ASEC - Cosmologia ed escatologia anglosassone

Cluster di dipartimento

  • Filologie

Descrizione

L’unità di ricerca sull’escatologia e cosmologia anglo-sassone (ASEC) si occupa della ricca e immaginifica escatologia dell’Inghilterra anglosassone. Nel biennio 2017-19 l’unità di ricerca intende concentrarsi, in particolare, su un topos escatologico molto influente della letteratura e iconografia anglosassone, ovvero il drago che divora le sue vittime. Quella del mostro infernale che divora o tormenta con le sue fauci è un’immagine degli inferi di origine remota e altamente sincretistica, e il drago come una delle più tipiche personificazioni del diavolo ha una tradizione immemorabile. Il conflitto con il demonio è uno dei topoi più ricorrenti della letteratura omiletica ed agiografica, e la dracomachia è una delle elaborazioni più efficaci ed affascinanti di tale topos. Uno dei più popolari santi dracomachi dell’Inghilterra medievale è Santa Margherita, la cui agiografia si caratterizza per un tratto idiosincratico nell’ambito della tradizione della dracomachia, ovvero la scena del drago che divora la santa. Inoltre, nell’Inghilterra anglosassone il drago che divora l’anima dannata o le cui fauci diventano il luogo o lo strumento del tormento eterno negli inferi è un motivo ricorrente in un numero significativo di omelie anonime in antico inglese di contenuto escatologico, il cui debito ad un milieu fortemente influenzato da apocalissi apocrife è già stato appurato. L’unità di ricerca studierà la versione antico-inglese della vita di Santa Margherita attestata nel manoscritto London, British Library, Cotton Tiberius A.iii, ovvero l’unica agiografia di Santa Margherita risalente al periodo anglosassone che conserva il dettaglio iconico del drago che divora la santa. In seconda istanza, verranno censite tutte le occorrenze del motivo del drago che divora la sua vittima nel corpus antico inglese, con lo scopo di delineare una mappa il più precisa possibile del milieu letterario e teologico delle elaborazioni anglosassoni di questo motivo, con un focus particolare su quella combinazione cruciale tra escatologia apocrifa e demonologia derivata dalle agiografie dei padri del deserto. Infine, l’unità di ricerca, condurrà il primo studio sul campo semantico relativo al ‘diavolo’ in antico inglese, con particolare attenzione all’hapax legomenon unholda, ‘nemico, avversario’.

Linee di ricerca

  • Quellenforschung applicata alla letteratura omiletica ed agiografica antico inglese e anglo-latina; visioni dell’aldilà; testi sul dibattito tra l’anima e il corpo.
  • Studi sulla letteratura apocrifa giudaico-cristiana e sulle vite e i dicta dei padri del deserto
  • Interazione sulla cultura testuale e iconografica nella definizione del motivo della bocca (antropomorfa e zoomorfa) dell’inferno.

Settori ERC

  • SH5_3 Book studies
  • SH5_2 Theory and history of literature, comparative literature
  • SH5_9 Ethics and its applications; social philosophy
  • SH6_6 Digital, computational, virtual and geospatial archaeologies

Etichette libere

  • Antico inglese; anglo-latino; letteratura omiletica
  • letteratura agiografica; apocrifi; escatologia; cosmologia; dracomachia

Componenti

Claudia DI SCIACCA