Programmazione e controllo
Docente
prof. aggr. Antonio Costantini antonio.costantini@uniud.it
Crediti
9 CFU
Afferenza
Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche
Obiettivi formativi
Il corso di Programmazione e Controllo ha l’obiettivo di introdurre gli studenti al ruolo della contabilità direzionale per le decisioni e il controllo.
In particolare, nella prima parte del corso vengono introdotti gli strumenti concettuali di base necessari per l’interpretazione di un sistema di controllo di gestione e viene approfondito il ruolo del sistema di controllo quale strumento di guida dell’attività manageriale.
Nella seconda parte del corso vengono sviluppati strumenti quantitativi di analisi economico-finanziaria per il governo degli equilibri aziendali a breve termine e alcuni fondamenti teorici di analisi dei costi per i report interni e per le decisioni.
Programma del corso
- Il sistema di controllo di gestione
Il ruolo dei meccanismi operativi nel governo aziendale. Gli elementi costituenti il controllo di gestione: uno schema di riferimento teorico. Le informazioni e le funzioni della contabilità per la direzione e gli sviluppi nel controllo di gestione.
- Il controllo di gestione come strumento di coordinamento organizzativo
Tipologie e ruolo dei centri di responsabilità economica. I criteri di analisi della dimensione organizzativa del controllo direzionale. Il controllo economico-finanziario: principi e parametri-obiettivo secondo l’approccio contabile e l’approccio economico.
- La struttura tecnico-contabile del controllo
Gli elementi costituenti la contabilità direzionale. Le differenze tra contabilità direzionale e contabilità generale. Il sistema di reporting e gli elementi della sua struttura.
- Il processo di controllo
Le fasi logiche del processo di controllo. La definizione degli obiettivi. La valutazione dei risultati dei centri di responsabilità economica. L’integrazione dei risultati finanziari con quelli non-finanziari: un approccio multidimensionale. Gli attori del processo di controllo e il ruolo del controller.
- Analisi finanziaria per il controllo di gestione: la dinamica finanziaria ex-post
L’ analisi dell’equilibrio finanziario: analisi delle differenze patrimoniali; analisi dei movimenti monetari; analisi dei movimenti di capitale circolante finanziario.
- Planning e piano finanziario a medio e lungo termine
L’analisi e la previsione del reddito: il modello costi-volumi-risultati. La previsione dei fabbisogni finanziari con il metodo delle percentuali di vendita.
- Il budgeting e la preparazione del budget
Un modello di programmazione economico-finanziaria per il governo degli equilibri aziendali a breve termine: fasi e logica. Il budget operativo: i programmi di vendita, di produzione e delle spese discrezionali. Il programma di tesoreria su base infrannuale e su base annua: fasi, approcci, schema. Il programma economico a livello aziendale e il master budget. Analisi di sensitività.
- Fondamenti teorici di analisi dei costi nelle aziende manifatturiere e informazioni di costo a supporto del processo decisionale
La contabilità direzionale e le misurazioni d’azienda analitiche. Le classificazioni dei costi. I modelli di decisione a supporto della gestione corrente.
Bibliografia
- G. BRUNETTI, Il controllo di gestione in condizioni ambientali perturbate, Franco Angeli, Milano, 1999.
- F. CESCON, Analisi finanziaria per il controllo di gestione, Isedi, Novara, 2006.
- F. CESCON, Informazioni di costo per le decisioni di breve termine: un approccio manageriale, Rivista dei Dottori Commercialisti, Anno LVIII, 2, 2007, 187-217.
Altri testi e articoli su riviste scientifiche saranno segnalati durante lo svolgimento del corso.
Modalità d’esame
L’esame prevede una prova scritta.
Gli esiti delle prove d’esame vengono registrati solo nella data fissata dal docente.