INFORMAZIONI SU

Diritto pubblico dell'economia

Programma dell'insegnamento di Diritto pubblico dell'economia - Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (2013/14)

Docente

prof. Michele Gaslini migasli@tin.it

Crediti

5 CFU

Oggetto e contenuti del corso

Successivamente ad un accenno alla carenza di autonomia disciplinare del diritto pubblico dell’ economia ed all'influenza dispiegata dall’ integrazione italiana nell’ Unione Europea , in ordine ad una rinnovata considerazione della materia, anche agli specifici fini dello studio di quest'ultima, si procederà ad una disamina del carattere sostanzialmente indicativo dei modelli, desumibili per generalizzazione dall’ osservazione degli accadimenti della realtà, a seconda del metodo sistematico di classificazione per tipi legali . Si trarranno, quindi, ancora talune considerazioni generali di carattere preliminare, circa il termine di mercato, in rapporto ad una sua possibile definizione legale di carattere enunciativo oppure costruttivo, operandosi un accenno al rapporto reciprocamente intercedente fra le categorie date dall’ esperienza giuridica e quelle derivate dall’ esperienza economica ; tutto questo sotto la principale premessa data dalla tendenziale incoercibilità, per parte del Legislatore nazionale, delle regole istituzionali del mercato : ciò in considerazione tanto della dimensione spaziale di quest'ultimo, esorbitante rispetto ai limiti nazionali, quanto della sua effettiva collocazione – parimenti d’ ordine giuridico – in un ambito sopranazionale, così come desumibile anche dagli stessi principî di struttura che informano gli obiettivi economici proprî all'Unione Europea .
Dopo un accenno alla necessaria correlazione che viene ad instaurarsi, all'interno di ogni entità nazionale, fra la forma di Stato ed il relativo assetto economico generale, con particolare riferimento alla realtà italiana, s'indagherà il generale atteggiarsi della disciplina dei fenomeni economici all'interno dello Stato di diritto ed all'interno dello Stato sociale .
Si procederà, quindi, alla disamina delle varie teorie che attengono alla nozione di Costituzione economica, con una particolare attenzione a quelle opinioni dottrinali vertenti intorno alla fondamentale inammissibilità giuridica della figura in questione, se non nel senso meramente descrittivo . Seppure in quest'ultima accezione, si percorreranno le difficoltà a discernere un coerente modello di Costituzione economica, all'interno della vigente Costituzione politica italiana, ciò con un peculiare riferimento all'anodina nozione di economia mista .


PER I SOLI STUDENTI DELLA LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA : Si traccerà il lineamento degli istituti previsti dalla Legislazione bancaria, quali archetipi di quelle figure che, anche in altri settori dell'ambito economico, hanno successivamente scandito le forme dell'intervento pubblicistico statuale all'interno delle categorie dell'intrapresa privata .

Testi consigliati: l

Sabino CASSESE (a cura di), La nuova costituzione economica, ed. Laterza, Roma - Bari 2012

Per gli studenti della laurea quinquennale in Giurisprudenza il programma comprenderà il contenuto di tutti i capitoli testo indicato.

N.B.: in ogni caso, ai fini dell'utile svolgimento della prova d'esame, oltre al contenuto del testo indicato, sarà richiesta allo studente anche una buona conoscenza degli istituti privatistici e pubblicistici ivi evocati, nonché un adeguato inquadramento sistematico degli stessi .

Modalità di svolgimento dell’esame
L’esame sarà esclusivamente orale.

 

Orario e luogo di ricevimento studenti
Il docente riceverà gli studenti secondo le modalità e gli orari indicati sul sito d’Ateneo: orario ricevimento studenti.