Conoscenze e abilità da conseguire

Le lezioni forniranno gli strumenti critici per comprendere i principali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali ed impostare correttamente i più tipici problemi interpretativi ed applicativi posti da questa materia alle figure professionali in funzione della formazione delle quali il corso è costruito. Lo studente dovrebbe in tal modo poter autonomamente conseguire la conoscenza degli ulteriori aspetti della materia necessari per risolvere gli specifici problemi presentati dalla sua futura attività professionale, verificando le modifiche normative e giurisprudenziali sopravvenute ed impostando correttamente la soluzione di nuove questioni.

Obiettivi formativi - Contenuti del corso

Il corso è volto a fornire agli studenti le conoscenze fondamentali sulle regole che disciplinano ALCUNI settori specifici dell’attività amministrativa che, oltre a produrre un notevole impatto sulla gestione del territorio, rivestono una grande importanza sotto il profilo economico. Obiettivo del corso è mettere in luce la linea che unisce la disciplina posta a regolazione dell’uso e del governo del territorio al procedimento di espropriazione per pubblica utilità, a sua volta funzionale ad acquisire le aree necessarie a realizzare l’opera pubblica. Per questo motivo si prendono in esame gli strumenti predisposti dal legislatore nazionale e regionale in materia di pianificazione urbanistica, regime dei vincoli e processo di edificazione. In un momento successivo si illustrano le fasi del procedimento di espropriazione per pubblica utilità, a partire dall’apposizione del vincolo e chiudendo sulle questioni più rilevanti relative ai fenomeni “patologici” che possono accompagnarsi all’espropriazione. Una parte del corso è dedicata anche all’esame della disciplina dell’edilizia. La seconda parte del corso è interamente dedicata all’attività contrattuale dell’amministrazione: questa materia è illustrata facendo riferimento soprattutto alla normativa e alla giurisprudenza dell’Unione europea: di analizzano le principali figure contrattuali, la qualificazione dei soggetti tenuti al rispetto del “Codice dei contratti delle pubbliche amministrazioni” (d.lgs. 163/2006) e, quindi, lo schema dei procedimenti ad evidenza pubblica.

Propedeuticità

Diritto amministrativo I

Programma

Dall’urbanistica al “governo del territorio”;

Il governo del territorio: il riparto tra Stato e regioni;

La distinzione tra “governo del territorio”, “tutela dell’ambiente” e “tutela del paesaggio”;

Gli strumenti della pianificazione urbanistica;

L’attività edilizia;

L’espropriazione per pubblica utilità;

I contratti delle amministrazioni pubbliche;

I soggetti;

I contratti;

Le procedure ad evidenza pubblica;

Testi consigliati ai fini della preparazione dell'esame

Per gli studenti che frequentano il corso:

-D. de PRETIS, A. SIMONATI (a cura di), Diritto urbanistico e delle opere pubbliche, ult. ed., Torino, Giappichelli;

Per gli studenti che NON frequentano il corso:

-P. URBANI, S. CIVITARESE MATTEUCCI, Diritto urbanistico, ult. ed., Torino, Giappichelli;

-F. MASTRAGOSTINO (a cura di), Diritto dei contratti pubblici, ult. ed., Torino, Giappichelli;

E’ richiesta la conoscenza dei testi normativi oggetto del programma.

Modalità didattica

Ove opportuno, lezioni e seminari faranno riferimento anche a sentenze ed altro materiale reperibile in banche dati disponibili tramite il sistema bibliotecario di ateneo, in modo da prendere contatto con la casistica pratica. Lo studio personale potrà essere così condotto integrando il manuale e gli spunti di riflessione offerti da lezioni o seminari. Eventuali esercitazioni potranno essere offerte previa valutazione del docente.

Modalità di verifica dell’apprendimento

Esame orale.

Si prevede lo svolgimento di una prova intermedia, in forma orale, quale strumento di auto-verifica sul grado di apprendimento da parte di ciascuno studente.

Ai fini dell’esame si verificheranno le conoscenze dei candidati vagliando la capacità di esporre con chiarezza e precisione gli argomenti che dovrebbero essere stati appresi dallo studio del testo di riferimento. Ove opportuno, al di là della conoscenza del testo di riferimento si prospetteranno questioni scaturenti da lezioni e seminari, generalmente coinvolgenti problemi affrontati dalla giurisprudenza o comunque frequenti nella pratica, per consentire al candidato di mostrarsi capace di impostare una possibile soluzione.

Strumenti a supporto della didattica

I testi normativi relativi alle materie oggetto del programma (nelle parti che interessano il corso): L. 1150/1942 “Legge urbanistica”; DPR 380/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”; DPR 327/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”; D.Lgs. 163/2006 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”; Direttive 2014/23/UE e 2014/24/UE, sull’aggiudicazione rispettivamente dei contratti di concessione e degli appalti pubblici.