INFORMAZIONI SU

Programma Corso integrato di Infermieristica clinica

Guida ai programmi del CdL in Infermieristica (sede Udine)

(7 CFU)

 

 

Obiettivi formativi

L’Insegnamento offre le basi essenziali della semeiotica medica per riconoscere segni e sintomi principali di alterazione del funzionamento del corpo umano, nonché i principi della farmacologia generale. Inoltre, sviluppa competenze di assistenza infermieristica di base. Lo studente, al termine dell’Insegnamento, è in grado di:

Condurre l’accertamento infermieristico attraverso l’esame obiettivo generale (occhi, lingua, unghie, sensorio, equilibrio);

Descrivere le caratteristiche della cute, come informatore delle principali malattie internistiche;

Riconoscere i segni obiettivi di scompenso di cuore e dei problemi respiratori (dispnea);

Riconoscere i principali problemi clinico internistici attraverso l’esame dell’addome (ascite, globo vescicale, addome acuto);

Identificare i principali problemi agli arti (presenza edemi, ulcere, arteriopatie vascolari, stasi venosa);

Rilevare accuratamente i parametri vitali, riconoscere le caratteristiche e riferire i range di normalità (frequenza respiratoria, saturazione periferica, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, temperatura corporea);

Indicare le situazioni che richiedono immediato intervento o intensificazione del monitoraggio;

Descrivere i concetti generali di farmacocinetica e farmacodinamica nonché i principali meccanismi che regolano il metabolismo dei farmaci e la loro eliminazione;

Indicare il significato delle principali reazioni indesiderate che si manifestano in seguito alla somministrazione di un farmaco;

Descrivere le principali interazioni tra farmaci;

Descrivere le modalità di somministrazione della terapia farmacologica per via naturale;

Applicare i principi di sicurezza nella somministrazione di farmaci per via orale, sublinguale e ad uso topico;

Applicare i calcoli di base per il dosaggio della terapia;

Valutare ed intervenire nelle problematiche del paziente inerenti a:

- Attività ed esercizio (cura di sé, mobilità, funzione respiratoria, funzione cardiovascolare);

- Nutrizione e metabolismo (alimentazione, cute, idratazione, termoregolazione);

- Eliminazione (urinaria, fecale);

- Sonno e riposo;

- Cognizione e percezione (dolore acuto e cronico);

Assicurare un ambiente fisico e psicosociale sicuro al paziente;

Attivare interventi efficaci per la preparazione del paziente all’intervento chirurgico;

Attivare strategie di prevenzione dei rischi (es. lesioni da decubito, cadute, malnutrizione);

Sorvegliare il paziente, identificando precocemente segni e sintomi di deterioramento;

Documentare l’assistenza infermieristica erogata.

 

 

Modulo: FARMACOLOGIA GENERALE

 

SSD BIO/14

(2 CFU, 24 ore)

Docente:

 

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo intende fornire allo studente la capacità di:

Descrivere i concetti generali ed i principi che regolano la farmacocinetica, la farmacodinamica e la tossicologia;

Comprendere l’importanza della sperimentazione animale e clinica dei farmaci.

 

 

Contenuti specifici

Farmacodinamica

Definizione di farmaco, recettore e stereoisomeria

Relazione dose-effetto: dose, frequenza, potenza, efficacia massima, indice terapeutico, margine di sicurezza

Interazione farmaco-recettore: agonismo, antagonismo ed interazioni farmacodinamiche.

Recettori di superficie, intracellulari e farmaci coinvolti, compresi i chemioterapici (antibatterici, antimicotici, antiparassitari, antivirali e antineoplastici).

 

Farmacocinetica

Vie di somministrazione dei farmaci

Passaggio dei farmaci attraverso le membrane: assorbimento, trasporto, filtrazione, esocitosi

Distribuzione

Legame farmaco-proteico

Eliminazione: renale, epatica, mediante il latte

Principali parametri farmacocinetici

Modelli farmacocinetici

Bioequivalenza

Interazioni tra farmaci

Farmacogenetica

 

Tossicologia

Effetti avversi dei farmaci: di primo e secondo tipo

Variabilità nella risposta ai farmaci: ipersensibilità, iposensibilità, idiosincrasia, tolleranza, tachifilassi, resistenza, dipendenza

Le tossicodipendenze

 

La sperimentazione farmacologica

Animale: modelli animali di patologia umana

Tossicità acuta, subacuta e cronica

Indice e margine terapeutico

Umana: fase 1, 2, 3, 4

Farmacovigilanza e studi osservazionali

 

Modalità di svolgimento

Lezione frontale.

 

 

Modalità d’esame

Scritto.

 

Testo/i di riferimento

Furlanut M. Farmacologia Generale e Clinica per le Lauree Sanitarie. III ed. Padova: Piccin; 2012. p. 9-176 (Parte I: Cenni di Farmacologia Generale).

 

 

Modulo: SEMEIOTICA

 

SSD MED/09

(1 CFU, 12 ore)

Docente:

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo intende fornire una serie di competenze/conoscenze:

Riconoscere segni e sintomi principali delle diverse patologie in acuto e in cronico

Condurre un globale esame obiettivo generale, identificando le principali lesioni e segni di diverse patologie

Rilevare accuratamente i parametri vitali quali temperatura, saturazione d’ossigeno, pressione arteriosa

Identificare le situazioni che richiedono immediato intervento e intensificazione del monitoraggio clinico

 

Contenuti specifici

Misurazione dei parametri vitali (temperatura, frequenza respiratoria, saturazione d’ossigeno, eroga analisi, pressione arteriosa)

Esame obiettivo generale (lesioni cutanee, colore della cute, alterazioni patologiche)

Esame obiettivo cute e testa collo

Esame obiettivo del torace

Esame obiettivo dell’addome

Esame obiettivo arti e sistema vascolare periferico

Esempi di diverse patologie e loro inquadramento tramite l’esame obiettivo

 

Modalità di svolgimento

Lezioni teoriche e pratiche.

 

Modalità d’esame

Orale.

 

Testo/i di riferimento

Franzini P. L’esame del malato. Nozioni di semeiotica medica per infermieri. Napoli: Sorbona - Idelson-Gnocchi. 1992.

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA: ATTIVITÀ DI VITA QUOTIDIANE

 

SSD MED/45

(1 CFU, 12 ore)

Docente:

 

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo intende fornire le conoscenze per pianificare e gestire l’assistenza rivolta ad una persona rispetto a:

-       Funzione respiratoria

-       Funzione cardiovascolare

-       Dolore acuto e cronico

-       Cura della persona

 

Contenuti specifici

Fattori influenti

-       Funzione respiratoria: posizione, stili di vita (fumo, attività fisica, alimentazione), esposizione ad agenti irritanti, presenza del dolore, ansia, percezione del paziente

-       Funzione cardiovascolare: abitudini (fumo di sigaretta), ipertensione arteriosa, alimentazione, sedentarietà, obesità, diabete, familiarità, terapia farmacologia, stress

-       Dolore acuto e cronico: età, cultura, genere, esperienze precedenti, evento patologico, sviluppo cognitivo

-       Cura della persona: ambiente, cultura, valori e credenze, motivazione, sentimenti ed emozioni, livello di energia, dolore

Impatto delle alterazioni della funzione respiratoria, funzione cardiovascolare, presenza di dolore (acuto e cronico), impossibilità o incapacità di provvedere autonomamente al soddisfacimento delle attività di vita quotidiana, sulla qualità della vita

Accertamento

-       Funzione respiratoria: caratteristiche del respiro, parametri, segni e sintomi correlati alla funzionalità respiratoria, tosse, espettorato

-       Funzione cardiovascolare: polso, pressione, stato della cute, edemi periferici, elettrocardiogramma, laboratorio

-       Dolore acuto e cronico: caratteristiche del dolore: localizzazione, intensità, qualità, modalità di insorgenza e scomparsa, modello temporale, parametri vitali associati alla presenza di dolore, percezione e risposta al dolore, fattori allevianti ed aggravanti

-       Cura della persona: accertamento delle condizioni igieniche del corpo, capelli, abiti

Identificare e descrivere gli interventi finalizzati a prevenire, ridurre, compensare i problemi

-       Funzione respiratoria

-       Problemi: compromissione degli scambi gassosi, liberazione inefficace delle vie aeree, modello di respirazione inefficace

-       Interventi

-       Istruire il paziente ad eseguire procedure volte a:

-       Favorire l’espansione polmonare: respirazione profonda

-       Favorire l’espansione alveolare sfruttando la capacità funzionale residua: uso dello spirometro incentivante

-       Espellere le secrezioni in eccesso: favorire la tosse per favorire l’espettorazione, l’espirazione forzata

-       Aumentare l’efficacia respiratoria: la respirazione diaframmatica

-       Istruire il paziente ad eseguire tecniche per il controllo del respiro: respiro controllato, espirazione a labbra socchiuse

-       Uso e gestione in sicurezza di ossigenoterapia

-       Modificazione degli stili di vita

-       Funzione cardiovascolare

-       Problemi: intolleranza all’attività fisica

-       Interventi: fornire informazioni sanitarie per modificare gli stili di vita scorretti e ridurre i fattori di rischio

-       Dolore acuto e/o cronico

-       Strumenti per la valutazione di base del dolore: Visual Analogic Scale, Numerical Rating Scale, Face Scale, Scale alterazione comunicazione (DOLOPLUS 2, NO PAIN, PAINAD, CCPOT Index)

-       Interventi per la gestione del dolore

-       Prevenzione dell’insorgenza, educare a riferire il dolore

-       Somministrazione della terapia (altra docenza)

-       Assunzione di posture antalgiche

-       Comfort

-       Interventi non farmacologici: musica, distrazione, immaginazione guidata, respirazione ritmica, stimolazione cutanea e massaggi, termoterapia, ultrasuono terapia

-       Cura della persona

-       Uso delle principali scale per definire il livello di dipendenza della persona: Activity Daily Living Scale, Instrumental Activity Daily Living Scale, Barthel

-       Problemi

-       Dermatite da pannolone, micosi cutanea, deficit nella cura di sé;

-       Alterazione delle caratteristiche della cute correlate all’invecchiamento.

-       Interventi: erogare un’assistenza infermieristica sicura e basata sulle evidenze, in particolare su:

-       Scelta dei prodotti per la cura del corpo in base alle caratteristiche e finalità del loro utilizzo

-       Cura del corpo dell’assistito: momento per approfondire la relazione e monitorare le condizioni cliniche

-       Principi da rispettare quando si assiste una persona con deficit nella cura di sé: capacità, volontà, abitudini, cultura, privacy, sicurezza;

-       Cure igieniche complete: principi da rispettare quando si esegue il bagno a letto, bagno in vasca e doccia

Descrivere le caratteristiche e conoscere i range di normalità dei parametri vitali

-       Identificare i parametri vitali che riflettono la situazione fisiologica del corpo: pressione arteriosa, polso, frequenza respiratoria, saturazione, temperatura corporea e dolore

-       Descrivere le procedure per la rilevazione

-       Fattori influenti: ambientali, stili di vita, abitudini, farmaci, patologie concomitanti

-       La rilevazione di: pressione arteriosa, polso, frequenza respiratoria, temperatura, dolore (strumenti, procedure e scale di rilevazione)

Riconoscere le alterazioni e i principali problemi relativi all’alterazione dei parametri vitali

-       Alterazione della pressione arteriosa: ipotensione, ipertensione

-       Alterazione della frequenza cardiaca: tachicardia, bradicardia

-       Alterazione della frequenza respiratoria: tachipnea, apnea

-       Alterazione della temperatura corporea: ipotermia, ipertermia, febbre

-       Alterazione del comfort

Interventi finalizzati a prevenire, ridurre, compensare i problemi

-       Interventi educativi per la informazione sanitaria sugli stili di vita

-       Modificazione dei fattori di rischio

-       Interventi educativi per la gestione della termoregolazione

-       Assistenza al paziente con febbre/con ipertermia/con ipotermia

-       Mantenimento della termoregolazione (applicazioni caldo-fredde)

-       Spugnature

-       Cura del corpo per garantire il confort

 

Modalità di svolgimento

Lezione frontale e interattiva.

Presentazione e discussione di casi clinici.

Ascolto di materiale audio registrato e proiezione di un documento filmato con riflessione critica.

