Ideologie visive nell’arte italiana del secondo Novecento

Cluster di dipartimento

  • Storia dell’arte e dell’architettura

Descrizione

Abbiamo adottato il concetto di “ideologia visiva” come fulcro per le ricerche dell’ultimo decennio nel campo della storia dell’arte italiana del Novecento. Tale prospettiva non vuole rimuovere né la tradizionale analisi stilistica, formale e iconografica né la filologia visiva o la filologia dei testi critici e delle scritture d’artista: mira invece a operare una sintesi ragionata, e programmaticamente traguardata a definire il rapporto tra produzione artistica e società. Un rapporto che porta necessariamente la storia dell’arte al crocevia di altre discipline, cui è doveroso confrontarsi: non soltanto quelle liminari, come la critica d’arte o la storia delle istituzioni espositive, ma anche la storia politica e sociale e più in generale, accettando la qualità mediata di questa produzione artistica, in una prospettiva di accorto confronto, le più recenti tendenze raggruppate sotto l’etichetta di visual studies.

Linee di ricerca

  • Egemonia e consenso. La ricerca di una terza via tra realismo socialista e astrazione internazionale
  • Reazioni “irrazionali” al neorealismo: formalismo astratto e immagini del mito
  • Scritture d’arte parallele o marginali: i casi di Montale e Gadda.
  • L’estetica del riflusso: citazione, allegoria e anacronismo nel dibattito critico degli anni Ottanta.

Settori ERC

  • SH5_6 Philosophy of mind, philosophy of language
  • SH5_7 Philisophy of science, epistemology, logic
  • SH5_10 History of philosophy

Etichette libere

  • Arte Italiana, Novecento, Ideologie, Critica d’arte, Filologia visiva

Componenti

Alessandro DEL PUPPO