INFORMAZIONI SU

Programma Corso integrato di Clinica e riabilitazione delle disabilità viscerali, speciali e delle lesioni midollari

Guida ai programmi del CdL in Fisioterapia

Obiettivi generali del corso

Conoscere le basi anatomo-fisio-patologiche del sistema vescico-sfintero e perineale. Conoscere i programmi di valutazione e di trattamento fisioterapico nelle disfunzioni vescico-sfinteriche, perineali e uro-ginecologiche. Apprendere le caratteristiche fondamentali delle malattie neoplastiche e le conseguenti disabilità fisiche e psicologiche al fine di individuare il trattamento riabilitativo più adeguato al paziente, anche in relazione ai diversi trattamenti del dolore.

Acquisire gli elementi fisiologici e patologici della gravidanza e del post partum.

Acquisire capacità di attuare programmi valutativi e fisioterapici nelle disfunzioni vescico-sfintero-perineali e conoscere le più recenti tecniche riabilitative in uro-ginecologia

Acquisire conoscenze teoriche e competenze pratiche per valutare e affrontare dal punto di vista riabilitativo i disturbi motori, sensitivi e viscerali conseguenti a lesioni midollari e a prevenirne le complicanze.

Saper predisporre ed attuare in equipe multidisciplinare un programma riabilitativo individuale, scegliere e proporre gli ausili e/o le ortesi per il raggiungimento della massima autonomia possibile

 

 

  • Modulo: Aspetti riabilitativi in neuro-uro-ginecologia

SSD MED/34

Docente: Delneri Cristina

 

Programma

Anatomia funzionale del sistema neuro-muscolare, dei visceri pelvici, delle basse vie urinarie e del piano perineale

Ciclo minzionale e controllo neurologico

Neurofisiopatologia vescico-sfintero-perineale

Funzione vescico-sfintero-perineale: cenni di fisiopatologia

Disfunzioni vescico-sfintero-perineali

Disfunzione muscolare perineale

Prolasso uro-genitale

Incontinenza urinaria

Sindrome della vescica iperattiva

Dolore cronico pelvico

Disfunzioni perineali nel post partum

Valutazione clinica del pavimento pelvico.

Esame urodinamico e altre indagini diagnostiche

Fisioriabilitazione in uro-ginecologia: generalità

Storia della riabilitazione perineale

Riabilitazione perineale ed EBM

Disabilità ed handicap pelvico, qualità di vita e riabilitazione.

 

Modalità d’esame

Prova scritta

 

Testi adottati

P. Di Benedetto, Riabilitazione Uro-Ginecologica, Minerva Medica, Torino, 2004

B. Schüssler, J. Laycock, P. Norton, S. Stanton, Pelvic Floor Re-education - Principles and Practice, Springer-Verlag, London, 1994

A. Bortolami, Riabilitazione del pavimento pelvico, Elsevier srl Milano, 2009

 

 

  • Modulo: Ausili in riabilitazione

SSD MED/48

Docente: De Luca Elide

 

Programma

Ortesiologia

Indicazione all’uso delle ortesi in relazione alle più diffuse patologie degenerative, traumatiche, reumatiche, nelle lesioni nervose periferiche e centrali, negli esiti di ustioni o lesioni dei tessuti molli, comprese le lesioni tendinee. Apprendimento teorico dei principi di confezionamento delle ortesi e delle caratteristiche dei materiali in uso.

 

Testi adottati e consigliati

Hunter J.M., Mackin E.J., Callahan A.D., "REHABILITATION OF THE HAND AND UPPER EXTREMITY" Mosby Philadelhia USA Ed.

S. Di Bartolo "MANO E POLSO: ORTESI STATICHE E DINAMICHE" Ed. Edi Ermes.

J.C. Wilton "HAND SPLINTING PRINCIPLES OF DESIGN AND FABRICATION" WB Saunders Company Ltd. Australia, Sidney.

Van Lede P., Van Veldhoven G."THERAPEUTIC HAND SPLINTS. A RATIONAL APPROACH". Volume II: Practical applications. Knokke- Heist, Belgium.

G. Pajardi, G. Foucher, N.Buch, S. Stuzmann "LA RIGIDITA’ DELLA MANO: CHIRURGIA E ORTESI" Springer- Verlag.

C.Glabe, J. Xevard, J. Bernard et Altri "ATLAS PRATIQUE DE ORTHESE DE LA MAIN" Ed. Springler Verlag.