 

Modalità d’esame

Scritto.

 

Testo/i di riferimento

Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona – Idelson-Gnocchi; 2014.

 

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA: SORVEGLIANZA DEL PAZIENTE

 

SSD MED/45

(1 CFU, 12 ore)

Docente:

 

 

Obiettivi formativi specifici

Condurre l’accertamento infermieristico attraverso l’esame obiettivo generale (occhi, lingua, unghie, sensorio, equilibrio);

Valutare ed intervenire nelle problematiche del paziente inerenti a:

-       Nutrizione e metabolismo (alimentazione, cute, idratazione, termoregolazione);

-       Eliminazione (urinaria, fecale).

 

Contenuti specifici

Fluidi ed elettroliti

-       Identificare i fattori che influiscono sull’idratazione ed attuare l’accertamento

-       Principali cause che portano ad una diminuzione dell’introito e dell’assorbimento dei liquidi

-       La gestione dei fluidi per tipologia e quantità (orale ed endovenosa)

-       L’idratazione nelle diverse fasi della vita

-       Accertare e monitorare l’insorgenza di problematiche correlate all’eliminazione urinaria

-       Principali caratteristiche di normalità e di irregolarità della funzione urinaria

-       Principali metodi di accertamento della funzione urinaria

-       Individuare gli interventi necessari alla gestione assistenziale della persona con alterazione della funzione urinaria

-       Gestione della persona con problematiche della funzione urinaria (infezione, incontinenza, ritenzione acuta e cronica)

-       Accertare lo stato di idratazione della persona e determinare il bilancio idroelettrolitico

-       Fattori necessari per la corretta determinazione del bilancio idroelettrolitico

-       Riconoscimento di segni e sintomi di disidratazione/eccesso volume di liquidi

-       Monitorare l’insorgenza e gestire eventuali problematiche relative all’aumentato o diminuito apporto di liquidi

-       Gestione del paziente disidratato/con un eccesso di liquidi;

-       Utilizzo all’interno delle scelte assistenziali dei valori entro range o fuori range

Stato di coscienza

-       Determinare lo stato di coscienza della persona

-       Principali metodologie e scale utilizzate per l’accertamento dello stato di coscienza

-       Identificare i fattori che possono portare all’alterazione dello stato di coscienza

-       Principali cause di alterato stato di coscienza

-       Accertare di eventuali problematiche legate ai processi cognitivi (deficit di linguaggio, deficit di memoria e deficit di percezione del proprio corpo rispetto allo spazio)

-       Principali metodologie utilizzate per la misurazione dei processi cognitivi

-       Rilevare e riconoscere l’insorgenza dello stato confusionale acuto/delirium

-       Caratteristiche, misurazione e cause dello stato confusionale acuto/delirium

-       Individuare gli interventi assistenziali maggiormente indicati nell’assistenza di persone con problematiche legate ai processi cognitivi

-       Principali tecniche messe in atto nell’assistenza di persone con deficit di linguaggio, di memoria e di percezione del corpo nello spazio

Assistenza preoperatoria

-       Identificare gli elementi necessari per la procedura chirurgica

-       Raccolta e analisi dei dati di base necessari per la procedura chirurgica

-       Individuare gli interventi più indicati per la prevenzione e la riduzione delle complicanze nella persona sottoposta a procedura chirurgica

-       Preparazione della persona alla procedura chirurgica (doccia preoperatoria, igiene del cavo orale, digiuno preoperatorio, tricotomia del sito chirurgico)

-       Valutazione e gestione dell’ansia preoperatoria

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali.

Analisi/discussione di casi esemplificativi.

Analisi di normative e raccomandazioni ministeriali.

 

Modalità d’esame

Scritto.

 

 

Testo/i di riferimento

Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona - Idelson Gnocchi; 2011.

Brunner, Suddarth. Infermieristica medico-chirurgica. Milano: Casa Editrice Ambrosiana; 2006.

