Prove di accesso
Normativa di riferimento
Le leggi italiane 17/1999 e 170/2010 consentono esclusivamente ai candidati in possesso di certificazione di invalidità civile (oppure 104/1992) e di diagnosi certificativa di DSA in corso di validità di richiedere una prova di ingresso personalizzata.
Le certificazioni di BES - Bisogni Educativi Speciali, come ad esempio ADHD, qualora non indichino la presenza di DSA, non permettono la richiesta di supporti, in quanto non sono riconosciute dalla normativa vigente relativa al percorso universitario.
I candidati con disabilità o con DSA di paesi UE e paesi non-UE residenti all’estero che intendono richiedere supporti personalizzati, devono presentare la certificazione legalizzata, se previsto dalle norme internazionali vigenti, attestante lo stato di disabilità o di DSA, rilasciata nel paese di residenza, accompagnata da una traduzione, giurata o certificata dalle rappresentanze diplomatiche italiane, conforme al testo originale, in lingua italiana o in lingua inglese. Il Settore Inclusione esamina tale documentazione per accertare che attesti una condizione di disabilità o di DSA riconosciuta dalla normativa italiana.
Adattamenti concessi
Tempo aggiuntivo
Per il sostenimento della prova, può essere concesso un tempo aggiuntivo del 30% per candidati con DSA e del 50% per candidati con invalidità civile e/o handicap ai sensi della L.104.
Ausili
In base alla certificazione presentata, vi è la possibilità di utilizzare ausili: calcolatrice non scientifica; tutor lettore fornito dall'Ateneo
Modalità della richiesta
Per richiedere tempo aggiuntivo o ausili durante la prova di ammissione ai corsi, è necessario contattare il Servizio Inclusione di Ateneo almeno 10 giorni lavorativi prima della stessa.