M.T. Botta, I.Rossello "LA RIABILITAZIONE DELLA MANO" Ed. Masson.

Burke S, Higgings J, McClinton R. et al "HAND AND UPPER EXTREMITY REHABILITATION: A PRATICAL GUIDE" III Ed. Mosby Elsevier.

Fess E, Gettle K e al "HAND AND UPPER EXTREMITY SPLINTING: PRINCIPLES AND METHODS" III Ed. Mosby Elsevier.

Nava T. “LA RIABILITAZIONE INTEGRATA DELLE MALATTIE REUMATICHE” Masson Ed.

 

 

  • Modulo: Chinesiologia speciale

SSD ING-INF/06

Docente: Bizzarini Emilia

 

Programma

Cinesiterapia strumentale.

La metodica isocinetica.

Proprietà meccaniche del muscolo.

Energia per la contrazione muscolare vie anaerobiche.

Energia per la contrazione muscolare via aerobica.

Tipologia della fibra muscolare.

Gli eventi della contrazione.

Gli eventi successivi della contrazione.

Curva forza lunghezza del muscolo.

Curva forza velocità del muscolo.

Curva forza potenza.

La fatica muscolare.

La contrazione muscolare.

L’esercizio muscolare isometrico e isotonico.

Esercizio isotonico e resistenza.

Esercizio isocinetico.

La resistenza accomodante.

Differenze fra esercizio isocinetico ed esercizio a velocità non controllata.

Esercizio isocinetico:

- accelerazione e decelerazione;

- artefatti da tamponamento.

Esercizio isocinetico:

- velocità e posizione di picco di momento di forza;

- errore gravitazionale;

- curva forza velocità;

- esercizio eccentrico.

L’apparecchio isocinetico:

- definizione delle grandezze fisiche;

- momento di forza;

- grandezze fisiche misurate nei sistemi isocinetici;

- il dinamometro;

- il goniometro;

- il tachimetro.

Principi di funzionamento di sistemi isocinetici:

- elementi di base;

- misurazione in tempo reale del braccio di leva;

- limitazione dell’arco di movimento.

Introduzione al test isocinetico:

- analisi ed elaborazione dei dati;

- interpretazione dei dati.

Introduzione al test isocinetico:

- interpretazione dati;

- test in contrazione eccentrica.

Esercizio isocinetico in riabilitazione:

- indicazioni generali;

- tecnica.

Dimostrazione pratica.

Cinesiologia speciale

1. Il movimento: rapido, lento, i movimenti posturali anticipatori.

2. Il movimento dell’arto superiore.

3. Il passo.

4. La forza muscolare:

- alterazioni patologiche della forza muscolare;

- paresi e plegia;

- ipertonia spastica;

- ipertonia extrapiramidale;

- ipotonia;

- fatica muscolare.

5. Tecniche di sviluppo della forza muscolare:

- isometria;

- isocinetica;

- isotonica;

- stimolazione elettrica funzionale;

- biofeedback.

6. Tecniche di misurazione strumentale del movimento:

- elettromiografia di superficie;

- misure segmentarie di forza muscolare;

- piattaforme stabilometriche e baropodometriche;

- valutazione optocinetica;

- altri trasduttori.

 

Modalità d’esame

Prova orale e pratica.

 

Testi adottati e consigliati

E.G. Walsh, Muscle, Masses & Motion, Mac Keith Press, 1992.

S. Kumar, Biomechanics in Ergonomics, Taylor & Francis Ltd, 1999.

G. Monari, Facilitazioni neuromuscolari propriocettive PNF. Schemi, tecniche e applicazione pratica, IBS Sud Roma.

P. Minaire, Paraplegia e tetraplegia, Masson.

P. Di Benedetto, La Riabilitazione dei traumi vertebro-midollari, Edizioni Minerva Medica, Torino, 1994.

J.Bonavita, M. Menarini, P. Pillastrini, La riabilitazione nelle mielolesioni, Masson, Milano, 2004.

Casonato O., Poser A. Riabilitazione Integrata delle patologie della caviglia e del piede. Masson, Milano; 2000.

Cleland J. L’esame clinico ortopedico. Un approccio EBM. Elsevier-Masson; 2006.

Cyriax J.H.,Cyriax P.J. Cyriax’s Manuale illustrato di Medicina Ortopedica. 2^ ed. Piccin, Padova; 1997.

