Enologia e tecnologia delle bevande

Cluster di dipartimento

  • Viticoltura, enologia e bevande (VEB)

Descrizione

Applicazione di tecnologie emergenti nell’industria enologica e delle bevande (campi elettrici pulsati, alte pressioni), studio dell’evoluzione dei vini durante l’affinamento e la conservazione in bottiglia, tecnologie per la riduzione dell’anidride solforosa in enologia.

Valorizzazione dei sottoprodotti agro-alimentari (sottoprodotti vitivinicoli, brassicoli, ecc.) mediante tecnologie estrattive a basso impatto ambientale (fluidi allo stato subcritico e supercritico Supercritical Fluid extraction-SFE, ultrasuoni, microonde), finalizzate al recupero di composti bioattivi da sottoprodotti dell’industria agro-alimentare e/o matrici naturali, modellizzazione del processo, scale-up e valutazione economica. L’attività di ricerca si svolge anche su impianto pilota SFE (vedere foto) e consiste sia nell’ottimizzazione delle variabili di processo da adottare, sia nella valutazione dei costi di produzione (Cost of manufacturing – COM). Applicazione degli estratti in diversi settori produttivi o come coadiuvanti tecnologici per il settore enologico e brassicolo.

Ottimizzazione della produzione del malto e della birra secondo i principi della sostenibilità e razionalizzazione dei processi (es. riduzione consumi energetici e di acqua, birre aromatizzate con scarti di altre filiere, ecc.) nonché l’introduzione di condizioni operative innovative (birre gluten-free, birre analcoliche e aromatizzate con tecniche alternative di luppolatura).

Linee di ricerca

  • Ottimizzazione dei processi e sviluppo di tecniche innovative per controllo e gestione stabilità bevande alcoliche
  • Innovazione di processo nelle filiere delle bevande alcoliche (Ultrasuoni, alte pressioni, CO2 supercritica, campi elettrici pulsati)
  • Studio e gestione dei coadiuvanti e dei materiali condizionanti la qualità del prodotto
  • Sviluppo di sistemi rapidi per controllo qualità e stabilità chimico fisica , microbiologica e sensoriale delle bevande alcoliche
  • Tecnologie sostenibili e a basso impatto ambientale ed igienico-sanitario
  • Sviluppo di filiere innovative finalizzate al miglioramento salutistico del prodotto
  • Ottimizzazione e sviluppo di tecnologie per la maltazione dei cereali
  • Applicazione dell’estrazione con fluidi supercritici (SFE) su matrici naturali e sottoprodotti
  • Studio del sistema colloidale di succhi, bevande e coadiuvanti e sviluppo di coadiuvanti innovativi
  • Sistemi rapidi per il controllo qualità dell’uva e la gestione dei processi di trasformazione
  • Tecnologie per ridurre l’uso di anidride solforosa e additivi tossici nella produzione del vino e bevande alcoliche
  • Sviluppo di kit di analisi rapidi per il controllo di stabilità dei vini e delle bevande alcoliche
  • Gestione dei parassiti fungini in vigneto con nuovi prodotti a basso impatto
  • Recupero della CO2 di fermentazione con microrganismi autotrofi per la produzione di sostanze organiche ad uso alimentare

Settori ERC

  • LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
  • LS9_11 Biomass production and utilisation, biofuels
  • PE8_5 Fluid mechanics
  • PE8_6 Energy processes engineering
  • PE8_9 Production technology, process engineering
  • SH7_5 Sustainability sciences, environment and resources, ecosystem services
  • PE8_11 Environmental engineering, e.g. sustainable design, waste and water treatment, recycling, regeneration or recovery of compounds, carbon capture & storage
  • PE4_5 Analytical chemistry

Etichette libere

  • Vino Qualità Innovazione di processo Bevande alcoliche Birra Processi Sostenibilità
  • Vinificazione Sottoprodotti della filiera Tecnologie sostenibili

Componenti

Emilio CELOTTI
Franco BATTISTUTTA
Stefano BUIATTI
Piergiorgio COMUZZO
Carla DA PORTO
Andrea NATOLINO
Roberto ZIRONI
 

In base alla circolare d'Amministrazione n. 33/1998 si responsabilizzano le persone in indirizzo a verificare la correttezza dei dati inseriti e ad effettuare le dovute comunicazioni di variazione alla Direzione Risorse Umane e Affari generali (DARU) per assicurare il costante aggiornamento dei dati nel tempo, trasmettendo (esclusivamente per posta elettronica) l'esito delle verifiche effettuate agli indirizzi di seguito riportati: