Intervista al responsabile, Giampaolo Proscia - (luglio 2015)

Giampaolo Proscia, di che cosa si occupa l'Area Edilizia e logistica?

L’Area Edilizia e logistica si occupa dello sviluppo, della manutenzione e del consolidamento del patrimonio edilizio dell’Università di Udine. E’ organizzata in sei unità operative le cui attività vanno dallo sviluppo edilizio vero e proprio come l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di nuove sedi, alla gestione, manutenzione e messa in sicurezza del patrimonio immobiliare esistente. Nell’ambito di tali attività vengono svolti compiti di progettazione, direzione lavori, sicurezza di cantiere etc. Contestualmente vengono redatti gli atti di gestione tipici del processo di realizzazione dell’opera pubblica, dalla gara d’appalto (predisposizione bandi, espletamento gara, aggiudicazione, contratto) fino al collaudo finale e alla rendicontazione dei relativi finanziamenti. A supporto di questa macchina organizzativa complessa c’è un ufficio che si occupa della parte amministrativa in senso stretto come la gestione delle commesse pubbliche, le delibere, gli atti interni, i pagamenti ai fornitori, appaltatori e l’acquisizione di offerte per l’esecuzione dei lavori.

Giampaolo Proscia, responsabile Area edilizia e logistica

Quali sono gli obiettivi raggiunti negli ultimi sei mesi dal Suo ufficio?

Tra le attività edilizie più significative realizzate negli ultimi tempi va segnalato l’inizio dei lavori per la costruzione di un aula presso il polo di Scienze della formazione, l’ex scuola Blanchini. Si tratta di un’aula di circa 200 posti del valore di 1.600.000 €. La fine dei lavori è prevista per la primavera 2016, ma probabilmente riusciremo a ultimare l’opera prima di tale data. Abbiamo appena ultimato gli interventi di ristrutturazione della biblioteca del polo Economico e Giuridico in via Tomadini, intervento del valore circa 400.000 €, che consentirà di utilizzare tutto il sottotetto dell’immobile per farne, tra l’altro, una sala lettura. Con la realizzazione di quest’opera la biblioteca e tutti gli uffici acquisiranno la piena accessibilità ai disabili.

Abbiamo completato le procedure per l’affidamento dei lavori di recupero dell’ex scuola materna ‘Maria bambina’ in via Mantica, edificio acquistato diversi anni fa dall’Università di cui il progetto di ristrutturazione prevede una spesa di circa 2.300.000 €. Abbiamo aggiudicato i lavori per l’ampliamento del Laboratorio didattico di chimica in via Cotonificio, lavoro che vale  454.000,00 €. Sono in corso di affidamento anche lavori di interventi minori come l’ampliamento del Centro sportivo ai Rizzi e il completamento del padiglione di ingresso dell’area Cotonificio.

Area Edilizia e logistica

Quali sono gli obiettivi futuri dell'Area Edilizia e logistica?

Nell’ambito dei programmi di sviluppo dell’Università stiamo concludendo la progettazione della nuova Biblioteca del polo Scientifico per la quale abbiamo recentemente effettuato una revisione del progetto che ha lo scopo di realizzare non più una biblioteca concepita come deposito librario, seppur a scaffale aperto e quindi accessibile agli studenti, ma un edificio ampiamente flessibile, multimediale e trasformabile da sala lettura ad auditorium. E’ un’opera che vale oltre 8.000.000 di Euro e contiamo di appaltarla entro la fine del 2015. Abbiamo inoltre approvato il progetto esecutivo per il recupero dell’ex sezione femminile dell’Istituto Renati in via Tomadini. Il completamento di quest’opera il cui valore è di circa 5.000.000 di Euro, non potrà avvenire prima di un paio di anni, trattandosi di un intervento complesso ancora in fase di approvazione da parte della sovraintendenza. Recentemente è stata riavviata la progettazione per la ristrutturazione di un edificio in area ospedaliera per realizzarvi i nuovi laboratori di ricerca del Corso di laurea in Medicina, il cui costo è stimato in circa 4.000.000 di Euro.

Infine abbiamo in corso la progettazione per il consolidamento della Chiesa di Santa Lucia in via Mantica, acquisita a un prezzo simbolico da Consorzio universitario per 1   Euro con l’intento di ampliare la Biblioteca del polo Umanistico.

Verrà effettuato un primo intervento di risanamento statico e poi l’edificio verrà destinato a diventare un grande contenitore librario, per consentire il deposito di un grande quantitativo di libri, ma allo stesso tempo la sua rapida ed immediata consultazione mediante sistemi di ricerca automatizzati di ultima generazione.

Intervista a cura di Valentina Mainardis Banin, per l’Area organizzazione e personale