Vuoi raccogliere la sfida dei testi greci e latini, eredità preziosa e frammentaria di una raffinata civiltà? Accostarli, richiede cautela e competenze, tecniche e metodologiche: di antiche scritture per interrogare direttamente le fonti (epigrafi, papiri, manoscritti), delle lingue per cogliere il messaggio con precisione, di filologia per diagnosticare e arginare i guasti prodottisi nel corso della trasmissione.

Lo studio dell’antichità classica, chiave della formazione e banco di prova della cultura europea dal Rinascimento in poi, è ancora un campo di ricerca fecondo e ad alta trasversalità internazionale, vivacizzato da nuovi approcci metodologici e dall’innovazione digitale. Ti potrai preparare all’insegnamento, con appositi laboratori di didattica, al dottorato di ricerca, ma anche ad altri ruoli, nella divulgazione, nell’editoria, in cui la cultura passa attraverso il rigore.

Potrai specializzarti nell’area dell’archeologia che più ti interessa (pre- e protostorica, classica, orientale, medievale), acquisendo solide basi per il proseguimento degli studi nel terzo livello di formazione - con la scuola di specializzazione in beni archeologici o il dottorato - e per l’avvio alla ricerca scientifica, che coniuga rigore nella raccolta e analisi dei dati e uso equilibrato dell’immaginazione archeologica. Con le esperienze pratiche in cantieri di scavo, laboratori, progetti internazionali ti costruirai un profilo competitivo e flessibile di archeologo, da libero professionista in cantiere a operatore nelle soprintendenze, musei e altri enti.