Esami di profitto
La procedura
Per sostenere un esame beneficiando degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste per il proprio profilo è necessario:
- valutare, all’atto dell’iscrizione all’appello su Esse3, se si ritengono necessarie tutte le misure previste per il proprio profilo e deselezionare quelle che non si vuole richiedere (tale opzione compare dopo il campo Note per il docente). Se le misure non vengono deselezionate, nella lista degli iscritti all’esame, generata dal docente su Esse3, comparirà la segnalazione con l’indicazione degli strumenti e delle misure previste dal profilo, anche se lo studente non le ha richieste per lo specifico esame tramite il Servizio Inclusione;
- contattare via e-mail il Servizio Inclusione di Ateneoalmeno 10 giorni lavorativi prima dell'esame indicando il nome dell’insegnamento, la data, il docente di riferimento e gli ausili richiesti. Nel caso in cui si richieda la possibilità di usare schemi o mappe concettuali duranyte l’esame, queste dovranno essere obbligatoriamente allegate all’email inviata al Servizio Inclusione. Nel caso in cui non venga rispettata la tempistica prevista, non sarà garantito il riconoscimento degli ausili richiesti.
Il Servizio contatta il docente e comunica gli strumenti compensativi e/o le misure dispensative richieste dallo studente.
Il docente, nella sua autonomia didattica riferita alla specifica disciplina, decide come adattare la prova in relazione alla tipologia ed ai contenuti della prova stessa, considerati anche gli strumenti compensativi e le misure dispensative richieste dallo studente, sentito qualora necessario il parere del Servizio, del Delegato d’Ateneo e/o del Delegato di Dipartimento.
Qualora il docente non ritenga possibile riconoscere alcune delle misure richieste, saranno individuate delle possibili alternative, anche previo colloquio con lo studente, al fine di garantire un’adeguata individualizzazione della prova.
Si consiglia comunque vivamente lo studente di prendere contatto fin dall’inizio delle lezioni con il relativo docente, al fine di segnalare i propri bisogni sia durante le lezioni sia al momento della prova d’esame.
Principali misure compensative/dispensative
La principali misure compensative/dispensative riconoscibili durante gli esami di profitto sono le seguenti:
- tempo aggiuntivo (fino al 30% nel caso di certificazione di DSA e fino al 50% nel caso di certificazione di disabilità);
- calcolatrice non scientifica;
- pc con correttore ortografico;
- tutor con funzione di lettore;
- tabelle, formulari, mappe concettuali;
- possibilità di frazionare l’esame in più parti;
- maggiore attenzione al contenuto (ad esempio, le conoscenze espresse nelle risposte) piuttosto che alla forma (correttezza ortografica, chiarezza del segno grafico, ecc.). Spetta comunque al docente valutare cosa sia ‘forma’ e cosa ‘contenuto’ rispetto alla specificità della disciplina insegnata.
La concessione di eventuali strumenti compensativi e/o misure dispensative dovrà tener conto del profilo dello studente (così come emerge dalla certificazione) e dalla specificità della disciplina.
N.B. Quanto esposto è relativo esclusivamente agli esami di profitto durante il percorso universitario. Per quanto riguarda le prove di accesso all’università, consultare la sezione relativa.