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA: SOMMINISTRAZIONE TERAPIA I

 

SSD MED/45

(1 CFU, 12 ore)

Docente:

 

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo intende fornire allo studente le conoscenze per:

Descrivere ruolo e responsabilità dell’infermiere in relazione agli altri professionisti nella somministrazione della terapia farmacologica

Descrivere il processo di somministrazione in sicurezza della terapia farmacologica

Descrivere le principali caratteristiche di una prescrizione terapeutica

Riconoscere la legittimazione della somministrazione

Descrivere il processo di gestione dei farmaci: conservazione, preparazione (calcolo per il dosaggio), distribuzione, somministrazione, registrazione (con particolare riferimento alla terapia per vie naturali)

Definire le modalità di accertamento pre-somministrazione, di sorveglianza e di monitoraggio del paziente nel post-somministrazione

Identificare i fattori che influiscono sulla sicurezza nella somministrazione dei farmaci

Riconoscere le situazioni che espongono il paziente a rischio di errore nella farmacoterapia

Descrivere le tipologie di errore, fattori determinanti l’errore, strategie di prevenzione e gestione dell’errore nella somministrazione dei farmaci

Individuare i correttivi e conoscere le indicazioni (secondo le raccomandazioni ministeriali) da porre in atto in caso di errore

Riportare i criteri di qualità nella farmacoterapia secondo Joint Commission on Accreditation of Health Organization (JCAHO)

 

Contenuti specifici

Il ruolo e le responsabilità dell'infermiere in relazione agli altri professionisti nella somministrazione della terapia farmacologica: le figure coinvolte nella farmacoterapia, le azioni della somministrazione.

La prescrizione farmacologica: caratteristiche, tipologie e legittimazione alla somministrazione.

Le informazioni riguardanti il farmaco: dove reperirle, come leggere una confezione farmacologica.

Il processo di gestione dei farmaci: approvvigionamento, conservazione, preparazione, calcolo del dosaggio, assunzione e registrazione.

Sistemi utilizzati per la somministrazione dei farmaci, misure equivalenti.

Gli standard di sicurezza nella somministrazione: dalla prescrizione allo smaltimento.

I criteri di qualità nella gestione dei farmaci in struttura ospedaliera secondo JCAHO.

L'errore in farmacoterapia: significato di errore, fattori determinanti, tipologie, sistemi di analisi dell'errore con particolare attenzione a incident-reporting; analisi delle raccomandazioni ministeriali per la riduzione dell'errore.

Le azioni da porre in atto in caso di errore: dall'assistenza al paziente alla segnalazione.

L'accertamento pre-somministrazione, la sorveglianza ed il monitoraggio rispetto agli esiti attesi ed inattesi del paziente nel post-assunzione.

La somministrazione farmacologica, caratteristiche e procedure per via:

- Orale-sublinguale (via naturale ed attraverso PEG, SNG)

- Inalatoria

- Topica: applicazioni cutanee instillazioni nasali ed otologiche, applicazioni vaginali e rettali

- Sottocutanea con anticoagulante predosato.

 

 

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali.

Analisi/discussione di casi esemplificativi.

Analisi di normative e raccomandazioni ministeriali

 

 

Modalità d’esame

Scritto.

 

 

Testo/i consigliati

Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona – Idelson-Gnocchi; 2014.

 

 

Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA: ADATTAMENTO E CONFORT DEL PAZIENTE

 

SSD MED/45

(1 CFU, 12 ore)

Docente: 

 

 

Obiettivi formativi specifici

Il modulo intende fornire allo studente le conoscenze e le competenze per:

Condurre un accertamento mirato e approfondito e identificare i fattori che influiscono sul modello di sonno e riposo, nutrizione e metabolismo, attività ed esercizio, prevenzione e trattamento lesioni da pressione, eliminazione intestinale.

Riconoscere le alterazioni e i principali problemi ed identificare gli interventi finalizzati a prevenire, ridurre, compensare i problemi.

 

Contenuti specifici

Fattori influenti

-Eliminazione Intestinale: ambiente, abitudini, alimentazione e idratazione.