Gross J., Fetto J., Rosen E. Esame obiettivo dell’apparato muscolo-scheletrico. 2° ed. UTET, Torino; 2004.

Hengeveld E., Banks K. Manipolazioni periferiche di Maitland. 4° ed. Elsevier- Masson; 2007.

Kaltenborn F.M. Manual mobilizations of the joints. Volume I: the extremities. 6th ed. Norli, Oslo - Norway; 2002 revised 2007.

Magee DJ.  Orthopedic Physical Assessment. 5th ed. Saunders Elsevier, St. Louis Missouri; 2008.

Mulligan B. Manual Therapy. NAGs, SNAGs, MWMs, etc. 5th ed. OPTP; 2004.

Ombregt L., Bisschop P., Ter Veer HJ. A system of orthopaedic Medicine. 2nd ed. Churchill Livingstone; 2003.

Petty N.J., Moore A.P. Neuromusculoskeletal Examination and Assessment; A Handbook for Therapists. 2nd ed. Churchill Livingstone; 2001.

Schomacher J. Terapia Manuale. Imparare a muovere e percepire. Masson, Milano; 2001.

Letture consigliate

Boissonnault W.G. Primary Care for the Physical Therapist. Examination and Triage. Elsevier-Saunders; 2005.

Magee D.J., Zachazewski J.E., Quillen W.S. Scientific Foundations and principles of practice in musculoskeletal rehabilitation. Saunders- Elsevier; 2007.

Oatis C.A. Kinesiology. The mechanics & Pathomechanics of human movement. 2nd ed. Lippincott Williams & Wilkins; 2009.

 

 

  • Modulo: Clinica delle lesioni midollari

SSD MED/34

Docente: Zampa Agostino

 

Programma

1. Epidemiologia ed eziologia delle lesioni midollari.

2. Emergenza: programmazione riabilitativa.

3. Fisiopatologia del midollo spinale:

- lesioni complete;

- lesioni incomplete;

- lesioni discomplete;

- criterio clinico di completezza.

4. Valutazione clinica:

- livello lesionale;

- livello motorio;

- livello sensitivo;

- livello dell’attività riflessa;

- sindrome lesionale;

- shock spinale;

- scale di valutazione.

5. Principali complicanze della para e tetraplegia:

- piaghe da decubito;

- paraosteoartropatie;

- trombosi venosa profonda.

6. Prevenzione e terapie delle complicanze.

7. Sindrome disreflessica autonomica.

8. Programma riabilitativo della para e tetraplegia:

- capacità funzionale.

9. Commento e discussione dopo visionato un filmato comprendente programmi di lavoro di equipe riabilitativa per para e tetraplegia.

10. Cenni sulla spasticità, sulla rieducazione vescico-sfinterica e sessuale e dell’integrazione del nursing con i programmi riabilitativi.

 

Modalità d’esame

Prova orale e pratica.

 

Testi adottati e consigliati

E.G. Walsh, Muscle, Masses & Motion, Mac Keith Press, 1992.

S. Kumar, Biomechanics in Ergonomics, Taylor & Francis Ltd, 1999.

G. Monari, Facilitazioni neuromuscolari propriocettive PNF. Schemi, tecniche e applicazione pratica, IBS Sud Roma.

P. Minaire, Paraplegia e tetraplegia, Masson.

P. Di Benedetto, La Riabilitazione dei traumi vertebro-midollari, Edizioni Minerva Medica, Torino, 1994.

J.Bonavita, M. Menarini, P. Pillastrini, La riabilitazione nelle mielolesioni, Masson, Milano, 2004.

Casonato O., Poser A. Riabilitazione Integrata delle patologie della caviglia e del piede. Masson, Milano; 2000.

Cleland J. L’esame clinico ortopedico. Un approccio EBM. Elsevier-Masson; 2006.

Cyriax J. H.,Cyriax P.J. Cyriax’s Manuale illustrato di Medicina Ortopedica. 2^ ed. Piccin, Padova; 1997.

Gross J., Fetto J., Rosen E. Esame obiettivo dell’apparato muscolo-scheletrico. 2° ed. UTET, Torino; 2004.

Hengeveld E., Banks K. Manipolazioni periferiche di Maitland. 4^ ed. Elsevier- Masson; 2007.

Kaltenborn F.M. Manual mobilizations of the joints. Volume I: the extremities. 6th ed. Norli, Oslo - Norway; 2002 revised 2007.

