uso del sistema informatico stesso. Tranne casi eccezionali, pre-concordati con il docente, non vale, per accettare il voto, il principio del ≪silenzio-assenso≫.

Posta la c.d. ≪informatizzazione≫ della prima parte della registrazione dei voti che compete oggi al docente e non piu agli uffici di Segreteria, la mancata accettazione del voto risultante da ≪ESSE 3≫ equivale dunque a rifiuto del voto stesso e comporta la necessita di sostenere, in un diverso appello, una nuova prova scritta. Una volta che lo studente abbia accettato (nel quale caso l’esame gli verrà registrato), o rifiutato, o ignorato il voto sufficiente riportato nella prova scritta (nei quali ultimi due casi l’esame NON gli verrà registrato), o preso atto della votazione insufficiente, cessano le competenze informatiche a carico del professore e iniziano quelle a carico della Segreteria didattica. Da quel momento e quindi del tutto inutile scrivere e-mail o telefonare al professore della materia che nulla può fare per completare o accelerare il processo di registrazione dei voti.

Particolari ulteriori in argomento verranno in caso di necessita, pubblicizzati mediante l’affissione di eventuali avvisi, in bacheca di Dipartimento. Sunto di quanto sopra verrà effettuato, se del caso o necessario, durante lo svolgimento delle prove scritte.

NOTE: La Commissione d‘esame non gradisce (tanto da riservarsi il permesso di consentire agli studenti l’accesso all’aula ove si svolge la prova) che gli studenti indossino - nel corso delle prove d‘esame - abbigliamento di tipo ≪balneare≫, o comunque non consono alle Aule universitarie.

Strumenti a supporto della didattica

Essendo necessario prendere contatto con i materiali normativi, è opportuno disporre di una raccolta aggiornata delle fonti del diritto costituzionale e pubblico in generale. In apertura del corso saranno fornite indicazioni al riguardo.