Attivismo per i diritti umani: Mersedeh Ghaedi e il movimento "Donna, vita, libertà!"
All'incontro interverranno la Dott.ssa Mersedeh Ghaedi e il Dott. Taher Djafarizad
6 marzo 2025 a palazzo Antonini - ore 14-16
Aula 6 - Palazzo Antonini, Università di Udine,
Via Petracco, 8 – Udine
Evento aperto a tutti/e
Organizzazione: Prof.ssa Maria Bortoluzzi (maria.bortoluzzi@uniud.it).
Mersedeh Ghaedi, attivista iraniana rifugiata in Europa, condividerà la sua drammatica esperienza di lotta per la libertà: «Mi chiamo Mersedeh. Nel 1982, io, i miei fratelli e mia cognata fummo arrestati brutalmente dalle guardie della Repubblica Islamica. Eravamo attivisti pacifici: ci accusarono di essere antirivoluzionari. Subii torture atroci, mentre la mia salute peggiorava a causa della mancanza di cure. Condannata a morte senza un processo equo, riuscii a salvarmi grazie a un permesso medico, che divenne la mia via di fuga dal Paese".
Il movimento “Donna Vita Libertà” è il movimento di protesta che nasce in Iran a seguito dell’uccisione di Mahsa Amini nel settembre 2022. Ancora oggi, gli attacchi e la repressione contro donne e ragazze in Iran continuano. Decine di attivisti e attiviste, difensori dei diritti umani, membri di minoranze etniche e religiose e dissidenti, sono incarcerati con accuse generiche di essere pericolosi per la sicurezza nazionale o stanno scontando condanne dopo processi sommari.
Taher Djafarizad da anni dedica la sua vita alla difesa dei diritti civili, in particolare delle donne, non limitandosi all'Iran, suo paese di origine, ma estendendo il suo impegno a tutte le vittime di maltrattamenti, con particolare attenzione alle donne che vivono nei paesi dove vige la legge islamica della Sharia; è il fondatore dell’Associazione Nedaday.
archiviato sotto: