Scadenze, rateizzazioni, more

Si deve compilare la domanda con la procedura telematica disponibile sul sito www.ardis.fvg.it a partire dal 15 luglio 2024 ed entro le ore 13.00 (ora italiana) della prima scadenza in ordine temporale prevista per i benefici che si intendono richiedere. La compilazione della domanda online è possibile anche se non si è ancora presa iscrizione all’anno accademico 2024/25. Il sistema elettronico dei servizi online di ARDIS certifica la data e l’ora esatta dell’invio della domanda online.
Le scadenze principali sono riportate nella sottostante tabella:
tabella_tasse24-25.jpg
Le scadenza di pagamento delle rate universitarie sono le seguenti:

Prima rata: 7 ottobre 2024

Seconda rata: 31 marzo 2025

Terza Rata: 30 maggio 2025

Gli avvisi di pagamento sono resi disponibili nelle pagine personali del servizio online di Esse3 circa un mese prima dalla scadenza. Dopo l’emissione degli avvisi di pagamento viene inviata una comunicazione all’indirizzo di posta elettronica SPES dell’utente. La mail inviata contiene anche altre informazioni, ad esempio quella relativa al divieto di rinnovo iscrizione per chi intende laurearsi in appelli dell’anno accademico 2023/24.
Almeno 15 giorni prima delle scadenze di pagamento, si può chiedere il frazionamento in due tranches della seconda e terza rata secondo quanto indicato in Avviso Aggiuntivo. Il frazionamento non è applicabile sulla prima rata e, una volta ottenuto, non è modificabile. La richiesta deve essere inviata via mail a dirittoallostudio@uniud.it  dal proprio account SPES. Non saranno prese in considerazione richieste inviate in modo diverso.

A chi paga  dopo le scadenza prevista sarà addebitato un contributo per ritardato pagamento che ammonta a:

• 30,00 € per ritardi fino a 20 giorni dalla scadenza prevista;
• 50,00 € per ritardi dal ventunesimo al quarantesimo giorno dalla scadenza prevista;
• 100,00 € per ritardi superiore a 40 giorni dalla scadenza prevista.
 
L’addebito non è applicato nel caso di rinnovo iscrizione per i casi disciplinati dall’Avviso Aggiuntivo (per es. persone laureande nell’appello straordinario dell’a.a. 2023/24) o in caso di prima immatricolazione dopo il 7 ottobre 2024,  ma è applicato su ogni singola rata pagata in ritardo, anche se consistente nella sola imposta di bollo (16,00 €) che deve essere versata per perfezionare l’iscrizione. Fino al versamento del contributo per ritardato pagamento, la persona non sarà considerata regolarmente iscritta e non potrà sostenere esami per l'anno accademico in cui è in difetto con il pagamento.
Non sono previsti rimborsi o esenzioni dal pagamento del contributo per ritardato pagamento tranne quando il ritardo nel pagamento delle rate o dell’accredito dipende da documentate ragioni di forza maggiore connesse all'operatività dell'istituto bancario. Non rientrano in tale categoria gli ordinativi di pagamento per i quali la procedura bancaria preveda esplicitamente l'esecuzione del pagamento in data differita rispetto all'ordine.