Storia della finanza
CORSO DI STUDIO: Corso di Laurea Magistrale in Banca e Finanza
a.a. 2015/2016
Denominazione insegnamento
Storia della finanza
History of Finance
Lingua dell’insegnamento: Italiano
Crediti e ore di lezione: 6 CFU, 48 ore di lezione
Moduli: NO
Settore/i scientifico disciplinare: SECS-P/12
Docente: Andrea Cafarelli
Indirizzo email: andrea.cafarelli@uniud.it
Pagina web personale: http://people.uniud.it/page/andrea.cafarelli
Prerequisiti e propedeuticità
Prerequisiti: Storia Economica
Propedeuticità: Nessuna
Conoscenze e abilità da acquisire
Capacità relative alla disciplina
Gli studenti dovranno:
- acquisire i fondamenti teorici della Financial History;
- comprendere criticamente le principali caratteristiche e gli aspetti evolutivi dei mercati finanziari e dei sistemi bancari, in rapporto alle moderne economie e come risposta alla domanda di credito proveniente dai diversi operatori;
- conoscere la complessa articolazione delle forme e dei modelli assunti dagli intermediari finanziari in età contemporanea, non tralasciando di evidenziare il ruolo dei fattori istituzionali.
Essi dovranno saper contestualizzare i fenomeni oggetto di studio, riuscendo a periodizzarli correttamente e a riconoscerne cause ed effetti.
Sarà inoltre richiesta l’acquisizione dei concetti-chiave della disciplina e dello specifico lessico storico-economico.
Capacità trasversali /soft skills
Gli studenti dovranno cogliere con intelligenza logico-critica i processi evolutivi dei macro e microsistemi economici e acquisire gli strumenti analitici della complessità, con i quali sottrarsi alle semplificazioni del puro tecnicismo.
Gli studenti dovranno inoltre acquisire la capacità di esporre oralmente e per iscritto le tematiche di studio criticamente rielaborate
Programma e contenuti dell'insegnamento
- La Storia della finanza: orientamenti metodologici e storiografici.
- I sistemi monetari internazionali: dall’Unione monetaria latina all’Euro.
- Il sistema dell’emissione cartacea nel ventennio postunitario.
- Dalla Banca d’Italia alla BCE.
- Le banche di credito commerciale.
- Le grandi banche d’affari.
- La cooperazione di credito in Italia.
- Gli istituti di credito speciale.
- Le principali tappe della legislazione bancaria italiana.
- Le grandi crisi finanziarie.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
Le lezioni frontali faranno riferimento ai testi di studio, riguardo al cui utilizzo si forniranno opportune indicazioni metodologiche. È inoltre previsto l’utilizzo di slide, video e altro materiale di supporto. Gli studenti potranno ottenere, durante o subito dopo la lezione, eventuali delucidazioni su aspetti specifici trattati. Viene inoltre garantito il ricevimento studenti settimanale.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in una prova scritta a domande aperte, ed eventualmente orale. Si propone agli studenti, per facilitare l’attività di apprendimento e articolare meglio la preparazione, di sottoporsi a una prova intermedia (facoltativa), che consente di suddividere in due parti il programma di studio.
Gli elaborati saranno valutati non solo per il livello conoscitivo evidenziato, ma anche per la capacità di argomentazione logica, di sintesi, di corretta periodizzazione, di proprietà lessicale.
Testi / Bibliografia
Costituiscono fonti di studio per l’esame gli appunti delle lezioni e il testo seguente:
P. Pecorari (a cura di), La fabbrica dei soldi. Istituti di emissione e questione bancaria in Italia 1861-1913, Bologna, Pàtron, 1994.
All’inizio del corso saranno indicate, inoltre, alcune letture integrative.
Strumenti a supporto della didattica
Altro materiale didattico potrà essere reso disponibile dal docente sulla piattaforma di Ateneo.
Tesi di laurea
Gli studenti che intendono svolgere la prova finale nell’ambito della disciplina sono invitati a contattare il docente, che fornirà loro le indicazioni necessarie.
Note
Gli studenti non frequentanti dovranno preventivamente concordare il programma di studio con il docente.