Docente: Andrea Saccocci

indirizzo email: andrea.saccocci@uniud.it

pagina web personale: http://people.uniud.it/page/andrea.saccocci

Denominazione insegnamento (in inglese): Numismatics

Lingua dell'insegnamento: italiano

Crediti e ore di lezione: 9 cfu, 60 ore

Settore scientifico disciplinare: L-ANT/04

Moduli: SI

1. Caratteri estrinseci ed intrinseci della moneta
2. Storia della moneta
3. Corso monografico

Prerequisiti e propedeuticità:

Nessuno

Conoscenze e abilità da acquisire:

Lo/la studente/essa dovrà avere:

- nozioni riguardo alle principali funzioni della moneta ed informazioni di base sugli aspetti economici degli usi monetari

- conoscenza dei criteri generali di identificazione, schedatura e catalogazione dei beni numismatici e delle relativa  bibliografia, in grado di consentire l’eventuale organizzazione di una campagna di schedatura oppure la valutazione di una campagna proposta o realizzata da altri;

- conoscenza delle potenzialità informative dei materiali numismatici rinvenuti in scavi archeologici o sporadicamente, nonché dei criteri generali della loro interpretazione;

- nozioni di storia della moneta dalle fasi pre-monetali precedenti l’introduzione della moneta stessa all’età moderna (II millennio a.C. – XVIII sec.)

Lo/la studente/essa dovrà sapere:

- schedare una moneta ben leggibile di cui sia già nota la serie di appartenenza individuandone la bibliografia generale di riferimento e gli aspetti essenziali da registrare

- ipotizzare l’appartenenza di una moneta almeno alle principali serie monetali della nostra tradizione di studi (greca, romana, bizantina, medievale e moderna) sulla base degli aspetti intrinseci (peso, dimensioni, metallo etc.) e soprattutto tecnici propri di ciascuna serie (tecniche di fabbricazione)

- valutare il possibile interesse scientifico di un reperto numismatico in rapporto al contesto archeologico di riferimento

- valutare, ad un livello basilare, il possibile ruolo della moneta nell’economia e nella società di un determinato contesto storico, grazie alla conoscenza delle principali funzioni della moneta e dei fenomeni ad essa correlati (inflazione, deflazione, legge di Gresham)

Programma/Contenuti dell'insegnamento:

MODULO:

1. Caratteri intrinseci ed estrinseci della moneta

- la moneta: definizioni e funzioni; il ruolo della moneta nell’economia e nelle società antiche e medievali; la numismatica come disciplina storica ed archeologica

- la scheda numismatica; campi individuali e campi seriali, la bibliografia di riferimento delle varie serie monetali

- tecniche di fabbricazione della moneta

2. Storia della moneta

- origini ella moneta

- la moneta greca

- la moneta romana

- la moneta medievale

3. Corso monografico

- la moneta medievale  e moderna - esempio di ricerca numismatica:  la circolazione monetaria nella Toscana alto-medievale

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti:

L’insegnamento prevede lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche

Modalità di verifica dell'apprendimento:

L’esame consiste in una prova orale

Testi/Bibliografia:

Costituiscono fonti di studio per l’esame:

(9 crediti)

- Appunti dalle lezioni.

I modulo:

Un manuale a scelta dello studente fra:

- F. Barello, Archeologia della moneta. Produzione ed utilizzo nell’antichità, Roma, Carocci, 2006, pp. 7-153 (dedicato all’antichità)

- A. Finetti, Numismatica e tecnologia. Produzione e valutazione della moneta nelle società del passato, Roma, NIS, 1987 (più incentrato sulla monetazione medievale)

II modulo

- G. Gorini et alii, Alle radici dell’Euro. Quando la moneta fa la storia, Treviso, Canova, 2001.

III modulo:

- Monete antiche. Usi e flussi monetari in Valdera e nella Toscana nord-occidentale dall'Età romana al Medioevo. Atti del convegno:  Capannoli (PI), Villa Comunale Baiocchi, 19 Novembre 2011, a cura di C. Alberti, Monica Baldassarri, Bientina (PI) 2013: contributi a scelta

(6 crediti)

Il programma dei primi due moduli del corso

Strumenti a supporto della didattica:

Tesi di laurea:

Note:

Gli studenti che non abbiano potuto frequentare le lezioni dovranno concordare con il docente testi aggiuntivi con cui sostituire gli appunti dalle lezioni