INFORMAZIONI SU

Politica economica e monetaria

CORSO DI STUDIO: Corso di Laurea Triennale in Economia aziendale ed Economia e Commercio      a.a. 2015/2016

Denominazione insegnamento

Politica economica e monetaria
Economic and monetary policy

Lingua dell’insegnamento: Italiano
Crediti e ore di lezione: 9 CFU – 72 ore

Moduli: NO

Settore scientifico disciplinare: SECS-P06

Docente: Antonio Massarutto
Indirizzo email: antonio.massarutto@uniud.it
Pagina web personale: http://diec.uniud.it/massarutto

Prerequisiti e propedeuticità

PREREQUISITI: Conoscenza delle basi di micro- e macroeconomia impartite nei corrispondenti corsi curriculari.
PROPEDEUTICITA’: Microeconomia e Macroeconomia

Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso sviluppa l’analisi dell’intervento pubblico nel sistema economico, con una prospettiva sia micro che macroeconomica.
Sotto un profilo più generale e introduttivo, si discutono le basi della teoria della politica economica, nel suo duplice profilo di analisi positiva e normativa. Si presentano i fondamenti dell’economia del benessere e dell’analisi economica del diritto e delle istituzioni.
Sotto il profilo microeconomico, il corso offre gli strumenti per valutare la desiderabilità e l’impatto dell’azione pubblica volta alla regolazione dei mercati, all’offerta di beni pubblici e alla correzione di fallimenti del mercato, alla promozione dei fattori cui è legato lo sviluppo territoriale.
Sotto il profilo macroeconomico, il corso si propone di fornire elementi per valutare il ruolo dello Stato nell’influenzare l’economia nel breve, medio e lungo periodo, con particolare riguardo alla politica fiscale e monetaria, di cui approfondiscono gli obiettivi, gli strumenti e i limiti. Il funzionamento e gli ambiti operativi delle Istituzioni preposte alla sua attuazione (in particolare la Banca Centrale Europea) sono trattate nella parte finale del corso.
Temi trasversali, affrontati in un’ottica sia micro che macroeconomica, riguardano infine la questione dello sviluppo e della crescita economica, la competitività, il mercato del lavoro, l’ambiente, l’unione economica e monetaria.
Costante sarà il riferimento all’attuale congiuntura economica, innescata dalla crisi finanziaria globale ed alle difficoltà che ciò ha determinato per le economie strutturalmente più fragili, come quella italiana.

Lo studente dovrà:
- Dimostrare la padronanza dei concetti economici alla base del corso e della teoria economica sottostante
- Dimostrare capacità di valutare criticamente le diverse prospettive analitiche e le corrispondenti ricette per l’intervento pubblico, spesso alternative
- Interpretare problemi e casi reali in cui è in gioco l’intervento pubblico nei sistemi economici, comprendendone le cause e le possibili soluzioni, alla luce dei diversi approcci
- Leggere criticamente e con cognizione di causa la stampa economica
- Evitare di farsi abbindolare dai ciarlatani e dispensatori di pseudoscienza economica, e dalle loro soluzioni da un tanto al chilo

Indicare i risultati di apprendimento attesi come riportati nei seguenti Descrittori di Dublino:
Capacità relative alle discipline

Conoscenza e comprensione: l’insegnamento si propone di fornire le conoscenze relative alle ragioni che rendono necessaria la regolazione dei sistemi economici e le modalità con cui questa può avvenire, le molte controindicazioni e difficoltà che essa deve superare

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: la conoscenza e la comprensione di tali tematiche devono fornire allo studente la possibilità di applicarle all’interpretazione di temi e problemi in cui è in gioco la regolazione dei sistemi economici, sia micro- che macroeconomica, evitando di farsi sedurre dalle facili ricette dei molti venditori di fumo ed economisti fai-da-te che affliggono il dibattito pubblico

Capacità trasversali /soft skills

Autonomia di giudizio: le tematiche trattate dovrebbero consentire allo studente di acquisire autonomia di giudizio sulle materie trattate, evitando di confondere l’autonomia di giudizio con il fai-da-te e il bricolage metodologico, ma piuttosto esibendo padronanza tecnica degli strumenti, comprensione delle ragioni che rendono diversi approcci portatori di diverse soluzioni, sensibilità nell’applicazione dei ragionamenti ai casi concreti.

Abilità comunicative: lo studente dovrebbe acquisire la capacità di esporre/presentare con padronanza di linguaggio e adeguate capacità analitiche i problemi e i temi oggetto del corso

Capacità di apprendimento: lo studente dovrebbe essere in grado di apprendere tutto quel che il corso cercherà di proporgli

Programma e contenuti dell'insegnamento

Non ci sono parti monografiche; gli studenti avranno tuttavia la possibilità (facoltativa) di frequentare una serie di attività integrative, organizzate in collaborazione con la Scuola Superiore dell’Università, concentrate su esempi applicativi, testimonianze e casi settoriali.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

Il corso si basa su lezioni frontali e non prevede attività di esercitazione.
Nel corso dell’anno, verranno sperimentati tuttavia alcune applicazioni di teledidattica, essendo il corso inserito nel programma di sperimentazione di ateneo.
Tutti i materiali didattici, estremamente analitici, sono a disposizione degli studenti, insieme a letture varie, attraverso la piattaforma Moodle.
Vengono suggeriti alcuni libri di testo di supporto.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova scritta. NON sono previste prove intermedie o project work.
Nella valutazione viene premiata la dimostrazione di padronanza dei concetti, la pulizia e precisione del linguaggio, la capacità di adattare ai temi e problemi proposti i riferimenti concettuali più appropriati. Fa premio la capacità di orientarsi criticamente tra le posizioni e le tesi delle diverse scuole di pensiero. Non vengono di norma proposti esercizi numerici, ma l’uso di strumenti analitici nelle risposte, quando appropriato, è considerato elemento qualificante.

Testi / Bibliografia

Come lettura introduttiva:
- J. Stiglitz, Il ruolo economico dello stato, il Mulino, Bologna, 1999.
Per la parte microeconomica, il programma trattato non è contenuto in un preciso manuale; i materiali didattici utilizzati in aula e distribuiti faranno fede ai fini degli argomenti da trattare. Si consiglia comunque di fare riferimento a:
- N. Acocella, Economia del benessere, Carocci, Roma.
- N. Acocella, Le politiche microeconomiche, Carocci, Roma.
Per la parte macroeconomica i principali riferimenti sono:
- Un manuale base di macroeconomia (consigliato: O. Blanchard, Scoprire la macroeconomia, 2 voll., Il Mulino, Bologna, ultima edizione)
- A. Benassy-Guere et al., Politica economica. Teoria e pratica, il Mulino, Bologna, 2014
- P.De Grauwe, Economia dell’Unione Monetaria, il Mulino, Bologna, 2013
Il programma dettagliato, le letture di base ed integrative, le metodologie, nonché la traccia delle lezioni, per ciascun A.A. sono scaricabili dal portale dei materiali didattici.

Strumenti e supporto della didattica

Presentazioni ppt diffuse attraverso Moodle

Tesi di laurea

Il corso rappresenta un’ideale base per la preparazione di tesi di laurea sulle materie trattate, con particolare riferimento a casi settoriali di politiche economiche in un’ottica applicata

Note

Studenti non frequentanti possono sostenere con profitto l’esame, ponendo particolare attenzione nell’integrare la preparazione con il supporto dei testi consigliati.
Gli studenti Erasmus possono sostenere l’esame scritto in inglese o in spagnolo e possono concordare con il docente una scelta di testi nella propria lingua