Letteratura italiana contemporanea
Denominazione insegnamento in inglese: Contemporary Italian Literature
Lingua dell’insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 6 CFU, 30 ore
Settore scientifico disciplinare: L-FIL-LET/11
Docente: prof. Maria Cristina Benussi Frandoli benussic@units.it
Prerequisiti e propedeuticità
Lo studente deve possedere una buona conoscenza della storia e della cultura italiana moderna.
Conoscenze e abilità da acquisire
Lo/la studente/essa dovrà:
- Conoscere modelli ideologici, strategie narratologiche, rapporti tra la narrazione memorialistica e altre tipologie di racconto
- Sapere come riconoscere l’appartenenza a poetiche standardizzate e rilevare le differenze dei singoli, sapere, dai testi, come rapportarsi a coordinate geo-critiche e storico-ideologiche, come rilevare le strategie retoriche della comunicazione testuale
Capacità relative alle discipline:
- Conoscenza e comprensione delle basi teoriche dell’italianistica, sul versante stilistico, retorico ed antropologico/epistemologico.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione a fenomeni che esulano dal periodo studiato e che sono applicabili all’intero arco della letteratura italiana contemporanea. Questa copre l’intero periodo della modernità, da quando, tra fine Settecento e inizio Ottocento,la produzione letteraria viene trasformata dalla nascita dell’industria, delle sue leggi, dei suoi valori, della sua necessità di comunicare i propri messaggio a gruppi di lettori ampi.
Capacità trasversali /soft skills
- Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà discernere tra letteratura di massa e d’élite, cogliere le trasformazione che questi due sistemi subiscono nella loro interazione col mercato, e nelle loro inclusioni di linguaggi altri, come quello del cinema, della fotografia, della televisione, del fumetto e ora dei social network.
- Abilità comunicative: La conoscenza dei principi basilari delle figure retoriche potrà essere applicata anche alla pratica della comunicazione scientifica, della divulgazione e dell’insegnamento.
- Capacità di apprendimento: Lo studente dovrà dimostrare, attraverso l’esercizio che vorrà praticare all’interno della parte seminariale del corso, di aver superato il livello intuitivo e di essersi spostato su un piano “scientifico” della comprensione/comunicazione.
Programma/Contenuti dell'insegnamento
Titolo del corso: La narrazione della Grande Guerra
Orario: Lunedì martedì e mercoledì dalle 11.00 alle 13.00 a partire dal 5 ottobre in un’aula da definirsi al pianoterra di androna Campo Marzio 10, Trieste
MODULO:
1.12 ore (due settimane di lezione) verranno dedicate alle Introduzioni generali sul piano storico, geografico, retorico/stilistico.
Testi di riferimento: Mario Isnenghi, Il mito della grande guerra, Bologna, Il mulino 2014; Mario Isnenghi, Giorgio Rochat, La grande guerra. 1914-18, Bologna, Il Mulino, 2015.
2. 18 ore di seminario (non obbligatorio ma vivamente consigliato) sulla lettura dei testi. Chi non partecipa può seguirlo da ascoltatore e all’esame porterà i testi seguenti, oggetto di seminario:
Ernest Hemingway, Addio alle armi; Curzio Malaparte: Viva Caporetto!(o La rivolta dei santi maledetti; Carlo Emilio Gadda, Diario di guerra e di prigionia; Giani Stuparich, Ritorneranno; Emilio Lussu, Un anno sull'Altipiano; Piero Jahier, Con me e con gli alpini.
Trattandosi di testi più volte ripubblicati, è indifferente l’anno di pubblicazione e, in alcuni casi, la casa editrice.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
L’insegnamento prevede:
Lezioni frontali nella settimana del 5-6-7 e del 12-13-14 ottobre 2015. Nelle prime ore verranno assegnate ai singoli alcune letture da fare per prepararsi al seminario, che si svolgerà nel periodo 19-20-21, 26-27-28 ottobre e 2-3-4 novembre 2015.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per chi segue il seminario la verifica in un primo momento viene attuata attraverso la relazione che verrà presentata e discussa in classe. Poi nella presentazione a scelta da parte dello studente di un testo relativo al primo modulo. Per chi invece non partecipa al seminario o non frequenta il corso, l?esame consiste in un colloquio orale in cui lo studente deve dimostrare di aver assimilato la dinamica tra eventi storici, posizione ideologica degli autori e scelte stilistiche.
Testi/Bibliografia
Costituiscono fonti di studio per l?esame: Mario Isnenghi, Il mito della grande guerra, Bologna, Il mulino 2014; Mario Isnenghi, Giorgio Rochat, La grande guerra. 1914-18, Bologna, Il Mulino, 2015.
Ernest Hemingway, Addio alle armi; Curzio Malaparte: Viva Caporetto!(o La rivolta dei santi maledetti; Carlo Emilio Gadda, Diario di guerra e di prigionia; Giani Stuparich, Ritorneranno; Emilio Lussu, Un anno sull'Altipiano; Piero Jahier, Con me e con gli alpini.
Trattandosi di testi più volte ripubblicati, è indifferente l?anno di pubblicazione e, in alcuni casi, la casa editrice.
Tesi di laurea
Le tesi vengono concordate con la docente su argomento Otto-novecentesco su proposta dello studente stesso che verrà informato sui principali strumenti bibliografici del caso.