Congedo per studio e ricerca

Congedo di studio per i professori

I professori ordinari e i professori associati possono richiedere di dedicarsi periodicamente ad esclusiva attività didattica o di ricerca scientifica in istituzioni di ricerca italiane, estere ed internazionali per un periodo non superiore ad un anno accademico o un anno solare.

Per la relativa richiesta è necessario:

  1. Che siano decorsi 3 anni di servizio presso l’Ateneo nell’attuale qualifica
  2. Che il richiedente non abbia compiuto il trentacinquesimo anno di anzianità di servizio.

 

L’interessato inoltra l’istanza di congedo tramite l’applicativo https://forms.uniud.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=DOC_CONGEDO a cui si accede tramite le credenziali della posta elettronica di Ateneo. È necessario compilare tutti i campi richiesti e allegare il programma dettagliato dell’attività di ricerca. Dopo aver salvato ed inoltrato l’istanza, il richiedente riceverà una mail di conferma. La domanda va presentata entro il 15 marzo di ciascun anno a valere dall’anno accademico o solare successivo alla richiesta.  

Durante il periodo di congedo l’interessato sarà esonerato dal tenere lezioni e dall’attività di tutorato e non potrà essere titolare di supplenze gratuite o retribuite. Su richiesta dell’interessato è concessa la possibilità di far parte, anche come relatore, delle Commissioni di Laurea e, dietro parere favorevole del dipartimento competente per il corso di studi, delle commissioni di esame dei corsi tenuti dallo stesso come carico didattico istituzionale nel periodo didattico precedente.

Alla fine dell’anno di congedo il docente interessato dovrà presentare al Consiglio del dipartimento di afferenza una relazione sull’attività di ricerca svolta nel periodo di congedo.

Normativa di riferimento:

 

Congedo di studio ricercatori universitari

I ricercatori universitari a tempo indeterminato possono essere collocati, a domanda e previo rilascio del nulla osta da parte del Dipartimento di afferenza, in congedo per periodi  di studio e ricerca scientifica.

Le autorizzazioni relative ai predetti congedi e aspettative possono essere concesse al medesimo soggetto per un periodo complessivamente non superiore ad un anno solare e non oltre il compimento del trentacinquesimo anno di anzianità di servizio.

L’interessato inoltra l’istanza di congedo tramite l’applicativo https://forms.uniud.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=DOC_CONGEDO a cui si accede tramite le credenziali della posta elettronica di Ateneo. È necessario compilare tutti i campi richiesti e allegare il programma dettagliato dell’attività di ricerca. Dopo aver salvato ed inoltrato l’istanza, il richiedente riceverà una mail di conferma. La domanda va presentata entro il 15 marzo di ciascun anno a valere dall’anno solare successivo alla richiesta.

Durante tale periodo l’interessato conserva il trattamento economico di cui è provvisto, qualora non fruisca, ad altro titolo, di assegni in misura corrispondente o superiore al trattamento medesimo. Il periodo trascorso in congedo per motivi di studio e di ricerca ai sensi del predetto articolo è valutato ai fini della progressione in carriera.

Alla fine del periodo di congedo il ricercatore dovrà presentare al Consiglio del dipartimento di afferenza una relazione sull’attività di ricerca svolta nel periodo di congedo.

Normativa di riferimento:

   

Per maggiori informazioni sui requisiti e modalità di accesso alla mobilità è necessario contattare l’ufficio personale accademico – Direzione risorse Umane e Affari generali

Dott.ssa Elisa Collinassi: tel 0432 556313 – indirizzo mail: docenti.aper@uniud.it