Magee DJ.  Orthopedic Physical Assessment. 5th ed Saunders Elsevier, St. Louis Missouri; 2008.

Mulligan B. Manual Therapy. NAGs, SNAGs, MWMs, etc. 5th ed. OPTP; 2004.

Ombregt L., Bisschop P., Ter Veer HJ. A system of orthopaedic Medicine. 2nd ed. Churchill Livingstone; 2003.

Petty N.J., Moore A.P. Neuromusculoskeletal Examination and Assessment; A Handbook for Therapists. 2nd ed. Churchill Livingstone; 2001.

Schomacher J. Terapia Manuale. Imparare a muovere e percepire. Masson, Milano; 2001.

Letture consigliate

Boissonnault W.G. Primary Care for the Physical Therapist. Examination and Triage. Elsevier-Saunders; 2005.

Magee D.J., Zachazewski J.E., Quillen W.S. Scientific Foundations and principles of practice in musculoskeletal rehabilitation. Saunders- Elsevier; 2007.

Oatis C.A. Kinesiology. The mechanics & Pathomechanics of human movement. 2nd ed. Lippincott Williams & Wilkins; 2009.

 

 

  • Modulo: Ginecologia e ostetricia

SSD MED/40

Docente: Marchesoni Diego

 

Obiettivi generali del corso

Al termine del modulo lo studente dovrà essere in grado di:

Acquisire gli elementi fisiologici e patologici della gravidanza e del post partum.

Conoscere le basi anatomo-fisio-patologiche del sistema vescico-sfinterco e perineale.

Conoscere i programmi di valutazione e di trattamento fisioterapico nelle disfunzioni vescico-sfinteriche, perineali e uroginecologiche.

 

Programma

Note di fisiologia della riproduzione femminile.

Meccanismi dell’ovulazione.

La fecondazione.

Prime fasi della gravidanza.

Embriogenesi e teratogenesi.

Monitoraggio della gravidanza fisiologica.

L’ecografia ostetrica.

Le patologie della gravidanza.

I meccanismi del parto fisiologico.

Le indicazioni al parto cesareo.

Le patologie del parto e del post partum.

Il puerperio.

 

Modalità d’esame

Prova scritta con test a risposta sintetica.

 

Bibliografia

J.J. Volpe, Neurology of the newborn, III ed., W.B. Saunders Company, 1995.

Mendicini, Neonatologia, Edizioni Verduci, 1999.

Il ruolo del fisioterapista e La cura posturale in Terapia Intensiva Neonatale, del Gruppo di Studio sulla Care in Neonatologia, 1999.

Il massaggio del bambino, a cura della Fisioterapista.

Testi adottati

N. Colacurci, R. Cappadona,D. Caserta, E. Del Bo, D. Marchesoni, M.D. Piga, M. Vicario, D.Zavarise Ostetricia e Ginecologia per i Corsi di Laurea in Ostetricia, Idelson- Gnocchi Editore Napoli settembre 2013.

 

 

  • Modulo: Metodologia riabilitativa in uroginecologia

SSD MED/48

Docente: Cattarossi Luisa

 

Programma

Valutazione del pavimento pelvico.

Tecniche riabilitative nelle disfunzioni perineali:

biofeedback;

stimolazione elettrica funzionale;

chinesiterapia pelvi-perineale;

coni endovaginali  ed altre tecniche non classiche;

approccio terapeutico comportamentale.

Protocolli riabilitativi in Uro-Ginecologia:

a) dopo il parto;

b) prima e dopo chirurgia pelvica;

c) nell’incontinenza urinaria;

d) nel dolore cronico pelvico.

Attività Fisica Adattata-Donna.

 

Modalità d’esame

Prova scritta.

 

Testi adottati

P. Di Benedetto, Riabilitazione Uro-Ginecologica, Minerva Medica, Torino, 2004.

B. Schüssler, J. Laycock, P. Norton, S. Stanton, Pelvic Floor Re-education - Principles and Practice, Springer-Verlag, London, 1994.

A. Bortolami, Riabilitazione del pavimento pelvico, Elsevier srl Milano, 2009.

 

 

  • Modulo: Oncologia medica

SSD MED/06

Docente: Minisini Alessandro Marco

 

Programma

Principi di Oncologia generale.