-Sonno e riposo: ambiente, abitudini, condizioni generali, impatto dei problemi sulle attività di vita quotidiana

-Nutrizione e metabolismo: condizioni del cavo orale, sistema digestivo, capacità di masticare/deglutire, stili di vita, culture e credenze

-Attività ed esercizio – Mobilità: età, stili di vita ed abitudini

-Prevenzione trattamento lesioni da pressione: circolazione; nutrizione e forze meccaniche

Accertamento

-       Impatto delle alterazioni sulle attività di vita quotidiana e sulla qualità della vita

-       Sonno e riposo: difficoltà di addormentamento, numero ore di sonno continuative, frequenza dei risvegli, sensazione di riposo al risveglio; Strumenti per identificare i pazienti a rischio ed il grado di disabilità: Pittsburg Sleep Quality Index, Pre-Sleep Arousal Scale

-       Nutrizione e metabolismo – alimentazione: Indici antropometrici, Peso corporeo e indice di massa corporea (anche per paziente allettato), Esami ematochimici, Nutrienti essenziali e non essenziali, Piramide alimentare italiana, calcolo del fabbisogno calorico.

-Strumenti per identificare i pazienti a rischio ed il grado di disabilità: Mini Nutritional Assessment; Malnutrition Universal Screening Tool; WHO cavo orale.

-Attività ed esercizio - Mobilità

-       Lesioni del sistema nervoso, stanchezza/fatigue; disturbi affettivi; interventi terapeutici; allineamento; equilibrio in posizione eretta e seduta; coordinazione; andatura; massa– tono-forza muscolare, presenza di dolore Strumenti per identificare i pazienti a rischio di caduta

-    Prevenzione trattamento lesioni da pressione: caratteristiche della cute; Strumenti per identificare i pazienti a rischio ed il grado di disabilità ed il grado di alterazione: Norton Scale; Braden Scale

-    Stadiazione della lesione da decubito (LG EPUAP-NPUAP 2009-2010 QUICK REFERENCE)

-    Valutazione delle ferite in guarigione: PushTool e BWAT

-       Eliminazione Intestinale: frequenza, caratteristiche delle feci, abitudini.

-      Strumenti per la valutazione di base: criteri Roma III, sistema di classificazione dell’incontinenza fecale (Vaizey et al, 1999), diario intestinale (Satish SC, 2004), scala di Bristol per la consistenza delle feci (Heaton et al, 1992).

Interventi

-       Sonno e riposo

-       Igiene del sonno, interventi per modificare le abitudini e i comportamenti della persona

-       Criteri di sorveglianza notturna

-       Attività ed esercizio – Mobilità

-       Pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare, in particolare nei seguenti problemi:

-       Compromissione della mobilità;

-       Rischio di Sindrome da immobilizzazione

-       Compromessa capacità di trasferimento

-       Rischio di caduta

-Esercizio fisico, compresa deambulazione assistita

-Prevenzione dei rischi (contratture, lesioni, cadute)

-Posizionamento dei pazienti

-Nutrizione e metabolismo – alimentazione

-       Pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare, in particolare nei seguenti problemi:

-       Nutrizione alterata inferiore al fabbisogno/superiore al fabbisogno;

-       Compromissione della dentizione

-       Compromissione della deglutizione.

-       Interventi educativi al paziente per la gestione dell’alimentazione in eccesso o in difetto

-       Gestione del paziente con: nausea/e vomito, disfagia

-       Sondino Naso-Gastrico per Alimentazione Enterale: igiene, medicazione e fissaggio del punto di inserimento del sondino.

-       Eliminazione Intestinale

-       Pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare per le principali alterazioni comuni relativi all’eliminazione intestinale (stipsi, fecalomi, diarrea)

-       Interventi per il mantenimento dell’integrità della funzione intestinale, gestione dell’incontinenza, della stipsi; Assunzione di lassativi, Somministrazione di un clistere evacuante a piccolo e grande volume, Accertamento della presenza di fecaloma/Rimozione manuale, Raccolta di un campione feci per sangue occulto, coprocoltura.

-       Prevenzione e trattamento lesioni da pressione secondo le linee guida: dieta, idratazione, igiene, mobilizzazione, scelta dei presidi, medicazioni

 

Modalità di svolgimento

Lezione frontale.

Discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie sotto la guida del docente.

Lettura guidata di articoli scientifici ed esercizi di applicazione.

 

Modalità d’esame

Scritto.

 

Testo/i di riferimento

Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli: Sorbona – Idelson-Gnocchi; 2014.