INFORMAZIONI SU

Filologia dei testi italiani

Denominazione insegnamento in inglese: Italian Philology
Lingua dell’insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 6 CFU, 30 ore
Settore scientifico disciplinare: L-FIL-LET/13
Docente: prof. Alessio Decaria      alessio.decaria@uniud.it

Prerequisiti e propedeuticità

Per accedere al corso è preferibile aver sostenuto l'esame di Filologia dei testi italiani nel corso di laurea triennale.

Conoscenze e abilità da acquisire

La finalità precipua del corso consiste nell'approfondimento delle principali nozioni della critica del testo e delle metodologie di analisi filologica attraverso lo studio di alcuni casi specifici.

Alla fine del corso lo studente dovrà:

 Conoscenza e comprensione:

- comprendere e conoscere le modalità di trasmissione dei testi in lingua italiana;

- conoscere la lingua letteraria e la sua variazione nello spazio e nel tempo.

 Capacità di applicare conoscenza e comprensione: 

- sapere analizzare e interpretare il testo letterario su basi filologiche;

- saper rilevare i dati formali e stilistici del testo e valorizzarli in sede ecdotica;

- saper leggere le edizioni critiche esistenti e conoscere le procedure per costruirne di nuove;

- saper utilizzare i principali strumenti bibliografici funzionali all’analisi filologica (repertori, dizionari, banche dati ecc.

Autonomia di giudizio:

- impostare correttamente e risolvere semplici problemi ecdotici e interpretativi sulla base delle metodologie acquisite;

- esprimere un giudizio ponderato sulla plausibilità di una ricostruzione filologica o di un'interpretazione dei testi sulla base degli strumenti di analisi acquisiti.

Abilità comunicative:

- saper illustrare con adeguata terminologia i principi fondamentali della critica testuale;

- saper esporre con linguaggio appropriato i risultati di analisi critico-testuali e ipotesi interpretative.

Capacità di apprendimento:

- assumere le nozioni e le procedure fondamentali dai testi e dai saggi studiati e saperle esporre in modo sintetico e argomentato, estendendone l'applicazione anche a casi diversi da quelli di origine.

Programma/Contenuti dell'insegnamento

- La tradizione dei testi italiani nel passaggio tra circolazione manoscritta e a stampa

- Peculiarità della tradizione del testo teatrale

- La tradizione della commedia La mandragola di Niccolò Machiavelli. L'analisi del testo e della sua tradizione editoriale consentirà di confrontarsi con alcuni problemi metodologici rilevanti: strategie di datazione del testo, questioni di pluriredazionalità, rapporti con le fonti classiche e coeve

- Altre commedie fiorentine del primo Cinquecento: studio dei testi e della loro tradizione

- Il ruolo di Machiavelli nella nascita e nello sviluppo della commedia in volgare

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

L’insegnamento prevede:

- lezioni frontali;

- esercitazioni (lettura delle fonti manoscritte e a stampa; studio e composizione di apparati critici; analisi laboratoriale di problemi di ecdotica; analisi e interpretazione del testo).

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in un esame orale. Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere gli argomenti e i problemi affrontati nelle lezioni e di avere studiato i testi e i saggi assegnati (vedi Testi/Bibliografia); dovranno inoltre essere in grado di discutere di tali argomenti utilizzando la terminologia specifica della disciplina.

Testi/Bibliografia

Costituiscono fonti di studio per l’esame:

G. Contini, Filologia, a cura di L. Leonardi, Bologna, Il Mulino, 2014.

G. Montecchi-A. Sorella, I nuovi modi della tradizione: la stampa fra Quattro e Cinquecento, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, X: La tradizione dei testi, coordinato da C. Ciociola, Roma, Salerno editrice, 2001, pp. 633-673.

L. Riccò, Testo per la scena – Testo per la stampa: problemi di edizione, «Giornale Storico della Letteratura Italiana», CLXXIII (1996), pp. 210-266 [disponibile anche all'indirizzo: http://www.nuovorinascimento.org/n-rinasc/saggi/pdf/ricco/testosce.pdf].

M. Martelli-F. Bausi, Machiavelli e Guicciardini, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, X: La tradizione dei testi, coordinato da C. Ciociola, Roma, Salerno editrice, 2001, pp. 841-869.

G. Inglese, Mandragola di Niccolò Machiavelli, in Letteratura italiana. Le opere, dir. A. Asor Rosa, Torino, Einaudi, 1992, I: Dalle Origini al Cinquecento, pp. 1009-1031.

P. Stoppelli, La Mandragola: storia e filologia. Con l'edizione critica del testo secondo il Laurenziano Redi 129, Roma, Bulzoni, 2005, pp. 145-247.

F. Bausi, Machiavelli e la commedia fiorentina del primo Cinquecento, in Il teatro di Machiavelli. Gargnano sul Garda (30 settembre-2 ottobre 2004), a cura di G. Barbarisi e A. M. Cabrini, Milano, Cisalpino, 2005, pp. 1-21.

Strumenti a supporto della didattica

Fotocopie distribuite (disponibili anche su Materiali didattici) e diapositive proiettate a lezione.

Note

Oltre al programma previsto per gli altri, gli studenti che non frequentano le lezioni dovranno concordare col docente una bibliografia integrativa.