Biologia della cellula neoplastica (il modello genetico, basi molecolari della cancerogenesi multifasica, modalità di diffusione dei tumori).

Epidemiologia dei tumori.

Screening e concetti di prevenzione.

Intenti ed obiettivi in oncologia.

Approccio diagnostico generale al paziente oncologico.

Classificazione dei tumori e generalità sui fattori prognostici.

Approccio terapeutico al paziente oncologico: principi generali di chirurgia, chemioterapia, endocrinoterapia e radioterapia oncologica. Finalità e benefici dell’approccio terapeutico multidisciplinare integrato.

Valutazione della risposta terapeutica agli agenti anti-tumorali.

Principi di sperimentazione clinica.

Effetti collaterali della chemioterapia e terapia di supporto.

Il tumore della mammella, del polmone e del colon-retto: aspetti diagnostici, prognostici e terapeutici.

Complicanze della malattia neoplastica di interesse del fisioterapista.

Metastasi ossee.

Il dolore in oncologia.

 

Modalità d’esame

Prova scritta.

 

Bibliografia

Testi adottati e consigliati

Appunti forniti durante il corso.

Casciato-Lowitz, Manuale di oncologia clinica, Masson.

 

 

  • Modulo: Riabilitazione funzionale nelle lesioni midollari

SSD MED/48

Docente: Pinzini Chiara

 

Programma

Fase acuta: posture, svezzamento dal letto, carrozzina.

Fase sub-acuta: attività al tappeto, attività di gruppo, verticalizzazione, idrokinesiterapia.

Deambulazione: tutori, indicazioni e controindicazioni, F.E.S., rieducazione al cammino.

 

Modalità d’esame

Prova orale e pratica.

 

Bibliografia generale

Testi adottati e consigliati

E.G. Walsh, Muscle, Masses & Motion, Mac Keith Press, 1992.

S. Kumar, Biomechanics in Ergonomics, Taylor & Francis Ltd, 1999.

G. Monari, Facilitazioni neuromuscolari propriocettive PNF. Schemi, tecniche e applicazione pratica, IBS Sud Roma.

P. Minaire, Paraplegia e tetraplegia, Masson.

P. Di Benedetto, La Riabilitazione dei traumi vertebro-midollari, Edizioni Minerva Medica, Torino, 1994.

J.Bonavita, M. Menarini, P. Pillastrini, La riabilitazione nelle mielolesioni, Masson, Milano, 2004.

Casonato O., Poser A. Riabilitazione Integrata delle patologie della caviglia e del piede. Masson, Milano; 2000.

Cleland J. L’esame clinico ortopedico. Un approccio EBM. Elsevier-Masson; 2006.

Cyriax J.H.,Cyriax P.J. Cyriax’s Manuale illustrato di Medicina Ortopedica. 2°  ed. Piccin, Padova; 1997.

Gross J., Fetto J., Rosen E. Esame obiettivo dell’apparato muscolo-scheletrico. 2° ed. UTET, Torino; 2004.

Hengeveld E., Banks K. Manipolazioni periferiche di Maitland. 4° ed. Elsevier- Masson; 2007.

Kaltenborn F.M. Manual mobilizations of the joints. Volume I: the extremities. 6th ed. Norli, Oslo - Norway; 2002 revised 2007.

Magee DJ.  Orthopedic Physical Assessment. 5th  ed Saunders Elsevier, St. Louis Missouri; 2008.

Mulligan B. Manual Therapy. NAGs, SNAGs, MWMs, etc. 5th ed. OPTP; 2004.

Ombregt L., Bisschop P., Ter Veer HJ. A system of orthopaedic Medicine. 2nd ed. Churchill Livingstone; 2003.

Petty N.J., Moore A.P. Neuromusculoskeletal Examination and Assessment; A Handbook for Therapists. 2nd ed. Churchill Livingstone; 2001.

Schomacher J. Terapia Manuale. Imparare a muovere e percepire. Masson, Milano; 2001.

Letture consigliate

Boissonnault W.G. Primary Care for the Physical Therapist. Examination and Triage. Elsevier-Saunders; 2005.

Magee D.J., Zachazewski J.E., Quillen W.S. Scientific Foundations and principles of practice in musculoskeletal rehabilitation. Saunders- Elsevier; 2007.

Oatis C.A. Kinesiology. The mechanics & Pathomechanics of human movement. 2nd ed. Lippincott Williams & Wilkins; 2009.