Unico Corso di laurea magistrale dedicato alla gestione degli animali siano essi allevati che d’affezione e selvatici. Questa Laurea magistrale vuole preparare attraverso due curricula un professionista esperto nella gestione sostenibile delle filiere animali, compresi i pesci e un professionista esperto di interazione uomo–animale, sia per quanto riguarda gli animali d’affezione che gli animali selvatici. 

Dopo un breve percorso comune dove si apprendono conoscenze fondamentali per un laureato magistrale in scienze animali, efficace anche per parificare le conoscenze degli studenti che provengono da sedi universitarie diverse, o con diverse competenze propedeutiche, si può scegliere tra due curricula: “Allevamento sostenibile” e “Tutela animale”. 

Il curriculum “Allevamento sostenibile” ha lo scopo di formare un professionista che sappia gestire il profondo cambiamento che si sta attuando nel settore dell’allevamento animale e dell’acquacoltura, recependo le attuali esigenze di sostenibilità, benessere animale, diversificazione delle produzioni, miglioramento della qualità, riduzione dell’impatto ambientale, acquisizione dei principi legati alla rintracciabilità e certificazione di prodotto. 

L’obiettivo è di formare un professionista in grado di applicare nuove strategie dietetiche per la prevenzione delle dismetabolie e per il benessere di animali di allevamento, d’affezione e ad uso sportivo. Saper applicare criteri di alimentazione di precisione, attraverso la formulazione e integrazione di diete innovative per animali, assieme a sistemi innovativi di distribuzione degli alimenti per mammiferi e pesci. Utilizzo di software e sistemi di precisione per la gestione dell’alimentazione. 

In questo curriculum si impara a creare sistemi agro-zootecnici multifunzionali, sostenibili e a basso impatto ambientale, che permettono agli allevamenti di partecipare alla transizione agro-ecologica. Si acquisiscono competenze sul Life Cycle Assessment (LCA), e sui metodi e criteri di valutazione del benessere animale in allevamento. Si imparano ad utilizzare “Sistemi digitali automatici di gestione e controllo: Tecniche di PLF (Precision Livestock Farming)”; a conoscere le moderne tecniche di gestione dei reflui zootecnici e le fonti di energie rinnovabili nelle aziende agro-zootecniche. Tecniche innovative di allevamento delle principali specie ittiche. 

Il Curriculum “Tutela animale” ha l’obbiettivo di formare un professionista che sappia gestire l’interazione uomo-animale in tutte le sue declinazioni, per migliorare il rapporto tra l’essere umano e le specie animali che lo circondano. Questo Curriculum è rivolto anche agli studenti che desiderano approfondire le conoscenze sulla fauna selvatica, anche alla luce delle problematiche gestionali e sanitarie che stanno insorgendo in Italia, dove è sempre più frequente il contatto tra esseri umani/animali allevati/animali selvatici.  

Le tematiche affrontate negli insegnamenti del curriculum “Tutela animale”, riguardano i tradizionali animali da compagnia e gli animali ornamentali ed esotici. In tre insegnamenti specifici lo studente apprenderà le basi della legislazione vigente in termini di diritto animale, le complesse interazioni che esistono tra specie diverse e le pratiche di educazione e addestramento degli animali. Viene fornita anche una preparazione teorico-pratiche sulla gestione di specie animali “alternative” quali animali da compagnia.  

Il curriculum “Tutela animale” ha l’obiettivo di fornire conoscenze, competenze e tecniche utili a gestire e conservare la fauna, anche nel rispetto della presenza dell’uomo e delle sue attività. Verranno inoltre trattate le malattie infettive e parassitarie riguardanti gli animali selvatici e non convenzionali in un’ottica One Health e di salvaguardia della biodiversità. Le principali malattie parassitarie e infettive in Italia e in Europa, emergenti e riemergenti, con particolare attenzione a quelle zoonosiche, saranno discusse per la tutela della fauna, degli animali non convenzionali e della salute pubblica. 

La collaborazione con numerosi enti, aziende di produzione, aree faunistiche, centri per l’educazione animale, centri per gli interventi con gli animali, ditte mangimistiche consentono allo studente di realizzare esperienze formative direttamente in queste strutture per lo svolgimento del tirocinio e per la preparazione della tesi di laurea. Le visite tecniche sono un aspetto caratterizzante e consentono allo studente di prendere visione delle varie realtà presenti sul territorio. La libera professione è attuabile con l’iscrizione all’albo professionale degli Agronomi.