Geografia
Docente
Orietta Selva orietta.selva@dsgs.units.it
Crediti
6 CFU
Finalità
Il corso si propone di definire la fisionomia variegata e specifica alle molte realtà geografiche italiane, anche sotto l'aspetto antropologico, mirando inoltre ad indagare il loro diverso apporto alla letteratura nazionale ed europea.
Programma
Contenuti:
La geografia è una scienza antica e nel corso del tempo ha visto arricchire e ampliare i suoi ambiti epistemologici dando spazio ad analisi sempre più puntuali e approfondite. In tale modo da disciplina essenzialmente descrittiva inizia, tra la fine del XVIII secolo e gl’inizi del XIX, ad assumere una funzione esplicativa, in quanto, più che descrivere in modo acritico, ricerca le cause della distribuzione spaziale dei fenomeni osservati, considerandone i rapporti di interdipendenza e mettendo in evidenza le relazioni che si instaurano tra l’ambiente naturale e le società. Il suo principale oggetto di studio è per tanto il rapporto uomo-ambiente nei suoi diversi aspetti: fisico-naturale, antropico-culturale, storico, sociale, economico e politico.
L’individuo, come costruttore di paesaggi, nel corso della sua storia ha modellato la superficie terrestre secondo le proprie esigenze seguendo i dettami della sua cultura, i limiti della tecnica o le impostazioni politico-economiche del tempo. Cambiamenti imposti inizialmente dal puro spirito di sopravvivenza e successivamente dalla volontà di migliorare la qualità della vita individuale e collettiva.
La disciplina geografica come scienza che interpreta i processi spaziali e analizza le relazioni territoriali, oltre a indagare, localizzare, spiegare e comprendere come si giustificano i fatti umani nello spazio, agisce anche in un'ottica prospettica preoccupandosi del futuro assetto dei territori e partecipandone alla pianificazione.
Sulla base di tali presupposti il corso si propone di indagare alcuni dei fondamenti teorico-metodologici del sapere geografico, delle scuole e correnti di pensiero, nonché le ottiche consolidate e quelle emergenti di questa disciplina, sottolineando come questa fornisca una sintesi eloquente dei diversi aspetti che a vario titolo concorrono a formare l’intricata struttura dello spazio in cui si vive e si opera.
Temi trattati:
Geografia: evoluzione scientifica e metodologica. Origine, sviluppo e campo d’indagine della disciplina. Dal Mondo classico alla Geografia moderna. Gli strumenti dell’agire geografico: la carta geografica.
Uomo e territorio: dal villaggio alla città. Generi di vita e strutture insediative. La città nella storia. Strutture e funzioni delle città.
Gli organismi territoriali: il paesaggio. Il concetto di paesaggio e sua evoluzione. Tutela e valorizzazione paesaggistica.
Obiettivi formativi:
Acquisire competenze critiche sulla nascita e sullo sviluppo del pensiero geografico in particolare sui principali campi d’indagine e di ricerca della disciplina, introducendo gli studenti alla conoscenza sistematica dei processi che regolano le dinamiche del rapporto società umane - ambiente naturale.
L’obiettivo principale riguarda, quindi, la formazione di una capacita interpretativa delle diverse realtà territoriali così come si sono formate nei loro processi diacronici dall’interazione tra fatti umani e fattori fisici.
Metodi didattici:
Lezioni frontali e partecipate.
Inizio corso:
Le lezioni avranno inizio il 5 novembre p.v. presso la sede di via Tigor, 22 nelle giornate di martedì, giovedì e venerdì dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
La docente sarà a disposizione degli studenti al termine delle lezioni o potrà essere contattata telefonicamente allo 040/5583601 o all’indirizzo e-mail orietta.selva@dsgs.units.it.
Bibliografia
Per frequentanti:
Appunti delle lezioni e materiali distribuiti dalla docente
FERRO G., CARACI I. (1979), Ai confini dell’orizzonte geografico. Storia delle esplorazioni e della geografia, Mursia, Milano, parte seconda, pp. 100-185.
DAGRADI P., CENCINI C. (2003), Compendio di geografia umana, Pàtron Editore, Bologna, cap. 1, 2, 3, 6, 7.
Per non frequentanti:
FARINELLI F. (2003), Geografia. Introduzione ai modelli del mondo, Einaudi, Torino.
FERRO G., CARACI I. (1979), Ai confini dell’orizzonte geografico. Storia delle esplorazioni e della geografia, Mursia, Milano, parte seconda, pp. 100-185.
DAGRADI P., CENCINI C. (2003), Compendio di geografia umana, Pàtron Editore, Bologna, cap. 1, 2, 3, 6, 7.
TURRI E. (2006), Il paesaggio come teatro. Dal territorio vissuto al territorio rappresentato, Marsilio, Venezia.
Modalità d'esame
La prova finale consiste in un colloquio orale sugli argomenti affrontati durante il corso e sui contenuti dei testi indicati in bibliografia. L’iscrizione agli appelli dovrà avvenire esclusivamente tramite “VOTOFAST”.