Statistica economica
CORSO DI STUDIO: Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale a.a. 2015/2016
Denominazione insegnamento
Statistica Economica
Economic Statistics
Lingua dell’insegnamento: Italiano
Crediti e ore di lezione: 9 CFU 72 ore di lezione
Moduli: NO
Settore scientifico disciplinare: SECS-S/03
Docente: Gian Pietro Zaccomer
Indirizzo email: gianpietro.zaccomer@uniud.it
Pagina web personale: https://people.uniud.it/page/gianpietro.zaccomer
Prerequisiti e propedeuticità
Il corso è per sua natura multidisciplinare richiedendo quindi conoscenze di base sia della matematica e della statistica, sia dell’economia. In modo più specifico, sono ritenuti prerequisiti importanti le conoscenze: della matematica generale, comprese quelle dell’algebra lineare; della statistica, comprese quelle dell’analisi di regressione lineare (anche multipla); della macroeconomia, in generale, e della microeconomia, per quanto riguarda le funzioni di consumo e di produzione. Essendo il corso di Statistica Economica collocato al secondo anno, qualora necessario, le conoscenze basilari di altri insegnamenti verranno direttamente richiamate a lezione.
Conoscenze e abilità da acquisire
In generale, il corso mira a fornire allo studente gli elementi di base per la comprensione e la misurazione delle grandezze economiche, nonché le principali tecniche di analisi statistica delle variazioni nel tempo degli aggregati economici.
Capacità relative alle discipline
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• leggere, comprendere e interpretare le informazioni economiche fornite dalle principali fonti ufficiali nazionali ed europee;
• comprendere il problema della misurazione dell’inflazione, nonché essere capace di attualizzare o deflazionare qualsiasi aggregato o somma monetaria sia in modo corretto, sia in modo approssimativo seguendo l’attuale pratica professionale;
• possedere le conoscenze minime per intraprendere lo studio delle serie storiche attraverso l’utilizzo dei processi stocastici.
Capacità trasversali/soft skills
Al termine del corso lo studente:
• aumenterà la sua capacità di comprendere, filtrare ed elaborare le informazioni economiche, spesso distorte o metodologicamente scorrette, fornite a mezzo stampa o televisione;
• rafforzerà la sua capacità di utilizzare e raccordare argomenti visti in diversi ambiti disciplinari.
• acquisirà una base conoscitiva minima per intraprendere lo studio dell’econometria.
Programma e contenuti dell'insegnamento
1. La statistica e le grandezze economiche
La statistica applicata ai fenomeni economici: la statistica aziendale, la statistica economica e la contabilità nazionale, l’analisi di mercato, l’econometria. Gli aggregati e i modelli economici. Cenni sulle fonti ufficiali dei dati. Il SISTAN.
2. La costruzione delle grandezze macroeconomiche e la contabilità nazionale
Il sistema economico. Dal modello keynesiano alla contabilità nazionale. Il SEC95 e il sistema dei conti generali del Paese. I conti dei settori istituzionali. Le novità introdotte dal SEC2010 e il loro effetto sulla stima dei principali aggregati economici. I conti satellite.
3. La tavola delle interdipendenze settoriali
La contabilità per branche: le tavole delle risorse, le tavole degli impieghi, le tavole input-output. La costruzione delle tavole e il loro utilizzo. Le Tavola dell’Economia Italiana.
4. La misurazione dell’inflazione
L'eliminazione dell’ordine di grandezza e dell'unità di misura: i numeri indice elementari. Il problema dell’aggregazione. Gli approcci teorici e le proprietà formali dei numeri indice. Gli indici dei prezzi e il deflazionamento degli aggregati di contabilità nazionale. Il sistema dei prezzi ISTAT.
5. L’analisi delle grandezze economiche nel tempo
Introduzione all’analisi delle serie temporali. Le variazioni degli aggregati economici nel tempo. L’analisi grafica delle serie temporali. L’analisi classica, stocastica e strutturale. Le ipotesi del modello di decomposizione. La stazionarietà della serie. I trend lineari e non lineari. La trasformazione delle variabili. La regressione e le medie mobili. Il ciclo economico e i punti di svolta. Il concetto di isteresi economica. La stagionalità e le tecniche di destagionalizzazione delle serie temporali. L’analisi della componente residuale. Le previsioni e la loro valutazione.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
Il corso, di natura frontale, segue una lettura personale dei testi forniti in bibliografia. Il materiale fornito a lezione (sotto forma di fotocopie, lucidi o link) serve per semplificare, integrare o aggiornare il contenuto dei testi. Durante il corso stesso, a conclusione di ogni argomento, saranno svolti esercizi a chiarimento degli aspetti teorici.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste assume sia la forma scritta sia orale:
• esame scritto a fine corso composto da 5 domande valutato in 30mi (ogni domanda 6 punti);
• esame orale obbligatorio di discussione del compito per la conferma del voto dello scritto;
• integrazione orale facoltativa su un argomento non toccato nel compito scritto (3 punti).
Per ottenere le lode, è necessario non solo prendere il massimo allo scritto, ma anche sostenere l’integrazione orale facoltativa dove, oltre alla conoscenza degli argomenti del corso, verrà soppesata sia la padronanza di linguaggio sia la capacità di rielaborazione degli argomenti trattati.
Testi / Bibliografia
- Di Fonzo T., Lisi T., Serie storiche economiche, Carrocci, Roma, 2005.
- ISTAT, I conti degli Italiani, Il Mulino, Bologna, 2001.
- Marbach G., Statistica economica, UTET, Torino, 1991, capp. 2, 3 e 14.
- Siesto V., La contabilità nazionale Italiana. Il sistema dei conti del 2000, Il Mulino, Bologna, 1996
Strumenti a supporto della didattica
Il materiale verrà consegnato, man mano, prima della lezione sotto forma di:
- fotocopie;
- link di documenti ufficiali da scaricare dalla rete;
- lucidi in Power Point o Acrobat Reader scaricabili dal sito del “Materiale Didattico”.
Tesi di laurea
Gli argomenti, per quanto riguarda le prove finali della triennale, vanno sempre visti come un momento di approfondimento di una tematica inerente la disciplina della Statistica Economica.
Per quanto riguarda le tesi di laurea, gli argomenti possono essere proposti anche dallo studente purché rientrino sempre all’interno della stessa disciplina.
Note
Lo studio dei testi, in associazione agli appunti, dovrà avvenire secondo le modalità specificate a lezione. A tal proposito, si ricorda che i testi non più in commercio sono reperibili presso la biblioteca dell’Ateneo. Anche per l’A.A. 2015/16, per l’ultima volta, gli studenti frequentanti dei vecchi ordinamenti possono sostenere gli esami di Statistica per la misurazione dei fenomeni economici e di Statistica per l’analisi economica con le stesse modalità e programma illustrati a suo tempo a lezione.
Gli studenti non frequentanti, del nuovo e dei vecchi ordinamenti, sono pregati di contattare il docente nel consueto orario di ricevimento al fine di ottenere tutte le indicazioni su come intraprendere lo studio del programma.